SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Primi effetti in Riviera dell’iniziativa promossa dalla cooperativa Ama-Aquilone e da vari comuni sullo sconto del 30% sulla Tares per le attività che rinunciano al gioco d’azzardo. Un incentivo fiscale già formalizzato dal comune sambenedettese.

Il Florentia World toglierà tutti gli slot-machine presenti nel locale. Il titolare Luca Trovarelli ha spiegato che la decisione di rinunciare alle macchine da gioco è dovuta, oltre al poter risparmiare sulle tasse, anche per motivi etici (tante persone rovinate dal gioco d’azzardo) e d’ordine pubblico (giocatori spesso molto molesti).

Una decisione ben accolta dall’amministrazione comunale. L’assessore alle attività produttive Fabio Urbinati ha dichiarato che la riduzione della Tares ai locali virtuosi è stata un’iniziativa importante alla quale si è voluto aderire e investire con entusiasmo, aggiungendo che la decisione del Florentia (frequentato da tanti giovani) dà ancora più significato a quest’opera. Soddisfazione espressa anche dall’Ama-Aquilone e dalla responsabile Paola Modestini dell’ambulatorio Rien Ne Va Plus, tra i promotori del progetto, che ha evidenziato il valore dell’informazione mirata e dei vantaggi di chi sposa la causa di non concorrere all’aumento del gioco d’azzardo.