MARTINSICURO – Dopo la conta dei danni dei giorni scorsi, l’amministrazione Camaioni passa all’azione. Infatti, con un delibera di giunta, approvata nella serata di lunedi 18 novembre, verrà chiesto alla Regione Abruzzo lo stato di calamità naturale di eccezionale gravità.
“La richiesta verrà inoltrata anche al Ministero dell’Interno – dice il sindaco Paolo Camaioni – e chiederemo alle OO.MM di approntare i necessari accorgimenti a salvaguardia delle strutture pubbliche, nonchè al Genio Civile Regionale (Abruzzo) di farsi parte attiva nel vigilare sulle attività di pronto intervento e messa in sicurezza dell’argine del fiume Tronto che dovrà attuare la Provincia di Ascoli Piceno ai sensi dell’ordinanza n. 221 del 15.11.2013 firmata da me”.
Nel frattempo gli uffici competenti stanno redigendo il verbale di somma urgenza, cui seguirà una relazione tecnica con l’indicazione dei preventivi delle imprese per il ritiro e lo smaltimento del materiale spiaggiato. Avviati anche i lavori sui fossi (compreso lo scarico a mare di via Michetti), sulle alberature e sugli edifici scolastici.
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finalmente in guerra contro i vicini barbari del nord in nome ed a difesa del n/s territorio ! bisogna eliminare le conseguenze di una rovina idonea a produrre danni gravi anche irreparabili ; non solo , vi sarebbe anche da fronteggiare la spinta delle correnti marine verso il fiume , rafforzando la scogliera Nord della foce , pure in questo caso andrebbe fatta una ordinanza in ragione della costante erosione. il problema però che all’ordinanza non segue l’esecuzione coatta ( per fare un es. ad un privato non è consentito agire nei confronti di un Comune per danno temuto ed… Leggi il resto »