ACQUAVIVA PICENA – Il Comune di Acquaviva approva il Bilancio di Previsione. Il documento è passato nel corso della seduta del 17 ottobre. “Abbiamo cercato di gravare il meno possibile sulle famiglie – afferma il sindaco Pierpaolo Rosetti – nonostante i tagli imposti ed i vincoli del patto di stabilità, operanti dal gennaio scorso anche per i comuni sotto i 5 mila abitanti”.

Sono inoltre state indicate le linee programmatiche per il triennio 2013-2015. Cinque gli obiettivi strategici fissati. “Rafforzeremo gli strumenti di partecipazione dei cittadini e della conoscenza delle scelte gestionali, che hanno già visto nel corso del 2013 l’approvazione del regolamento dei comitati di quartiere”. Attenzione poi al decoro e alla sicurezza del paese, “al fine di garantire uno sviluppo ecosostenibile, valorizzando le peculiarità ambientali e ponendo al centro delle scelte le esigenze di vivibilità del cittadino”.

“Ai ragazzi – prosegue Rosetti – offriremo la possibilità di una valida formazione sia all’interno che all’esterno della vita scolastica attraverso diversi percorsi ed in particolare sostenendo un piano dell’offerta formativa che qualifichi ed identifichi meglio l’istituto scolastico del nostro territorio e che introduca una crescente informatizzazione, attraverso una attiva collaborazione con le istituzioni scolastiche”.

Capitolo turismo: “Miglioreremo la comunicazione e la promozione dei prodotti tipici locali”. Mentre per quel che riguarda i tributi, in funzione dei vincoli del patto di stabilità si è dovuta ritoccare l’aliquota addizionale irpef, portata allo 0,70% e allo 0,85% l’aliquota ordinaria Imu. “La scelta e’ stata di non ricorrere ad anticipazioni, forti di un cuneo fiscale fra i piu’ bassi della provincia ma allo stesso tempo consapevoli del difficile periodo, ricorrendo all’aumento del prelievo solo come ultima risorsa, modulando l’aumento all’effettiva necessità”.

Per i servizi sociali vengono infine confermati i servizi d’assistenza scolastica, colonie, tutto il pacchetto di servizi gestiti attraverso l’ambito territoriale 21 e i contributi a soggetti in stato di reale e urgente necessita’.