SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una situazione drammatica al Madonna del Soccorso, testimoniata dai numeri: otto mesi di attesa per ottenere una risonanza magnetica, quattrocento persone in lista di attesa per un intervento chirurgico, trenta per l’asportazione della tiroide, ben centodieci per un’ernia. Le sale operatorie disponibili sono solamente due su sette, mentre al Pronto Soccorso sui 14 medici previsti, 9 sono quelli su cui si può contare.
“Una sanità da terzo mondo“, attacca il Popolo della Libertà. “Dei 25 milioni di euro erogati dalla Regione, sono appena 8 quelli che vanno al pubblico, a favore del settore privato che ne intasca 17. Questo è il modo di ragionare della sinistra”.
Secondo Pasqualino Piunti “non si può lavorare con la mentalità dell’Ospedale unico, quando l’Ospedale unico non c’è. Per risparmiare – prosegue – abbiamo chiuso i piccoli ospedali, ma ci ritroviamo con tagli maggiori degli altri”.
Le responsabilità vengono addossate anche a Giovanni Gaspari, in quanto presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 5: “Siamo stupiti dal suo comportamento. Cambia idea ad ogni incontro. La sanità locale non può dipendere dai posizionamenti politici o dalle dinamiche legate alle prossime elezioni regionali. Gaspari non è scevro da condizionamenti”.
Riguardo alla posizione del direttore Giovanni Stroppa, il centrodestra si lascia andare ad una breve analisi: “Doveva essere eletto un dirigente originario del luogo. Solo così ci avrebbe messo davvero la faccia”.
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STRANO a detta del nostro Sindaco va tutto bene tutto funziona tutto è efficente
Ci credo il Ns. Sindaco invece di preoccuparsi di questo grave problema…….si preoccupa di come fare cassa mandando una pattuglia dei Vigili Urbani a fare le multe il 31 Dicembre a MEZZANOTTE…..mentre la gente sta brindando all’arrivo del nuovo anno…….Vi sembra normale……..?????
Non so se sia normale o meno, ma questo è quello che hanno eletto e vogliono i sambenedettesi. Forse dovremmo discutere del fallimento della democrazia in Italia!
Cari concittadini, tenete bene a mente questo articolo quando si voterà alle regionali e sappiate che quello che scriverete sulla scheda elettorale influirà in maniera determinante su questa situazione perchè la Sanità è di competenza Regionale!
Quando un Direttore non è ben visto dai politici allora è buon segno!
Pian piano il nosocomio di San Benedetto si trasformerà in un poliambulatorio, prima di chiudere definitivamente. Tutti lo sanno, ma nessuno lo dice. Le risorse saranno sempre di meno e i tagli sempre di più. La classe politica, in generale, è incapace di gestire tale situazione e noi cittadini, sempre di più, saremo costretti a recarci fuori (Ancona, Roma, Bologna, Milano).
Cvd
Direi che il polo delle libertà attaccando abbia perso una grossissima chance per tenere chiusa una inutile bocca.Spero che non si facciano sfuggire questa ghiotta occasione anche gli altri di qualunque sinistra,poichè i ritardi e le lungaggini ospedaliere sia in italia che a S.b.t.si ricordano dai tempi di Paolo Sesto!!! (purtroppo non ho i numeri romani)
Buon Anno a tutti.
Mi scusi ma non capisco il suo riferimento alle critiche dell’opposizione. Per una volta che l’opposizione si fa sentire su un tema importante e scottante come la Sanità (per di più la critica mi sembra anche sensata) attaccate per partito preso. Adesso la colpa del disastro della Sanità sambenedettese è dell’opposizione? Forse sarà colpa della maggioranza che è la stessa sia a livello Regionale che comunale, tra l’altro il carissimo Sindaco di San Benedetto è anche il presidente della conferenza dei Sindaci dell’area Vasta per cui sicuramente non può essere esente da critiche, specie a quando per un posto nell’emiciclo… Leggi il resto »
Sono d’accordo con gabrielericci ma; si chiama PDL o Forza Italia? Boh! Tanto sempre Berlusconi è! Comunque toto in pieno con gabrielericci e guarda caso la posizione sul direttore è pressochè uguale di perazzoli, agostini, piunti e forza italia…sono tutti di sinistromania o tutti di destromania? I problemi dei cittadini ammalati pazienti? come la canzone..dipende!!..
Proprio vero, la politica fuori dall’ospedale!!
Anche i sindacalisti che recitano a soggetto…
Ho notato che l’edicola e il bar dell’ospedale sono incredibilmente chiusi, mi dicono per motivi burocratici. Si poteva almeno prorogare la vecchia gestione, è una assurdità che si aggiunge al degrado generale.
Ma perchè non si pensa di costruire un ospedale in più!!? Basta! il madonna del soccorso è quello!! se ne aggiunge un altro,una clinica in più,degli ambulatori in più,specifici solo per risonanze magnetiche,o solo per fare i raggi…dico per esempio!! Se una città cresce di 30.000 abitanti in 40 anni non si può pretendere di lasciare tutto com era no!? Ma questa secondo me non è neanche inciucio politico o inefficienza,è essere TONTI!! diciamo: MBIASTRIII! Parliamoci chiaro,qui c è bisogno di assistenti sociali per politici oh!!Ritorniamo li,come puoi disegnare un progetto di un lungomare da film di Spielberg se non… Leggi il resto »
La politica Sanitaria Regionale è quella di tagliare i costi. Tagliando i costi, senza una ristrutturazione globale dell’area vasta (e quindi servono investimenti) si hanno disservizi. E questa politica sanitaria regionale non è stata imposta ma scelta attraverso il voto delle regionali anche dai cittadini sambenedettesi per cui prima di parlare a sproposito rifletta se ha votato coerentemente a quanto lei scrive nelle ultime elezioni regionali! Poi lei continua con imprecisioni, l’ospedale è di competenza regionale mentre il lungomare comunale cosa c’entrano? Inoltre il nesso centri commerciali-ospedali è quanto più bieco sia mai stato proposto su queste pagine, gli uni… Leggi il resto »
Dunque le rispondo: il mio voto non lo esprimo da oltre 10 anni poichè in italia non mi fiderei piu nemmeno di un notaio.(a conferma ho abbandonato il paese e pago le tasse in germania) 2) il nesso lungomare ospedali lo porto avanti come se ci mettessi di mezzo la movida,la samb,o le polveri sottili in viale de gasperi,per rimarcare la superficialità e l inefficienza di chi propone e promette,senza tener conto delle priorità vere,quelle autentiche. Se ho scritto che la malasanità c era ai tempi di Paolo sesto,veda che questa cosa è vera!!!Il La lingua che parlo io è… Leggi il resto »
A San Benedetto la recita e’ un modus operandi verso chi è più o meno utile al soggetto . W la stampa libera
” Il potere logora chi non ce l’ha ” diceva un vecchio……..e il potere è in mano ai venti del nord…… la nostra provincia resta sempre in coda….in tutti i settori……e per vedere di chi è la colpa basta guardarsi ad uno specchio…….spero che i cittadini se ne ricordino alle prossime regionali …….. – Bastano pochi dati per capire il vento che tira……nel piano degli investimenti sulla sanità della regione Marche si evince quanto sia scandalosa – e VOLUTA – la penalizzazione del territorio Piceno; – Investimenti triennio 2013/2015: – Provincia MC 82 Mln di € – Provincia AN 39… Leggi il resto »
Magari tutto verrà compensato con vantaggi a qualche politico nostrano. Vedi apertura in Regione per uno o due di loro. Spacca docet?