SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non possiamo sempre inneggiare alla cultura e poi polemizzare quando si stanziano certi finanziamenti. Con questo cartellone vogliamo donare dignità a San Benedetto, più in basso non si può scendere, sennò si rischia l’umiliazione”. Margherita Sorge non accetta le critiche piovute addosso all’amministrazione comunale per l’approvazione della delibera di giunta che destina a “Città in festa” un contributo di circa 50 mila euro. Un palinsesto definito al contrario “sobrio e capace di dare risposte alla comunità locale e a quei turisti che comunque saranno presenti in Riviera”.

L’assessore alla Cultura spiega di aver dato rilievo alla qualità degli eventi e meno al numero: “Siamo stati parsimoniosi. Abbiamo risparmiato circa 4 mila euro rispetto all’anno scorso, quando già attuammo un corposissimo taglio”.

Nell’investimento è compreso pure il Capodanno, che negli altri anni godeva di una voce a sé. Per questioni economiche – a cui si sommano esigente legate al meteo – l’evento si svolgerà all’interno del Palanatale, con il consueto brindisi di mezzanotte alla presenza del sindaco Gaspari.

“Abbiamo dato attenzione alle corali e alle bande cittadine, con il coinvolgimento dell’Istituto Vivaldi e dell’associazione Shubert”, prosegue la Sorge, che ricorda i sacrifici compiuti nel 2013 in un ambito strategico come quello del Sociale: “Non abbiamo arretrato di un centimetro, spendendo ben 6 milioni. Senza dimenticare che non abbiamo nemmeno aumentato le tariffe del trasporto pubblico scolastico, in controtendenza rispetto ad altre realtà regionali. Il grado di democrazia si misura anche negli investimenti destinati a sociale e cultura. Lo ha detto Laura Boldrini e sono d’accordo con lei”.

Tre gli appuntamenti di spicco in programma. Il concerto a ingresso libero di Simone Cristicchi al Teatro Concordia il 14 dicembre, l’Atlanta Inspirational Gospel Choir che vedrà la presenza di Linda Valori il 28 ed il Gran Galà di fine anno (30) con la partecipazione di Andrea Concetti. Gli ultimi due show, a pagamento, strizzeranno l’occhio alla solidarietà: un euro da ogni biglietto venduto sarà depositato nel fondo di povertà messo in piedi dal Comune.