SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ sempre l’anno del lungomare. E lo sarà anche il 2014, almeno nelle volontà dell’amministrazione comunale. Giovedì scorso il gruppo consiliare del Partito Democratico si è riunito per stilare la nuova tabella di marcia, che includerà la riqualificazione del litorale nord, oltre ad un rinnovato impianto natatorio e alla sistemazione della foce dell’Albula.
Parole, parole, parole. Soltanto parole, parole tra noi. Come lo erano state dodici mesi fa. Le priorità per il 2013? Indovinate un po’: “Sono emerse le condizioni per pensare ad un investimento diretto – esultava il sindaco – abbiamo un bottino iniziale di 4 milioni di euro”. Una cifra che si sarebbe raggiunta tramite la vendita dell’ex mattatoio e della scuola di Via Petrarca, a cui si sarebbero aggiunte delle ulteriori poste in Bilancio.
Passò poco tempo e mutò la metodologia di reperimento: spazio al mutuo (prima tranche da 2 milioni), da accendere per la realizzazione dei primi 400 metri.
Nel 2012 identico copione. “Il lungomare era nel vecchio programma di mandato ed è in quello del 2011-2016 – dichiarava l’assessore Sestri – rappresenta una priorità e credo sia arrivato il momento di cominciare a pensarci sul serio”. Il progetto del completamento del segmento rientrava infatti pure nel programma del primo mandato a guida Gaspari. “Noi non abbiamo una farmacia da vendere, tuttavia pensiamo di reperire risorse grazie ai proventi dei parcheggi”. All’epoca la soluzione portava il nome di project-financing, con l’impresa vincitrice del bando che avrebbe recuperato i soldi attraverso la gestione degli stalli blu di Viale Trieste. Preistoria.
L’attesa si è ben presto trasformata in frustrazione. Ai paragoni con il predecessore, Gaspari ha generalmente replicato con stizza. “Martinelli? Ebbe ansia da prestazione. Fece un errore madornale, quando si vara un’opera si deve avere la capacità di farla in maniera unitaria su tutti i quattro chilometri. Andavano individuati i canali di finanziamento per agire a poco a poco”. Della serie: hai fatto trenta, potevi fare trentuno. Che diamine!
C’era una volta Bill Murray, che in “Ricomincio da capo” riviveva sistematicamente la “Giornata della Marmotta”. Si svegliava ed era sempre il 2 febbraio, dall’alba al tramonto. Un circolo temporale senza uscita, tra scene, dialoghi ed inconvenienti fotocopia. A San Benedetto non siamo messi meglio, con l’unico appunto che – a differenza di Murray – in Riviera sono passati otto anni. Altro che semplice Groundhog Day…
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Per non parlare della piazza di San Pio X.
Ma statene certi quest’anno si farà.
Si accettano scommesse!
Visto l’andazzo che è diventato regola fissa, perchè voi giornalisti seri e onesti non lasciate perdere gli annunci propagandistici di questi burattini di politici e li lasciate affogare nella loro brodaglia di bugie e falsità?
che ragionamento è? uno fa una dichiarazione e noi la riportiamo. questa è cronaca. ed è anche un’occasione per metterli di fronte alle loro responsabilità dopo tot anni. quando parla un sindaco o un assessore non parla “l’uomo qualunque”, bensì colui che gode di alte responsabilita’ nell’amministrazione cittadina.
la propaganda è altra cosa: sono le foto gratuite, le auto-celebrazioni a valanga, i comunicati spot, che noi puntualmente filtriamo.
