SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Novità importanti nel nuovo orario invernale di Trenitalia, in vigore dal 15 dicembre. È stata creata una nuova coppia di treni nella fascia serale tra San Benedetto – Ascoli e Ascoli – San Benedetto – Ancona. La coppia di treni 7023 San Benedetto – Ascoli Piceno (partenza 20.05 – arrivo 20.46) e 7026 Ascoli Piceno – San Benedetto – Ancona (partenza 20.50 – partenza a San Benedetto 21.29 – arrivo 22.35) consentirà di raggiungere un duplice obiettivo: la sostituzione, con treno, della corsa delle ore 20.05 su Ascoli, in questo periodo fatta con bus e di attivare un nuovo collegamento Ascoli – Ancona, in unione con l’attuale treno 21716, finora originario dalla Riviera.
Altra novità è rappresentata dalla creazione di due nuove coincidenze, a San Benedetto del Tronto, dai treni Ic 613 proveniente da Bologna e dal treno R 12060 proveniente da Pescara, con l’ultimo collegamento serale per Ascoli (treno 7023).
Infine, le partenze dei treni regionali Ancona – Pescara avverranno al minuto “40”, per consentire un distanziamento maggiore delle tracce orarie dei treni regionali rispetto a quelle degli Intercity e Frecciabianca, favorendo una maggiore regolarità di marcia.
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“Fare comunità è un processo indispensabile, coinvolgere crea opportunità di crescita per tutti – sottolinea l’Assessore Manuela Caucci - Il progetto nasce da una co-progettazione, rappresenta l’esito di una modalità operativa estremamente innovativa e nel suo complesso diretta ad incoraggiare la collaborazione tra enti pubblici e Terzo settore, soprattutto Associazioni di familiari, per raggiungere obiettivi condivisi”
Ancona, VI edizione dell’evento “IO SONO PACE”, organizzato dalla Caritas e dall’Ufficio della cultura della diocesi
Oltre alle analisi occorre anche aprire spazi di azione, di condivisione, di corresponsabilità, di associazione. C’è una contraddizione che si è affermata tra i cattolici, molti di loro nelle elezioni elettorali appoggiano forze che sono completamente interne a questo sistema di guerra e non tengono più presente nel loro cuore il messaggio evangelico.
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da pendolare ,ottimo
dipende da quale parte “pendoli”!!! L’elettrificazione della linea ap-sbt e la successiva introduzione della tratta diretta an-ap ha modificato, in alcuni casi peggiorando, il pendolarismo verso il maceratese!!!
io faccio la tratta porto d’ascoli ascoli andata e ritorno e la linea elettrica secondo me ha migliorato il miuo pendolarismo cronico
Assolutamente inesatto quello che dici. Chi va a Macerata oggi come ieri doveva cambiare a Civitanova Marche. In qualsiasi caso da Ascoli per Ancona o Civitanova/Macerata finalmente ci sono più treni e soprattutto non bisogna più scendere a Porto d’Ascoli perdendo tempo inutilmente. Era una vera e propria scocciatura! Una domanda Ce-Na, secondo te, per migliorare il trasporto ferroviario, bisogna aspettare che anche la linea Civitanova- Macerata venga elettrificata o torniamo indietro e rimettiamo la littoriana sulla Porto d’Ascoli-Ascoli? Sono curioso della tua risposta……grazie.
inesatto? Fai il pendolare nel maceratese? Non credo!!! Fatti dire a chi si deve raccomandare chi prende il treno delle 15.45 circa da mc per andare ad ascoli!!! Prima c’era una corsa diretta ora c’è una “coincidenza” di pochissimi minuti quasi impossibile da prendere se non fosse per le raccomandazioni dei passeggeri al capotreno!!! L’elettrificazione della linea ha migliorato notevolmente il pendolarismo nel piceno e verso an, ma ha fatto sì che la linea maceratese, di per se obsoleta, passasse ancorpiù in secondo piano, con questo non voglio dire che si doveva elettrificare, anzi auspico un costante miglioramento delle tratte… Leggi il resto »
Di treno diretto per Macerata ce n’era solo uno però, la mattina verso le 8.
Ora bisogna per forza cambiare a Civitanova visto che a Macerata non vanno treni elettrici. Se si mette il tutto su una bilancia si vede che ne abbiamo guadagnato: abbiamo perso un diretto per Macerata ma ne abbiamo guadagnati 18 per PS-Civitanova-Ancona.
* Volevo dire PSG, non PS.
correzione: …..con questo non voglio dire che NON si doveva elettrificare….
