SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito al provvedimento di sdemanializzazione delle imprese balneari (almeno per la parte relativa al manufatto) l’eurodeputato Carlo Fidanza del partito Fratelli d’Italia e componente della Task Forse Turismo del Parlamento Europeo invia una nota nella quale si legge: ““Se confermata, la decisione del governo di non inserire la sdemanilizzazione delle imprese balneari nel testo della legge di stabilità è una scelta incomprensibile, che disattende totalmente gli impegni delle settimane scorse”

“I balneari sono vittima del fuoco incrociato tra le bande interne del Pd, nel quale la corrente emiliano-romagnola con l’appoggio del presidente Anci Piero Fassino, ha fortemente contrastato il provvedimento perché preferisce la strada delle aste” continua.

“Il PdL che pretenderebbe di essere “sentinella anti-tasse” dovrebbe ergersi a “sentinella anti-rinvii”. E’ tempo che la maggioranza di governo, dopo troppi ritardi e le consuete divisioni, dica chiaramente se (a questo punto e’ lecito dubitarne) e come intende risolvere definitivamente la vicenda di trentamila aziende turistiche italiane” conclude.