SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Basta fare un giro per le vie di San Benedetto: le strade cittadine hanno subito notevoli danni a causa delle ondate di maltempo che hanno attraversato il mese di novembre. Oltretutto nella giornata di ieri il provvedimento di chiusura dell’autostrada ha fatto sì che centinaia di mezzi pesanti si siano riversati sull’Adriatica con conseguenti nuovi cedimenti delle superfici di transito.
Per fare il punto della situazione, il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore ai Lavori pubblici Leo Sestri hanno presieduto oggi una riunione operativa con i vertici di Polizia Municipale, Azienda Multi servizi, che ha in gestione la riparazione delle buche stradali, Picenambiente, tecnici del settore Lavori pubblici.
La Polizia Municipale ha già effettuato un monitoraggio delle situazioni più delicate ed è stato quindi definito un calendario di interventi di riparazione in base alle specifiche situazioni e alla valutazione dell’urgenza.
Altre informazioni potranno essere acquisite dalle segnalazioni dei cittadini che possono pervenire all’Ufficio Relazioni con il Pubblico tramite telefono (0735794555), e mail (urp@comunesbt.it) o attraverso l’apposito modulo segnalazioni che compare sul sito istituzionale www.comunesbt.it
Procedimento penale nei confronti di una dirigente comunale, il Comune non si costituirà parte Civile.
L’Amministrazione Comunale ha valutato tutte le possibile azioni esperibili ritenendo che il processo penale non sia l’unica, e neppure la più idonea, sede per la tutela degli interessi patrimoniali dell’ente.
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Sarei proprio curioso di vedere quante segnalazioni verranno prese in considerazione!!!! Speriamo che non si tratti delle solite “tappate” che dopo qualche giorno tornano ad essere buche……..chi vivrà vedrà!!!
Perchè pensi che potranno fare qualcosa di più di mettere qualche pezza qua e là? Illuso! Vedo che nella task force c’è la Multiservizi che ha la gestione delle riparazioni. Allora perchè non investe il 75% degli incassi dei parcheggi blu per fare i lavori necessari? Ricordo che per LEGGE questi incassi devono essere utilizzati per il miglioramento della circolazione NON messi nel calderone per mantenere in vita i carrozzoni dei voti elettorali! Tralascio il fatto che il Signor Sindaco aveva promesso nel suo primo anno da primo cittadino (quando mise i parcheggi a pagamento su tutto il lungomare) che… Leggi il resto »
Caro Sfrinca, questa mi è nuova!!!
Addirittura c’è la MultiServizi di mezzo? Lo stesso ente che aveva fatto pagare i parcheggi blu sul lungomare il 1 settembre 2013 (perchè non c’era nessuno che disabilitasse le “mangiasoldi”) e che si era promesso a breve tempo di farci avere le cifre incassate e rimborsate???
Allora penso che non sono l’unico illuso, forse lo siamo tutti noi che commentiamo i vari articoli con la speranza (vana) che qualcosa cambi in questa cittadina!!
“Daie, daie la cipolla diventa aie“, se si perde la speranza è finita. La determinazione e la convinzione pagano sempre, il tempo non bisogna considerarlo.
Non mi dire che non sapevi che gli incassi dei parcheggi blu vanno al 75% alla Multiservizi e il 25% al Comune!
Sei proprio distratto.
No, non lo sapevo ed ora lo so :-)
Comunque nessun dato da quel famoso 1 settembre, vero?
Qualcuno fa orecchie da mercante?
Ma aspettiamo a fare questi lavori.. non saranno mica dei “CRATERI”!!
Ringrazio e contestualmente diffido i ns. Amministratori ke, solo dopo il maltempo delle ultime 48 ore hanno predisposto il giro della citta’ per poter intervenire, nn a chiacchiere come sempre, ma fattivamente, sulle…annose buche ke imperversano sulla ns Riviera!
Inoltre vorrei ricordare ke il problema, in particolar modo nelle zone periferiche della citta’, esiste da sempre, nonostante le numerose segnalazioni fatte dai diversi Presidenti di Quartiere.
Per l’Amministrazione l’importante e’ tamponare il lungomare, quando si avvicina la Tirreno-Adriatico, per il resto, si va avanti fin quando in un incidente casuale ci scapla il morto, allora gli interventi diventano prioritari!
La manutenzione va fatta costantemente, è assurdo anche parlarne se non fosse per la tragedia del ciclista di qualche giorno fa che ha richiamato all’attenzione sul problema, e per la quale qualcuno dovrebbe pagare anche penalmente se la causa è un “cratere” come si dice.
SIAMO ALLA FRUTTA, BASTAAAAAA, basta non hanno capito che le riparazioni si fanno con il SOLE, con il caldo e quelle che stanno riparando, piene di acqua, NON AVRANNO NESSUN EFFETTO fra 20 giorni PEGGIO DI OGGI.
MA… va bene .. hanno capito, che poi?? se non fanno quello che devono obbligatoriamente fare scattano le denunce penali.. A CHI E’ SORDO ? ‘ ritornerà l’udito tranquilli