L’articolo non riporta anche questa notizia importantissima sui nuovi collegamenti della Sangritana con San Benedetto del Tronto: http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2013/12/13/news/treni-torna-il-collegamento-tra-marche-abruzzo-e-molise-1.8293549 Tuttavia non ho trovato il dettaglio dell’orario. Da “indiscrezioni” dovrebbe esserci almeno un treno che da Giulianova parte alle 18.40 e arriva a S. Benedetto alla 19.05 (e viceversa ovviamente), pochi minuti prima della coincidenza per Ancona…. Peccato, se è così è una buona notizia a metà. Dato che questi treni sono pagati con le nostre tasse (e quindi non ce li regalano), Trenitalia e Sangritana potrebbero pure organizzarsi per una coincidenza… In generale, i collegamenti regionali Marche-Abruzzo sono penosi (ho viaggiato… Leggi il resto »
Intendevo dire pochi minuti DOPO della coincidenza per Ancona….
Vogliamo dire che nei treni a lunga percorrenza su 24 treni frecciabianca da noi ne fermano solo 4?Tra l’altro nemmeno comodissimi da prendere per tanti utenti (esempio:un passeggero dell’entroterra senza auto come può venire a prendere il frecciabianca a sbt alle 6:30?)
Da quando si interessa della Vallata e del capoluogo lei? Lei non è quello che vuole smantellare la linea ferroviaria per Ascoli? Oppure in questo caso fanno comodo al suo campanilismo sambenedettese gli utenti della Vallata e del capoluogo? (Perchè lei sa bene che se alla stazione di San Benedetto non confluissero gli utenti del resto della provincia, a San Benedetto non fermerebbero neanche quei 4 frecciabianca). Mi scusi per la polemica ma me l’ha servita su un piatto d’argento. Entrando nel merito di quanto dice, lei è poco informato. Il primo treno da Ascoli Piceno parte alle 5.20 e… Leggi il resto »
Rimango sempre convinto che la linea per ascoli è inutile,sia da Sambenedettese doc che come utente trenitalia.Per il resto oltre a non considerare ascoli capoluogo nè politico,nè economico,nè demografico della provincia (per la quale si spera il governo a breve metterà la parola FINE) (fonti wikipedia per tutto il resto) il piatto ben servito lo dò io volentieri:gli utenti della vallata la domenica non hanno il treno e chi non ha un auto da paesi ancora più lontani (ex:acquasanta ed oltre o tutta la val vibrata o la valle dell’aso) non raggiunge di certo ascoli alle 5:20!E di certo anche… Leggi il resto »
Più va avanti più cade nelle trappolette e dimostra a tutti da quale motivo sono ispirate le sue crociate contro la linea ferroviaria per il capoluogo. Nessun dato numerico che, a differenza di quanto fatto da me, lei non ha mai portato perchè non ce l’ha. Solo attacchi di natura campanilistica. Vede… le sue convinzioni lasciano il tempo che trovano, sia quelle sulla linea, sia quelle sul capoluogo, che lo è a tutti gli effetti e a tutti i livelli (visto che legge wikipedia consiglio una lettura più approfondita). E lo sarà anche se saranno aboliti gli ENTI PROVINCIA (non… Leggi il resto »
Non scherziamo, tutta la penisola dovrebbe essere fornita di collegamenti ferroviari migliori! Anche considerando la previsione di dover rivedere negli anni l’approvvigionamento delle risorse petrolifere (più costi dei carburanti), gradualmente minori e in concorrenza con i Paesi BRICS. Nella fattispecie locale, è opportuno potenziare anche la linea della vallata del Tronto, come pensare di isolare mezza provincia con potenziali, utenti, consumatori, studenti, turisti, pendolari, lavoratori, ecc? Come abbiamo già discusso in altri spazi, Ascoli Piceno è complementare a SbT per quanto riguarda i flussi turistici, specie esteri, anzi non può prescindere da essa, liberiamoci delle barriere mentali, ops! provinciali/amministrativi. Piceno… Leggi il resto »
………..fa benissimo, basta prendere quello delle 5.20 e ha anche tempo di un caffè caldo…..
