SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La determina numero 1555 pubblicata dal Comune di San Benedetto il 5 dicembre non è l’unico documento ad ufficializzare un finanziamento per la “Giornata delle Marche”. L’atto si unisce ad una delibera di giunta regionale (la 1466) approvata il 28 ottobre, che destinava alla nona edizione della manifestazione 82.285 euro.
Sommati ai 40 mila euro anticipati dall’amministrazione Gaspari – che dovrebbero essere rimborsati da Palazzo Raffaello a fronte di una rendicontazione delle spese sostenute – fanno 122.285 euro.
Numeri in perfetta linea con le annate passate. Nel 2012 l’asticella fissata dalla sola giunta si attestò sui 103 mila euro, nel 2011 sui 121 mila, nel 2010 sui 100 mila, mentre nel 2009 si toccò quota 138 mila euro.
Che in tutte le Marche si parlasse della Riviera delle Palme è un fatto assodato. Contemporaneamente ai discorsi sul palco del sindaco e di Gian Mario Spacca, il consigliere regionale di Forza Italia, Enzo Marangoni, portava infatti avanti la sua battaglia: “Il costo complessivo è stato di 120 mila euro, di cui 40 mila a carico del Comune di San Benedetto. Sono solo autocelebrazioni, non c’è nulla da festeggiare – denunciava l’esponente azzurro – visti i 100 mila disoccupati su 1 milione e mezzo di abitanti e le 100 mila persone mangiano grazie ai pacchi alimentari delle parrocchie e della Caritas. Il popolo ha fame, manca il lavoro, tuttavia si risponde ai bisogni delle persone con inutili feste”.
Marangoni conferma l’addizione tra i contributi citati nelle due delibere. In Consiglio dal 2010, appena insediato si scagliò contro l’evento. Guerra arrivata all’apice quando l’ospitalità venne assegnata alla sua Recanati. “Ai 121 mila euro la città ne aggiunse altri 20 mila. I Comuni hanno sempre messo la loro quota. E’ la prima volta che la Regione garantisce un rimborso all’ente. Qualora accadesse, San Benedetto sarebbe fortunata. Ma cambierebbe poco, perché parliamo in ogni caso di denaro pubblico. Presenterò un’interrogazione sulla vicenda”.
“La Giornata delle Marche” fu discussa pure nella Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Paolo Perazzoli. Marangoni rivela i dubbi espressi in quel contesto, dove la delibera passò a maggioranza: “Il parere era solo consultivo. Domandammo a quanto ammontasse la parte che avrebbe messo San Benedetto. Ci risposero che non lo sapevano ancora”.
Nei prossimi giorni la Regione approverà il Bilancio Previsionale 2014, che già contiene gli euro stanziati per l’appuntamento che tra trecentosessantacinque giorni si terrà a Fabriano: 80 mila. “Proporrò di spostarli nel fondo anti-crisi che finanzia le piccole e medie imprese in difficoltà”, annuncia Marangoni.
Andata in scena il 10 dicembre al Palariviera, “La Giornata delle Marche” è durata poco più di due ore. Il confronto con l’edizione fanese di dodici mesi fa è impietoso. Allora la conduzione fu affidata ad Ilaria d’Amico, mentre sul fronte degli ospiti spiccarono Roberto Mancini e gli olimpionici marchigiani medagliati ai Giochi di Londra. Un altro film, rispetto a chi s’è limitato a sognare Lionel Messi e a distribuire palline antistress.
Risposte e numeri chiari sono il minimo che ci possiamo aspettare dall’amministrazione comunale e dal governatore.
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Cari Amministratori Regionali il prossimo anno, se proprio sentite il bisogno di autocelebrarvi, fatelo almeno autotassandovi i vostri lauti stipendi!
Regione o comune sono sempre soldi pubblici che abbiamo cacciato con sacrifici immensi e sangue!
E’ uno schiaffo a chi sta sopportando tutto il peso della crisi che questi politici festeggianti hanno causato!
