SAN BENEDETTO DEL TRONTO – San Silvestro amaro per il Pd. La vetrata della sede di Via Manara è stata infatti imbrattata nella notte da alcuni vandali, con scritte riconducibili alle vicende legate al progetto della Tav.
“Chiara, Niccolò, Mattia Claudio. Liberi tutti. Dalla valle alla costa, il no Tav non si arresta”. Gli autori del gesto accusano la prima forza di centrosinistra di non aver mostrato opposizione alla nuova linea ad alta velocità che si sta realizzando in Val di Susa.
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Ma quali NO TAV? Non vi fate ingannare! Questa è opera dei soliti “imbrattatori” che hanno deturpanto e continuano a deturpare i muri della città di San Benedetto e contro i quali i nostri Amministratori sono impotenti. Se vi fate un giro per la città, di scritte NO TAV ce ne sono tante e sparse su più muri. Ci auguriamo, per il Nuovo Anno, che gli Amministratori della città si impegnino affinchè provvedano a far cancellare le scrittè e gli scarabocchi dai muri pubblici e privati e ridare decoro alla nostra città.
Se è vero che una scritta in stile “imbrattatore” di solito è inutile o dannosa, è anche vero che è utile una spiegazione su chi sono Chiara, Niccolò, Mattia e Claudio per minimamente comprendere il senso di questo gesto. Nella notte tra il 13 e il 14 maggio 2013 un gruppo di persone dal volto coperto attacca con molotov, petardi e fuochi d’artificio il cantiere di Chiomonte in Val di Susa, danneggiando gravemente un compressore per azionare le trivelle necessarie a portare avanti il progetto della TAV. In relazione a questo evento, il 9 dicembre 2013 Chiara Zenobi, Mattia Zanotti,… Leggi il resto »
….Quindi è giusto che siano in carcere.
Bene!
non vedo dove sia il problema, chi sbaglia va in cella.