Ascoli Piceno
05:20 S. Benedetto del Tronto
06:07 01:53
Soluzione con cambio
Regionale
6990
Scusate se mi intrometto. abito a bologna e mia figlia sta facendo il Rav al 235 piceno. nei giorni festivi non cè alcun collegamento con ancona o san benedetto..???? grazie
nei giorni festivi la linea ferroviaria porto d’ascoli /ascoli rimane chiusa .c’e il servizio autobus in versione un po ridotta che puoi prendere davanti il bar marzonetti 500 metri piu avanti l’uscita della stazione di porto d’ascoli
questi sono gli orari
http://www.startspa.it/download/orari/extraurbane/AscoliCivitanova.pdf
Ulderico, grazie di cuore. veramente tanto tanto gentile. e poi seguendo il link che mi hai messo ho trovato pure il sito della Start con tutti gli orari dei collegamenti fra ascoli e s.benedetto. grazie ancora . Buone feste
Io trovo molto carenti i collegamenti con il resto d’Italia ed in particolare con il Nord Italia (es.: Milano) non c’è nessun treno che riesca a portarti a Milano in mattinata. Questo è un grossissimo problema per chi compie viaggi di lavoro verso Milano per chi utilizza il treno per viaggiare e per studiare. Preso atto di questa serie di disservizi rimane da capire cosa ne pensa la Regione del trasporto Ferroviario: vuole orientarsi verso un modello HUB& Spoke in cui si vede la stazione di Ancona come HUB regionale per le lunghe tratte oppure vuole valorizzare i bacini di… Leggi il resto »
Se si vogliono collegamenti veloci con il Nord, non si può pretendere la fermata sotto ogni campanile. Qui va ripensato tutto. Le frecce devono fermare solo a Pescara, Ancona, Bologna. Al massimo si può aggiungere Rimini. Non si può stare a chiedere la fermata a Giulianova, San Benedetto, Senigallia, Pesaro.
Questo ragionamento però si regge solo se si mettono in condizione le stazioni di Pescara, Ancona, ecc. di essere dei veri HUB che raccolgono il traffico regionale proveniente dagli altri centri. Quindi i collegamenti tra il resto delle Marche e Ancona devono essere fatti in maniera seria.
Infatti il problema è politico, perchè assodato che ci si diriga verso il modello HUB&Spoke poi si deve essere coerenti con la scelta fatta e rendere la stazione di Ancona un HUB e intensificare i collegamenti con la periferia della Regione. Ma invece credo che la politica Regionale sia solo quella di tagliare il tagliabile, e con i tagli finanziare gli sprechi come quelli degli ultimi giorni!
Pensi alla stazione di ascoli e ai suoi milioni di utenti….Tra l’altro le dico che d’estate una sola giornata intensa alla stazione di Rimini fà registrare più viaggiatori della stazioncina di ascoli in un anno!Rispondendo ad alessandro peccato che ITALO arriverà solo ad Ancona,se sarebbe proseguito (e in un futuro non certo lontano sono sicuro lo farà) fino a Pescara la stazione di sbt quasi sicuramente l’avrebbe fatta favorendo una concorrenza maggiore e più servizi per la nostra città!Tra l’altro facendo notare che tra AN e PE ci sono 150-160 km circa la fermata di sbt in mezzo è strategica,soprattutto… Leggi il resto »
I suoi, caro “davide82”, sono solo interventi a dir poco puerili per l’età che ha e pregni del più becero campanilismo (cosa che evidentemente la opprime e la fa vivere male), che mi farebbe vergognare se fossi un suo concittadino, ma fortunatamente non lo sono, grazie a Dio. Per il resto, forse in un momento di lucidità, una cosa giusta l’ha azzeccata: se fossi un rappresentante del Piceno e ne avessi la possibilità, farei in modo di istituire una fermata dell’Italo tra Ancona e Pescara e il luogo ideale sarebbe San Benedetto. Ne gioverebbe tutto il territorio ancor di più… Leggi il resto »
Punto primo: la mia età? A 31 anni ho attraversato quasi tutta europa (mi mancano solo 2-3 stati) in treno, auto e aereo, oltre a essere madrelingua italiano parlo bene due lingue (inglese e polacco), capisco e parlo in modo da farmi capire il francese e capisco un po’ lo slovacco, il russo e il rumeno. Oltre ad avere attraversato tutta la nostra penisola in lungo e in largo… quindi prima di dare giudizi o lezioni di superiorità (come al solito da voi “ascolani”, ma solo virtualmente visto che in riviera vi nascondete sempre) guardate bene chi avete di fronte!… Leggi il resto »
Il suo commento mi sembra un po’ troppo campanilistico per cui va nel senso sbagliato. Se è vero che Ascoli può usufruire molto dell’aspetto balneare della riviera. La stessa non decollerà mai, anzi farà passi indietro, se non valorizzerà nel modo giusto l’intero territorio, Ascoli Piceno in primis.
