CUPRA MARITTIMA – Il 2013 è appena trascorso e l’assessore al turismo di Cupra Marittima, Marco Malaigia, fa il punto della situazione, tra eventi, progetti nuovi e consolidati, obiettivi raggiunti e da raggiungere. “Innanzitutto – inizia Malaigia – sottolineo la proficua collaborazione con l’Acot, l’Associazione Cuprense Operatori Turistici per il successo dell’anno appena trascorso. È grazie al loro appoggio che abbiamo messo in campo il tavolo del turismo partecipato, iniziativa che è stata molto apprezzata dai turisti. Il calendario delle manifestazioni dell’estate 2013 è stato denso e traboccante di intrattenimenti, tra queste ricordiamo le più importanti come ad esempio “Cupra in note” (festival di piano bar errante tra gli chalet e le attività di Cupra), “Sagra della concola”, “Cupra teatro d’estate in piazza Possenti”, “Festa dello sport”, “Artocria”, “La Corrida”, e “Marà Moto” il 1° raduno motociclistico organizzato interamente da alcuni ragazzi cuprensi”.

Aggiunge l’assessore: “Dal tavolo del turismo partecipato l’Acot ha evidenziato la sentita partecipazione dei suoi aderenti, ma altrettanto non si può dire di coloro che pur traendo guadagni dagli affitti estivi si sono dileguati in modo furbesco. Si ricorda che i turisti se bene accolti fanno ritorno a Cupra e soprattutto se si uniscono le forze l’accoglienza cresce in qualità. Il comportamento poco onorevole di far pagare solo alcuni e trarne comunque vantaggi indirettamente è deprecabile. Ricordo a tale proposito che gli uffici della regione Marche ottemperando alle leggi vigenti esigono il censimento delle strutture private che affittano durante l’anno, pertanto invito quest’ultime a recarsi in comune e dichiarare la propria attività fornendo le proprie generalità”.
“Con il presidente dell’Acot Elio Basili e il presidente della Pro loco Giuseppe Neroni – prosegue Malaigia – si è parlato anche delle attività da mettere in campo per la prossima stagione. Sono emerse alcune novità uniche e interessanti, ma tutto ciò ovviamente è subordinato alla situazione economica attuale in forte crisi. Ci attendono periodi di ristrettezze economiche, ma nel contempo non oso pensare che Cupra da città turistico-balneare quale è possa di colpo tramutarsi in vero dormitorio estivo. Quello che è stato fatto finora lo si deve all’entusiasmo di coloro che si sono prodigati senza compensi per animare le serate estive e non solo. Tornare “all’immobilismo” e alla noia significa stracciare tutto il lavoro svolto, fare più di un passo indietro e per i giovani riattivare lo spettro della “trasmigrazione” verso città limitrofe con inevitabili preoccupazione degli adulti”.
Specifica meglio l’assessore : “Ovviamente turismo non vuole dire soltanto “manifestazioni estive” ma anche cura del territorio e delle spiagge. A tale proposito ricordo che se alcune zone sono state carenti di manutenzione ciò è imputabile all’effetto “coperta corta” cioè l’impiego di risorse ridottissime da destinare unicamente per quello o per quell’altro intervento scegliendo naturalmente il più urgente. Dal tavolo del turismo è emersa la buona volontà di continuare con l’impegno consueto ma ci si aspetta come ovvio la partecipazione di tutti gli operatori, i comitati dei quartieri, delle associazioni e di tutti i cittadini a vario titolo.
Ringrazio tutti coloro che hanno creduto e appoggiato le nostre iniziative e coloro che le hanno criticate dandoci modo di poterci correggere in futuro”.