SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Direttamente dalla sala stampa rossoblu ecco le dichiarazioni del direttore sportivo Arcipreti, il difensore Viti, autore della rete dell’1-1, mister Mosconi e Ludovisi.

ARCIPRETI: “Gara segnata da assenze importanti ma nonostante questo si sono create buone situazioni di gioco. Con Tozzi Borsoi siamo abituati a concentrare tutto su di lui mentre oggi, sotto certi aspetti, c’è stato un modo di giocare più piacevole. Ventanni ha rappresentato una conferma che abbiamo fatto la scelta giusta nel mercato di riparazione. Ha dimostrato tutto quello che ci aspettavamo da lui. In quanto a Padovani si è sacrificato tantissimo e sono contento di come si è comportato. Negli ultimi periodi ha mancato occasioni di gol clamorose. I suoi numeri restano comunque qualificati. E’ passata un’altra giornata con un risultato incredibilmente positivo e ora pensiamo alla doppia trasferta. Nella prossima gara Borghetti sarà sicuramente squalificato ma abbiamo un buon organico”

VITI: “Oggi sono stato favorito perché Seye Mame era in panchina. Generalmente è lui che va sul corner. Fortunatamente sono stato in grado di sfruttare l’occasione. Prende un gol dopo pochi minuti potrebbe compromettere la partita ma anche questa volta abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Sulla seconda occasione sono stato avrei potuto farla scendere un po’ di più. Contro il Tolentino abbiamo perso tante occasioni da gol ma oggi abbiamo fatto capire che quello è stato solo un caso. Il nostro obiettivo è quello di vincere ogni domenica. Il campionato va vinto il prima possibile”

MOSCONI: “Avremmo dovuto evitare il calcio d’angolo. E’ giusto comunque che Seye Mame si sia riposato. Mancavano tanti giocatori  ma nonostante questo abbiamo reagito bene, da squadra capolista. Zuccheri è migliorato ma oggi è tornato ad essere quello dell’inizio campionato. Si sarebbe potuto comportare meglio. Sono contento della prestazione di Padovani ma può ancora fare meglio. Nel primo tempo è stato devastante ma poi nel corso del tempo si è perso. Rimane comunque un giocatore di categoria superiore. Adesso ci aspettano cinque partite impegnative. Il campionato non è ancora finito e tutti faranno la partita della vita. Amaranti? Sono orgoglioso di allenarlo. Sono contento per l’applauso che ha ottenuto quando è uscito. Lui è un giocatore minimo da seconda divisione”

LUDOVISI: “Abbiamo avuto l’occasione di rimetterci a pari ma non l’abbiamo sfruttata. Credo comunque che abbiamo amministrato la gara abbastanza bene. Rammarico perché si sarebbe potuto portare a casa qualcosa in più”

ZEBI: “Il gol preso avrebbe potuto creare dei problemi. Quindi la nostra è stata l’ennesima dimostrazione di forza perché siamo stati in grado di ribaltare il risultato. Sul rigore dato contro di noi è stato davvero ingeneroso. La nostra posizione era migliore rispetto a quella dell’arbitro che si trovava in quel momento da tutt’altra parte. La prova, nel suo complesso, è stata positiva specie se consideriamo che giocatori come Tozzi Borsoi o Piccioni mancavano. E’ stata una vittoria del gruppo perché ragazzi che in genere trovano poco spazio oggi hanno dato il massimo e si sono comportati benissimo. Sono e sarei onorato di restare in questa meravigliosa piazza ma ora è molto prematuro parlarne. Continuiamo così”