Il video sarà visualizzabile anche sui canali della televisione digitale terrestre Super J Tv, visibile al canale 603 nelle Marche e in Val Vibrata e 634 in Abruzzo
Riprese e montaggio di Arianna Cameli
Intervista di Pier Paolo Flammini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Due manifestazioni e la stampa di 40 mila volantini per informare i cittadini delle condizioni in cui versa la sanità del territorio. L’iniziativa porta la firma dei sindacati Rsu, Cgil e Cisl, che denunciano le misere risorse messe a disposizione dalla Regione in favore dell’Area Vasta 5.

Nel piano triennale 2013-2015 degli investimenti, il sud delle Marche è ultimo con 26 milioni di euro, superato dai 28 destinati a Fermo, dai 38 di Pesaro, dai 39 di Ancona e soprattutto dagli 82 di Macerata.


“Subiamo disagi sul fronte dei finanziamenti e nell’ambito della carenza di personale. Con l’unificazione in Area Vasta questo atteggiamento è aumentato. La sanità picena è depauperata, misere sono le risorse. I tagli stanno compromettendo la bontà dei servizi”.

Nel mirino ovviamente il direttore generale Giovanni Stroppa e l’assessore regionale Almerino Mezzolani. “Due mesi fa l’assessore ammise che il Piceno era stato penalizzato. Nell’ultimo anno e mezzo il personale del comparto si è ridotto del 25%”.

Giovedì mattina i rappresentanti sindacali si sono confrontati col comitato ristretto dei sindaci, da cui hanno ottenuto rassicurazioni: “Ora auspichiamo uno sforzo comune tra sindacati e amministratori per far sì che si muova qualcosa”.