Togliere le province? Prima togliamo queste regioni mangiasoldi e mandiamoli a lavorare veramente, a guadagnarsi da vivere facendo i nostri stessi sacrifici, senza vitalizi! Ne vedremo delle belle! Ve li immaginate questi “inutili” alzarsi alla mattina alle 6 per andare a lavorare?
Ragazzi.. di che cosa vi meravigliate? la politica costa, per fare politica ci vogliono soldi, per le prossime elezioni ce ne vogliono ancor di più… e … qualcuno deve pur trovarsi un posto al sole… magari in Regione che ne pensate??.. Non sapete cos’è la vergogna.
Lionel Messi? Ahahahah mo’ mi sbudello…
Aboliamo le regioni !
I cittadini sanbenedettesi e marchigiani,sentitamente,ringraziano!!!
Direttore,mi permetta una citazione e non mi censuri per favore.
TUTTI A CASA!
Come di consueto si sono dimenticati del mondo delle pro loco, le 220 pro loco marchigiane che silenziosamente lavorano volontariamente a valorizzare le marche e il suo paesaggio. Peccato di nuovo, certo non speravo che fosse l’amministrazione comunale di san Benedetto con la sua prepotenza e arroganza a doverselo ricordare. Ma senza il volontariato progressi non li faranno mai.
mcollina non so di quale pro loco parli.. SE di San Benedetto.. BE!! una bella figura non l’avete fatta dopo che qualcuno la creata a scopi solo per apparire scopi politici e basta poi?? è scomparsa.. se parli di altre pro loco della zona.. non ci metto naso..
Questa è l’amministrazione regionale e comunale che merita il popolo sovrano.
Il Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto, in data 15 dicembre 2013, ha richiesto ufficialmente al Comune una “…rendicontazione dettagliata delle spese sostenute dal Comune di San Benedetto del Tronto e dalla Regione Marche atte a giustificare l’ulteriore finanziamento di 40.000 Euro per la “Giornata delle Marche” che si è svolta il 10 dicembre 2013 al Palariviera di San Benedetto del Tronto, tenendo conto che la delibera di giunta regionale 1466 del 28 ottobre 2013, aveva già destinato alla IX. edizione della manifestazione 82.285 euro…” Condivideremo pubblicamente la documentazione quando ci sarà consegnata. Tenendo conto che la richiesta… Leggi il resto »
dopo i soldi buttati la fiera internazionale del turismo a mosca e la cena ORGANIZZATA DA SPACCA-GASPARI PRESSO LA’AMBASCIATA ITALIANA A MOSCA PER PROMUOVERE I PRODOTTI MARCHIGIANI ……A SOLE SPESE DEI PRODUTTORI PARTECIPANTI…..è L’ORA CHE QUALCUNO FACCIA DUE CONTI SUI RISULTATI E AVVIINO CERTI PERSONAGGI AD ALTRO LAVORO ….BASTA CHE NON CONTINUINO AD AMMINISTRARE. CI SONO AZIENDE AGRICOLE CHE HANNO SPEDITO 30 LITRI DI OLIO PER QUESTA FAMOSA CENA E PER LA PROMOZIONE TRAMITRE STAND….X LO STAND èSONO AVANZATI SOLAMENTE 1/2 LITRO DI OLIO …..E GLI ALTRI 29???…..CHI HA SPEDITO 40 KG DI OLIVE …..Letteralmente buttate perché non conservate in… Leggi il resto »
concordo pienamente non mariano sulla sua affermazione che questa è l’amministrazione regionale e comunale che merita il popolo sovrano……ma caro mariano .credi che un nostro un amministratore provinciale che voleva ambire ad alte cariche comunali si sarebbe comportato diversamente nei loro panni ???…..qui tocca resettare un paese …l’italia
Giovanni le persone si giudicano per il lavoro che svolgono ed hai ragione nel dire :
credi che un nostro un amministratore provinciale che voleva ambire ad alte cariche comunali si sarebbe comportato diversamente nei loro panni ??? voglio darti ragione su questo fatto MOLTO DELICATO….personalmente non ho la controprova ma…. TI DO’ RAGIONE ho dei seri dubbi.