SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito al provvedimento di sdemanializzazione delle imprese balneari (almeno per la parte relativa al manufatto) l’eurodeputato Carlo Fidanza del partito Fratelli d’Italia e componente della Task Forse Turismo del Parlamento Europeo invia una nota nella quale si legge: ““Se confermata, la decisione del governo di non inserire la sdemanilizzazione delle imprese balneari nel testo della legge di stabilità è una scelta incomprensibile, che disattende totalmente gli impegni delle settimane scorse”
“I balneari sono vittima del fuoco incrociato tra le bande interne del Pd, nel quale la corrente emiliano-romagnola con l’appoggio del presidente Anci Piero Fassino, ha fortemente contrastato il provvedimento perché preferisce la strada delle aste” continua.
“Il PdL che pretenderebbe di essere “sentinella anti-tasse” dovrebbe ergersi a “sentinella anti-rinvii”. E’ tempo che la maggioranza di governo, dopo troppi ritardi e le consuete divisioni, dica chiaramente se (a questo punto e’ lecito dubitarne) e come intende risolvere definitivamente la vicenda di trentamila aziende turistiche italiane” conclude.
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Ci vuole tanto a capire che è tutta una farsa!?
Questi pseudo politici promettono cose che non possono realizzare per il semplice scopo di far breccia su qualche allocco, mi dispiace per gli imprenditori balneari,ma credo che si sono lasciati prendere in giro da coloro che si ergevano a salvatori della patria.
COSA NE PENSANO GLI UOMINI DI PARTITO del PD???
e GASPARI, il Sindaco?? ci faccia sapere…
Salve a tutti In parole povere va detto e specificato che “i beni demaniali” sono sottoposti ad un particolare regime legislativo che li rende indisponibili, cioè in parole povere lo Stato non può venderli per Costituzione ! Del demanio fanno parte i lidi marini, i fiumi, le spiagge, i torrenti, le rade portuali, i laghi e le acque di interesse pubblico, le opere destinate alla difesa nazionale. Lo Stato può però dare alcuni beni demaniali in concessione: non si priva della proprietà , ma consente l’uso di quel bene ad un soggetto privato. Tutti questi beni non possono quindi essere… Leggi il resto »
Sottoscrivo in pieno quanto detto dall’utente Matrixgreen, ma volevo anche evidenziare la demagogia politica espressa dall’europarlamentare Fidanza nell’affermare che il provvedimento di sdemanializzazione delle strutture balneari, non sia stato inserito nella legge di stabilità a causa dei fuochi incrociati di una sola parte politica. Le responsabilità degli effetti della Direttiva Bolkestein,sia positivi che negativi, sono equamente distribuite tra le due maggiori forze politiche,dato che l’arco temporale che intercorre tra la realizzazione della norma(2006) e la sua entrata in vigore in Italia (2010) è tale da responsabilizzare entrambi gli schieramenti della loro incapacità politica di porre rimedio ad una situazione, che… Leggi il resto »
La sdemanializzazione è una assurdità: la spiaggia e le strutture costruite “sopra” devono restare pubbliche. Chi ha costruito strutture non rimovibili non essendo proprietario lo ha fatto a suo rischio e pericolo, oltre che ha danneggiato la città occludendo la vista mare dalla strada e presentando fortificazioni, gazebo, piante e volumi antiestetici e non previsti dalla concessione. Non dico di “espropriarlo”, ma il concessionario deve essere assoggettato a regole e doveri ben precisi in termini di ingombro di volumi, di tipologie di attività che può svolgere, di pulizia dell’arenile, e tanti altri piccoli particolari tra cui la distanza minima tra… Leggi il resto »