Credo caro ‘sfrinca’ che sia stato servito con i guanti dal sottoscritto e da Falcioni. PS Rimane comunque sempre il nodo del suo anonimato. Lei dice sempre di no ma, se fosse anche lei una persona che in passato si è servita in qualche modo di giornali accondiscendenti, come facciamo a saperlo. Le persone ‘qualunque’ con le loro generalità rafforzano il loro pensiero mentre così lei lo indebolisce. Comunque, fino a quando lei continuerà a motivare, senza offendere (ha quasi imparato e la ringrazio) e senza fare nomi, i suoi commenti non verranno cestinati. Sa, però, che molti politici avrebbero… Leggi il resto »
Sa che sarei quasi d’accordo se quasi tutti gli altri giornali… non ce lo impedissero. Sarebbe da farlo ma senza sciacalli
se ci avete fatto caso le varie ipotesi espresse da chi ci governa hanno fino ad ora incontrato pareri negativi sia dalla cittadinanza sia da enti preposti alla salvaguardia del materiale artistico – storico della citta’.
non e’ che per caso e’ tutta una mossa consapevole per perdere altro tempo e poi dire “vorremo fare ma ci bloccano i progetti” ….. ???
Credo che a questo punto sia vitale un cambio di rotta per la città. Tutto può partire solo “ribaltando” l’attuale tavolo, ovvero chiedendo le dimissioni in blocco di questa amministrazione, incapace di offrire alla città un servizio quanto meno dignitoso, rispettoso dei diritti più elementari dei cittadini. Le questioni imu, tares, la scarsa cura del decoro cittadino, sono le ultime gocce di un mare di inettitudine sul quale la giunta gaspari si è adagiata da tempo. E’ in gioco il destino di molte famiglie, vessate giorno per giorno da tasse, disservizi, inefficienze ma soprattutto oltraggiata dall’immoralità conclamata dell’azione politico-amm.va (e… Leggi il resto »
Le persone di provato spessore morale, purtroppo, sono carenti di quelle doti (promesse bugiarde), di quella faccia tosta che pare piacciano ancora molto agli elettori. Se non cambia la tendenza le persone serie si rifiutano di esporsi a magre figure. A cosa ti riferisci? Immagino ma mi farebbe piacere che tu e altri lettori facessero un elenco delle persone che potrebbero assumersi con successo “il gravoso compito di guidare la città verso acque più sicure, meno torbide“. Da sole non lo farebbero mai per i motivi sopra esposti ma se fossero sollecitate nel modo giusto, chissà… Se fate nomi Riviera… Leggi il resto »
Mi scusi, ma perchè parla di dimissioni di fronte ad un’amministrazione regolarmente eletta? I cittadini conoscevano bene il modus operandi di questa amministrazione ed hanno decisa di riconfermarla. Siamo in democrazia e bisogna rispettare il volere della maggioranza degli elettori che hanno espresso il loro voto. Forse un certo modo di far politico è riuscita a convincere che il bene comune sia secondario rispetto all’importanza di appartenere a clientele, e questa amministrazione ne è la piena espressione. Chi è in consiglio comunale non è altro che il rappresentante di certi portatori di interessi (impianti dell’agraria, piuttosto che gli interessi di… Leggi il resto »
Posso aggiungere qualcosa rispetto al riferimento a “Ricomincio da capo” . Non solo nel film lo stallo temporale dura un certo numero di giorni ma poi il buon finale dopo che il protagonista comprende gli errori, qui sono 8 anni che si ripetono le stesse cose e cio’ che mi sconforta e’ la consapevolezza che questi non capiranno mai gli errori, mai !
P.S.
Complimenti per la citazione cinematografica.
“Parole, parole, parole. Soltanto parole, parole tra noi…”, mai sintesi fu forse più azzeccata!!! Si continua a diffondere da anni l’ormai stranota storiella di un prossimo inizio lavori, ora fissato entro il 2014… Peccato che per un ipotetico inizio entro l’anno, bisognerebbe avere: un progetto definitivo ed approvato, un canale certo e pronto per il finanziamento dell’opera almeno nel suo primo stralcio, una gara d’appalto già in corso ed opportunamente pubblicizzata nei modi e tempi previsti dalla normativa vigente, un piano certo per il futuro avanzamento e completamento del nuovo lungomare… Mi sbaglierò, ma tutto ciò ad oggi manca, visto… Leggi il resto »