CUPRA MARITTIMA – Il futuro di Giovanni Stroppa è appeso ad un filo. Nel corso della Conferenza dei Sindaci svoltasi lunedì a Cupra Marittima i primi cittadini hanno proposto la sfiducia del direttore dell’Area Vasta 5, non accolta solo perché il tema non rientrava nei punti all’ordine del giorno. L’invito alla sua sostituzione verrà comunque discusso nel corso di un nuovo appuntamento ad hoc, che si terrà direttamente nel gennaio 2014.
Il malumore è stato espresso dalla gran parte degli amministratori, con la sola eccezione dei sindaci di Comunanza e Palmiano. Per il resto, un mare di critiche per una gestione inadeguata del settore sanitario del sud delle Marche.
Giovanni Gaspari ha ribadito che da oltre due anni le condizioni del Madonna del Soccorso sono deludenti sia dal punto qualitativo che quantitativo. Tesi confermata dal parigrado di Ascoli, Guido Castelli, che ha puntato il dito la giunta regionale e l’Asur. Il direttore di quest’ultima, Piero Ciccarelli, ha al contrario sottolineato che le risorse proposte “sono assolutamente proporzionali alle esigenze dei singoli territori”.
All’incontro hanno presenziato i rappresentanti delle sigle sindacali e della Rsu. A loro avviso la riorganizzazione starebbe danneggiando i due nosocomi sul fronte del personale, mettendo a rischio la funzionalità e la sicurezza dei servizi.
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Di tutti i comuni che ricadono sotto la provincia di Ascoli Piceno (40?50?) alla conferenza dei sindaci ne erano presenti 14.
2 hanno chiesto la sfiducia. e questo significa aver sfiduciato un direttore?
Debbono essere sfiduciate altre persone e non Stroppa. 20 anni di gestione sanitaria fallimentare. E’ ora che qualcuno vada a casa e tolga il disturbo ai sambenedettesi. Una vergogna la storia del locale Nosocomio.
Perazzoli aveva nel 2012 preso le distanze dal fallimentare personaggio STROPPA e diceva “Stroppa non ha competenze, non è all’altezza del suo ruolo..
ADESSO??? i Sindaci?? hanno scoperto l’acqua calda SFIDUCIANDOLO.. DOVEVANO FARLO SUBITO…. STROPPA ha distrutto il nostro Ospedale e prenderà una montagna di soldi per i risultati che ha raggiunto. VERGOGNATEVI.
Nei 20 anni prima di prendere le distanze cosa è successo?
Centrato in pieno Direttore!! Oggi chi vede in Stroppa tutti i problemi della sanità locale evidentemente vuole sostenere chi in 20 anni ha svenduto la sanità del piceno. Complimenti a chi osanna il consigliere perazzoli perchè evidentemente loro si che hanno capito come funziona la macchina dei buoni propositi! Come dice un vecchio detto: a lavare la testa al somaro si spreca solo il sapone.
Il nostro Ospedale aveva si delle gravi carenze, carissimo Direttore, carenze create da IMMANI posizioni clientelari. NON PUOI non riconoscere come il nostro Ospedale sia cresciuto in termini di servizio al cittadino..avevamo un Ospedale in molti reparti il FIORE ALL’OCCHIELLO nella Regione Marche, INVIDIATO DA TANTI. OGGI , e questo è l’assurdo, è diventato un Ospedale dove TUTTO è inservibile, usufruibile dalla Città. QUELLO CHE NON HAI MAI SCRITTO: STROPPA e i MANAGER che si sono succeduti in questi anni CHE COSA HANNO FATTO ??? hanno pensato allo SMANTELLAMENTO DEI REPARTI, SMANTELLAMENTO degli Ospedali della zona,, un bene?? un male??… Leggi il resto »
Probabilmente fai riferimento a prima di 25 anni fa. Perché, nell’ultimo venticinquennio, tutti i manager che si sono succeduti (io li ho ‘vissuti’ sopravvivendo) sono stati appoggiati da coloro che oggi condannano Stroppa che ha le sue colpe. Il sottoscritto, vai a rileggere, ha sempre scritto che i manager sono stati tutti “sicari”, i mandanti erano altrove ma appoggiati da politici nostrani fino a quando hanno fatto loro comodo. Vedi cartello della assunzioni e degli incarichi professionali, da quelli di Primario a quelli di semplice Caposala. Per il politici ultra quarantenni il silenzio dovrebbe essere d’oro, invece…