A messaggi del genere non c’è nulla da rispondere, anzi non dovrebbero neanche essere pubblicati. Sembrano presi da un muro ultras. E fortuna che il tizio dice di aver girato tutto il mondo….. alla faccia!
Dopo anni sembra che vogliano fare qualcosa. Ho letto i vari commenti e sono chiaramente mirati e mi fa piacere. Invito a riflettere che se la mobilità è intesa anche come rilancio di una socialità che agevoli la fruizione dell’offerta turistica complessiva del Piceno siamo messi male. In Riviera delle Palme si viene anche senza auto personale e pare che le auto siano in diminuzione. I turisti non sono tutti uguali almeno come censo s’intende. C’è anche chi deve quadrare i conti e chiaramente ha problemi. Ora se c’è un sistema di mobilità verso Ascoli per intenderci e non sarebbe… Leggi il resto »
Vado spesso a Milano in giornata e devo dire che i collegamenti sono migliorati molto.
Prendo il regionale per Ancona alle 5.00 alle 6.10 c’è il frecciarossa per Milano. Arrivo alle 9.20.
se uno fa l’A/R alle 17.45 con il freccia rossa prende anche una tariffa ottima.
L’unica pecca per il ritorno è che deve si aspettare 50 minuti per la coincidenza con il regionale.
Scusa ma ci ricordiamo che qualche anno fa (se non sbaglio 2007) c’era un comodissimo Eurostar che partiva alle 5 da Pescara, alle 6 fermava a San Benedetto e per le 10 si era a Milano….. praticamente stiamo peggio di 5 anni fa…
Non arrivava alle 10 ma quasi alle 11. Non c’era l’alta velocità quindi i tempi di percorrenza erano più lunghi (quasi 5 ore). Prendendo il frecciabancia alle 6.30 si arriva alle 10.40 a Milano cambiando con il freccia rossa a Bologna. Poi se uno vuole arrivare ad Ancona con la macchina adesso c’è ITALO con buone tariffe. E’ dal 1998 che vado minimo 2 volte al mese a Milano e ti assicuro che adesso si viaggia molto molto meglio.
Io a Milano ci ho studiato e ne ho presi molti di treni ed una cosa ho notato, tariffe aumentate e servizio abbassato tanto basta per dire che Trenitalia ha fallito!
Gli autobus la fanno da padrone anche per Roma, Napoli e la Toscana in generale. Purtroppo gli investimenti in infrastrutture qui non ci sono perché non c’è un bacino d’utenza adeguato e un bacino d’utenza adeguato non c’è perchè non ci sono infrastrutture… Unito al fatto che ognuno pensa al proprio orticello (basti pensare che la programmazione dei treni regionali Marche/Abruzzo è fatta in modo pressoché indipendente) il piatto è servito. Se esistesse, per esempio, una ferrovia che invece di fermarsi ad Ascoli arrivasse a Roma, il Piceno probabilmente non sarebbe una zona così economicamente depressa. E addirittura, uno di… Leggi il resto »
mi accontenterei che la ferrovia arrivasse a rieti o terni.sai quanti turisti rietini e ternani sarebbero contenti.comunque chi critica la linea elettrica senza mai essere salito sopra è meglio che non scriva.questa mattinail treno ascoli ancona era strapieno
Vaglielo un pò a dire…
Mi riferisco non solo ai flussi di persone legate al turismo, che ne avrebbe un sicuro giovamento. Ne avrebbe vantaggio, in generale, San Benedetto anche come snodo ferroviario poiché aumenterebbero il numero di passeggeri in transito. Magari in questo modo si fermerebbe un treno a lunga percorrenza in più o comunque sarebbe un motivo in più per non ridurre i servizi regionali. Ne avrebbero vantaggio in particolare tutte quelle persone che per lavoro o studio riempono tutte le settimane le varie linee di autobus, ad esempio per arrivare a Roma, Napoli, Firenze Se per lavoro devi prendere un aereo dalla… Leggi il resto »
Direttore la risposta al suo concittadino “galantuomo poliglotta”, me la deve pubblicare. Grazie.
Lasci perdere. Se volete vi presento così continuate a discuterne via e mail. Anzi giro la sua risposta al “galantuomo mio concittadino” e viceversa.
Come ho già detto ad un altro lettore questi spazi vanno usati per dialogare sul contenuto specifico senza ‘derive’ troppo personali ed esagerate che quasi mai interessano terzi. Magari nei blog sì.
OK, nuovi orari, ma col 2014 anche nuovi prezzi… Come mai nessuno né a livello nazionale né locale parla dell’aumento delle tariffe dei treni? Anche il sito Trenitalia non ne parla… chissà perché.