CUPRA MARITTIMA – Ennesimo episodio di criminalità nel porto cuprense. Nella notte tra il 13 e il 14 gennaio alcuni ignoti hanno trafugato da molte imbarcazioni delle eliche, pezzi di barca e un piede del motore dal valore di 3500 euro. A novembre era accaduta la stessa cosa. S’ipotizza che i pezzi trafugati, i verricelli e le reti per le seppie possano essere poi rivendute in una sorta di mercato nero. I carabinieri stanno cercando di fare luce su questa vicenda.

I pescatori si sono dichiarati stanchi e affranti per i numerosi furti ai loro danni. Si pensa in futuro di creare una sorta di videosorveglianza per tutelare le imbarcazioni e individuare i responsabili.