SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Conferenza dei sindaci in dubbio per la probabile assenza di Giovanni Stroppa all’appuntamento previsto a Cupra il prossimo 16 dicembre. Impegni lavorativi impedirebbero al direttore generale dell’Area Vasta 5 di partecipare: “L’importante per noi è che ci sia il direttore generale dell’Asur, Piero Ciccarelli – dice il sindaco Gaspari – considerata la situazione preoccupante in cui versa la nostra sanità”.
Lunedì si dovrebbe effettuare un bilancio su quanto è stato portato a termine dalla gestione-Stroppa: “Quando la Regione ci chiederà un parere faremo l’analisi su cosa è stato fatto e cosa no. Io sono il presidente della conferenza, farò una valutazione assieme agli altri amministratori. Il livello del malcontento è comunque alto. O è un problema di mancanza di risorse regionali oppure non c’è capacità di fare rete. Io ho un’idea su quale sia l’ipotesi ed è sufficientemente chiara.
Nel corso della “Giornata delle Marche” al Palariviera, il presidente Gian Mario Spacca si era soffermato sulla situazione degli ospedali del Piceno, “collegati in rete e capaci di garantire gli stessi servizi a costi abbassati”. Il mirino del sindaco rimane però fisso su Stroppa, mentre il governatore viene nuovamente tenuto fuori dalle polemiche: “Ha fatto un discorso generale, con un passaggio veloce sul nostro territorio. Ha ribadito che le due strutture devono dialogare, nessun altro accenno”.
Sanità, Canducci e Bottiglieri: “È ufficiale: ci sarà un medico di meno al Pronto Soccorso del Madonna del Soccorso”
In un'indagine dell’Anaoo Assomed (sindacato dei medici ospedalieri) viene segnalato che il sovraccarico di lavoro per i medici ospedalieri è peggiorato notevolmente negli ultimi 10 anni e questo favorisce la fuga dal pubblico al privato
BEPOP, IL PROTAGONISTA SEI TU!
Il servizio di Riviera Oggi per le attività commerciali
Costruiamo per te contenuti di valore che sono veicolati sia sul giornale on line che sui nostri social media: testi, foto, video, contest.
clicca qui per saperne di più
Lascia un commento
Gaspari dovrebbe però spiegare quali fossero i KPI da monitorare per la valutazione dell’operato decisi all’inizio della riorganizzazione dell’area vasta. Se Stroppa aveva il mandato di ridurre i costi (e questo non lo decide Gaspari ma Spacca) farà l’ennesima figura del cavolo perchè Stroppa con quello che ha fatto ha ridotto sicuramente i costi. Purtroppo Gaspari crede sempre di essere il più risoluto di tutti senza rendersi conto che Stroppa fa questo di professione e non rende conto a lui ma a Spacca. Il problema non è tecnico ma prettamente politico, Spacca ha una chiara politica per la Sanità regionale… Leggi il resto »
Molto interessanti le valutazioni di triderG7 e Alessandro84. Su cosa si valuta l’operato di gestione di una direzione aziendale, ad es. sul direttore o su tutto lo staff dei dirigenti con cui egli lavora? Ma poi il malcontento che verosimilmente citerebbe il primo cittadino e’ riferito alla voce degli ammalati? Da operatori che ci lavorano magari poco gratificati…oppure da alcuni politici che “forse” vanno a lamentarsi dal primo cittadino? quale e’ il vero intrigo in questo palazzo sanitario che tra Ascoli e San Benedetto pare di leggere da qualche parte conti quasi 1800 dipendenti?? Quanto pesa la politica nel malcontento… Leggi il resto »
Ormai sono più sud anni che si parla e i fatti sono pochi le risorse sono state abbassate sia in Ascoli che a Sbtr le aree vaste hanno fatto
Perdere i soldi e tempo penslizzando le due strutture a favore dei privati guardate le convenzioni date alle cliniche e ai studi privati allungando i tempi di attesa e interventi chirurgici basti dire che i finanziamenti al centro arrivano sempre meno