SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dodici mesi in nemmeno nove minuti. Il tradizionale film, realizzato da Massimo Falcioni, racchiude gli eventi dell’anno in un’unica clip.

Il 2013 italiano sarà ricordato innanzitutto per le clamorose dimissioni di Benedetto XVI. L’addio apre le porte al pontificato di Papa Francesco. Sul fronte politico va in scena uno stallo lungo quasi due mesi, causato dall’esito elettorale che non consegna al Pd di Pierluigi Bersani una maggioranza certa in Parlamento. In mezzo il caos della nomina del Presidente della Repubblica, le bocciature di Franco Marini e Romano Prodi e l’anomalo bis di Giorgio Napolitano, che consegna il governo nelle mani di Enrico Letta, dando il via alle larghe intese.

Da segnalare anche la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi e le primarie del Pd, che incoronano Matteo Renzi nuovo segretario del Pd.

Nel campo della cronaca, indimenticabile l’alluvione in Sardegna, che si somma alle tragedie di Lampedusa, Prato e Civitanova Marche.

In ambito sportivo, il 2013 ha sorriso alla Juventus di Antonio Conte (secondo scudetto consecutivo) e alla Lazio, vincitrice della Coppa Italia a danno della Roma.

L’anno ha infine sancito l’addio a Don Gallo, Mariangela Melato, Giulio Andreotti, Pietro Mennea, Enzo Iannacci e Franco Califano.