Come dicevo in un altro commento il problema non è dei Manager ma delle politiche Sanitarie Regionali. Se Spacca vuole tagliare i costi della Sanità, i manager hanno fatto il loro compito eseguendo il mandato per cui sono stati assoldati. Il problema è dei politici che hanno assecondato questa decisione. Il problema dei disservizi sanitari è relativo alla mancanza di investimenti fatti negli anni passati non ora. I manager sono messi lì dalla regione e fanno gli interessi della regione non del territorio anche perchè politicamente non contiamo nulla. Mariano non copriamoci dietro un dito un’azienda ospedaliera che ha più… Leggi il resto »
Grazie. Abbiamo detto le stesse cose in modo diverso. Complimenti
Alessandro parliamo la stessa lingua ..se io scrivevo”io” ASSOLDATO, il Direttore, che sta leggendo, MI CENSURA. se io scrivo che questi li manderei tutti a fare la calzetta mi censura.. CLIENTELISMO?? tutti hanno dei sassolini dentro le scarpe ripeto DIRETTORE… TUTTI nessuno esclusi.. in un modo o nell’altro. Il politico fa il suo dovere la 5% poi subentra il CLIENTELISMO, interessi per la pensione, e, chi più ne ha, più ne metta. Se tu hai letto bene, ALESSANDRO, diciamo le stesse cose, solo che personalmente essendo un GREZZO, da 5^ elementare, le dico a modo mio (sic) più da ignorante..… Leggi il resto »
Se fai riferimenti e insinuazioni alla mia persona ti sbagli di grosso. La storia mia in ospedale la conoscono tutti. Il sottoscritto ha lavorato per otto mesi gratuitamente su chiamata (suggerita da mio zio) per contribuire alla realizzazione di un vero laboratorio di analisi che in quel periodo era costituito da una stanza del reparto medicina. Poi, essendo diventato un sindacalista vero tra molti fasulli, fui ostacolato così tanto dalle amministrazioni politiche di allora che fecero del tutto per non farmi passare di ruolo. Dopo di che me ne hanno fatto di tutti i colori. Hai perso un’occasione per stare… Leggi il resto »
Mariano, se i “MANAGER che per SOLDI mette in difficoltà la povera gente DEVE ENTRARE NELLA GOGNA” ai politici che dobbiamo fare ammazzarli direttamente? I Manager vengono presi con un mandato e degli obiettivi e se l’obiettivo è tagliare i costi senza badare ai livelli di servizio la colpa non è dei manager (la colpa del manager sarebbe qualora non avessero ridotti i costi) ma di chi ha deciso i tagli sulla Sanità! Non trovi?
Certo Direttore, sarebbe interessante capire l’accostamento politica e carriera! O meglio ancora tessera e carriera!
Direttore alla Banca, alle Banche non era la stessa cosa?? abbiamo SVENDUTO la nostra ” Bancarella ” ..come hanno svenduto la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, quanti amici e politici siedevano in consiglio di amministrazione?, quanti amici dei politici sono stati assunti?? TUTTI PER MERITO??.
Mal comune (almeno in questi ‘casacci’) per me non fa mezzo gaudio. Parlando di ospedale non ho mai detto che è stato ed è l’unico ente utile per le “malefatte” della politica
Direttore.. HAI RAGIONE DA VENDERE.. ma…. fino a 10 anni fà TUTTO STO BORDELLO, dentro il nostro ospedale c’era ma in forma soft.. HAI RAGIONE sulle assunzioni di comodo.., si sono fatte da sempre, ALTRIMENTI QUESTA CLASSE POLITICA COME SI REGGEVA??
Nel nostro Comune?? non si poteva più assumere, hanno creato le partecipate.. ed è sotto gli occhi di tutti LA VERGOGNOSA SITUAZIONE.- ” La lengue batt dove lu dent dole “.. IO HO LA COSCIENZA più che pulità chi altri??..tutti a dito..
La mia coscienza oltre che pulitissima è anche informatissima su certi argomenti.
Se ci ragioni e capisci che è la stessa classe politica che oggi critica Stroppa, capirai che il tuo intervento è stato fuori luogo.
Se criticassi io Stroppa come ho sempre criticato i suoi predecessori, il modo con cui si reggeva e si regge la classe politica, le assunzioni e le promozioni di comodo, un senso ci sarebbe, come lo hai messo tu NO.