SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nei giorni scorsi la Guardia Costiera appartenente alla Capitaneria di Porto, in collaborazione con gli uffici di Porto San Giorgio e Cupra Marittima, ha condotto un’attività di controllo sulla filiera della pesca tramite l’operazione “Repetita Iuvant” diretta dalla Direzione Marittima delle Marche. I controlli, eseguiti nell’ambito del territorio Piceno e del Fermano, hanno portato al deferimento dell’autorità giudiziaria di due persone e al sequestro di 150 chilogrammi di prodotti ittici sottomisura pronti per il commercio. Sono state anche elevate sanzioni amministrative di circa 15 mila euro per violazioni della normativa sull’etichettatura e la tracciabilità dei prodotti.
Tutto ciò è stato portato a termine per il rispetto delle norme nazionali ed europee poste a tutela degli stock ittici e dei consumatori.
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Ma quali stock ittici, ma quale tutela dei consumatori, è solo l’implementazione della strategia messa in atto dalla UE per distruggere il settore della pesca italiano…. Ogni settore economico è stato colpito scientemente da coloro che, nelle segrete stanze, hanno deciso di ridurre l’Italia in ginocchio e chiedere così il famoso prestito che ci mette trasparentemente nelle mani della troika formata da BCE, FMI e UE (è vero che già, purtroppo, lo siamo, ma ancora resiste la “facciata” della sovranità nazionale per il popolo bue che assiste al teatrino delle marionette della politica italiana e si illude ancora dietro alle… Leggi il resto »