SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un proprio candidato che possa concorrere alle primarie di coalizione. Lo chiede il neonato Nuovo Centrodestra, che si presenta e lancia la sfida per il futuro. Il 2016 è lontano, ma le prossime elezioni amministrative sambenedettesi già sono oggetto di discussione. Forza Italia sarà l’interlocutore privilegiato, anche se le differenze tra i due movimenti vengono continuamente ribadite: “Loro obbediscono a decisioni dall’alto e i danni sono visibili pure a livello locale, basti vedere l’ennesima riconferma a segretario regionale di Remigio Ceroni”, dice il presidente del circolo rivierasco, Carmine Chiodi. “Qui le scelte le faremo ascoltando il territorio, non siamo sudditi. Intendiamo rinnovare i quadri dirigenti mediante una nuova politica di sviluppo”.

Chiodi, con un passato a sinistra nell’era perazzoliana, boccia la giunta Gaspari. Giudizio negativo “sotto gli occhi di tutti”, afferma. “Troppi sono stati gli annunci, pochi i fatti concreti. Pungoleremo affinché in questi due anni si realizzi qualcosa e si eviti l’avvitamento”. Le pecche vengono pertanto riscontrate sul fronte turistico: “Se si va nel vicino Abruzzo si nota immediatamente la differente caratura a proposito di promozione e accoglienza”.

Claudio Travanti, ex assessore all’Ambiente ad Ascoli, sarà il presidente provinciale del movimento. “La missione è quella di creare almeno un circolo in tutti i trentatè comuni  del Piceno”. Francesco Chincoli ricoprirà invece l’incarico di responsabile sambenedettese delle Politiche Economiche, mentre Achille Adolfo Silvestro curerà il settore delle Politiche Urbanistiche.