SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’estate del 2013 la Polizia di Ascoli scoprì una banda di albanesi, proveniente da Roma, che spacciava sostanze stupefacenti nella Riviera e dintorni. Smerciavano la droga, in particolare la cocaina, nei locali della movida sambenedettese. Nell’operazione “Chrono Cross” furono arrestate nove persone. Un albanese, considerato dagli inquirenti l’uomo più importante del gruppo, riuscì a scamparsela. Il 20 gennaio, dopo una serie d’indagini, il ricercato è stato arrestato nella stazione di Trastevere a Roma. Bledar Abazi è considerato dalle forze dell’ordine il punto di connessione del traffico di droga tra la capitale e il Piceno ed è stato condotto nel carcere romano di Regina Celi.

Purtroppo lo spaccio giovanile sembra diventata una realtà giornaliera del territorio. Infatti, il 20 gennaio, due ragazzi di Grottammare sono stati fermati dai carabinieri per possesso e smercio di droga. Dopo una serie di appostamenti, gli agenti hanno fermato i giovani e trovato a entrambi vari grammi di eroina.