SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Presentato nella mattinata di venerdì 10 gennaio il progetto “Il Diario dello Sport”, un’agenda cartacea illustrata, stampata in circa mille copie, che l’amministrazione comunale ha voluto mettere a disposizione degli studenti della scuola primaria, delle loro famiglie e degli insegnanti al fine di offrire uno strumento ulteriore per migliorare il lavoro di educazione sportiva dei più piccoli.
Nel diario si possono trovare informazioni sulle attività e le infrastrutture sportive che il territorio sambenedettese offre ai suoi giovani cittadini visto che lo sport “è l’antidoto più semplice per la depressione e per molte malattie, d’altro canto i medici per primi prescrivono un’assidua pratica sportiva ad ogni età” ha tenuto a precisare il vicesindaco Eldo Fanini.
Il diario si colloca nell’ambito del progetto Giocosport che da ormai 8 anni forma una sinergia con gli operatori scolastici e con le strutture sportive al fine di “dare un valido aiuto sia alle famiglie che agli educatori nell’indirizzare al meglio la formazione sportiva e alimentare degli studenti delle scuole primarie” ha infine precisato la dirigente del settore cultura e sport Renata Brancadori.
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Iniziativa lodevole che di fatto rischia la “deriva demagogica” poiché sul terreno restano i cadaveri di una gestione della “res sportiva” troppo “amicale” che oltre a non valutare la reale consistenza e gli impegni nei diversi campionati delle realtà sportive cittadine tende di fatto ad appiattirle verso il basso e a dividerle fra “figli”(contributi e gestione diretta di impianti specifici e non) e “figliastri” (coloro i quali pur avendo la competenza in materia per gestire l’impianto specifico devono pagare l’affitto ai primi). Fosse solo questo! Da tempo abbiamo chiesto senza ottenere risposte concrete all’assessorato allo sport di risolvere l’annosa problematica… Leggi il resto »
Direttore sarei curioso di sapere se il giornalino è FRUIBILE e quindi leggibile da chi pratica e insegna sport TUTTI I GIORNI. questo libricino lo colloco fra gli sprechi,le inconcludenze del’assessorato e fra quelle cose che SERVIREBBERO per a far sapere che C’è anche un assessore allo sport Fanini…. un assessore che non conosce di sport se non solo per sentito dire.
se doveva essere un diario scolastico doveva essere consegnato ai bambini ad inzio anno scolastico, se non addirittura alla conclusione del precedente al fine di avitare di avere due diari.
Se voleva essere un regalo di natale/epifania, doveva interessare tutto l’anno dal 1 gennario al 31 dicembre e non fermarsi a fine maggio!!
a cosa serve un diario che copre 5 mesi dell’anno scolastico!!…niente!!