SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gianni Cuperlo sarà a San Benedetto giovedì 14 novembre. Alle 9.30 prenderà parte ad un dibattito su problematiche sociali e del lavoro presso il circolo sociale “Mare Bunazz”, all’ex galoppatoio.
Il candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico, che l’8 dicembre sfiderà Matteo Renzi, Pippo Civati e Gianni Pittella, visiterà successivamente una fabbrica del territorio piceno, per poi tenere un altro comizio ad Ascoli, alle 12.30.
Per quel che riguarda gli altri contendenti, Civati fece tappa in Riviera la passata estate, mentre è recentissima la sua apparizione nella città delle cento torri. Qui, sabato farà il suo ritorno Pittella, che però non dovrebbe far capolino sulla costa. Da escludere invece l’arrivo del ‘rottamatore’.
Lascia un commento
Farà visita a una fabbrica del piceno ? Ma , perchè ce n’è ancora qualcuna aperta ??
Potrebbe far visita alla ROLAND!
E cosa direbbe agli operai che adesso si trovano senza lavoro?
Dirà, come ha detto ieri Saccomanni,Letta &C. che la crisi è finita, che la ripresa è avviata, che loro sono stati bravi a far ripartire l’economia perchè, anche se non hanno mai lavorato in vita loro, sono grandi esperti, e che gli operai possono anche morire di fame, però prima che facciano il tesseramento al PD e lo voti alle primarie!
Bene forse per uno che nella sua vita dall’eta di 18 anni ha fatto solo il dirigente di partito gli servirà per capire cosa significa lavorare!!
Pochi politici conoscono la parola “lavorare”
I litigi dei militanti nei vari circoli piddini lasciano intendere che i nervi sono abbastanza scoperti. Il tesseramento gonfiato è una vergogna di tale portata che dovrebbe quantomeno portare alle dimissioni di tutta la dirigenza PD, invece niente. Le colpe di questo teatrino sono ovviamente di Cuperlo come dello stesso Renzi. Mentre la cordata cuperliana, sostenuta da Bersani e D’Alema cerca in tutti i modi di prendere il sopravvento in tutti i circoli e poi possibilmente nelle primarie, quella di Renzi tenta in tutti i modi di non farsi fregare. E così la corsa al tesseramento gonfiato va avanti senza… Leggi il resto »