SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo spartitraffico non si tocca, o forse sì. “La Sovrintendenza ci ha dato delle disposizioni, ma noi continuiamo a discutere su tutti i progetti”, affermano i componenti del gruppo di lavoro sul lungomare. Resta quindi in piedi l’ipotesi della riqualificazione dell’esistente, ma anche la possibilità di chiudere la corsia est al traffico. In questo caso però occorrerebbe ampliare la strada, per consentire i due sensi di percorrenza solo sul fronte ovest.
“Lavoreremo ancora per un bel po’ – dice l’assessore ai Lavori Pubblici Leo Sestri – approfondiremo tutti i discorsi, dalla viabilità ai parcheggi, fino a trovare una sintesi”. L’elaborato finirà poi al tavolo della maggioranza, sotto gli occhi di associazioni di categoria e Comitati di quartiere ed infine in Conferenza dei Servizi. Solo qui la Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche potrà promuoverlo o bocciarlo definitivamente.
“Non abbiamo mai parlato di eliminazione dello spartitraffico, bensì del suo spostamento come avvenne a Porto d’Ascoli”, afferma Giorgio Mancini di Sinistra Ecologia e Libertà, tra i sostenitori di tale indirizzo. “Verrebbero avanzati gli oleandri e le palme più piccole, mantenendo dove sono gli esemplari più datati. In mezzo si intersecherebbero gli stalli auto a lisca di pesce”.
Un’eventualità che non dispiace al resto del centrosinistra, preoccupato tuttavia che il disegno possa costare troppo. Al contrario, le divisioni si manifestano a proposito del materiale da utilizzare per la pavimentazione del marciapiede. In lizza rimangono il cemento lavato (sulla scia di pineta Pasqualetti), la palladiana (piccoli pezzi di marmo o altre pietre naturali, come nel tatto sopra il torrente Albula) o l’identico stile già adottato a sud, in occasione del primo restyling.
I punti fermi, ad oggi, si fermano ai metri che verranno coinvolti nella prima fase: 450, da realizzare mediante l’accensione di un mutuo di due milione di euro. Di sicuro sarà proposta una nuova illuminazione ed un leggero ampliamento della pista ciclabile. Successivamente si analizzerà il segmento che include l’ex camping. Il progetto ingloberà mini-anfiteatri, giardini e serre di vetro, nei quali si potranno coltivare piantagioni tropicali.
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Da semplice cittadino sambenedettese, traducendo in estrema sintesi: una data attendibile per l’inizio lavori almeno di un primo stralcio? Più leggo e più mi preoccupo dinanzi a passaggi del tipo: “Lavoreremo ancora per un bel po’, approfondiremo tutti i discorsi, dalla viabilità ai parcheggi, fino a trovare una sintesi. L’elaborato finirà poi al tavolo della maggioranza, sotto gli occhi di associazioni di categoria e Comitati di quartiere ed infine in Conferenza dei Servizi…” Mi auguro di sbagliarmi, ma a sensazione il Lungomare sarà ancora oggetto di promesse elettorali per le future comunali, tanto per quella volta non sarà ancora stato… Leggi il resto »
E’ tutta una scusa per aspettare che si estinguano alcuni mutui per reperire le risorse per finanziare quest’opera…. la solita disinformazione pubblica di quest’amministrazione….
Spero che per la pavimentazione non accada come è successo per Viale De Gasperi. Per il resto è solo perdita di tempo, proprio da politico vedere dei cavilli in quello che ha detto la Sovrintendenza, altro idea fenomeno è spostare una pianta si e una pianta no, mi pongo una domanda ma questi li abbiamo votati noi?????? Basta da oggi in poi non voterò più il male minore, non voterò più.
Beh ce ne vuole per ritenerli il male minore…
Ti ricordo che il centro-destra ha ristrutturato il lungomare sud senza maggiorazioni di tasse o parcheggi blù. Tutto il contrario di questi che non hanno combinato un tubo (e sono buono a non parlare dei danni fatti) e adesso sono in ansia da prestazione e cercano in tutti i modi di stravolgere qualcosa per lasciare il segno.
Se a SBT si votasse con la testa e non per clientelismo o per colore politico non si sarebbe arrivato a questo…
Mi associo a chi dice: FERMATELI PER L’AMOR DEL CIELO!!
Lasciate perdere!!!!!!!!!!!!!
Meglio così, anche abbandonata, che dopo averci messo le vostre mani!!!
Per carità di Dio, lasciate perdere!
Ma che cavolo volete fare????
FERMATELI!!!
Ci risiamo! continueremo a fare progetti che poi dovranno essere presentati alla Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche che probabilmente li boccerà ed intanto il restyling non si fa. Ma se i soldi non ci sono è tanto difficile capire che basterebbe “rimodernare” il progetto Onorati, sul quale la SBAPM non creerebbe problemi ed incominciare subito? La spiaggia sulla foce dell’Albula, e siamo solo ad ottobre, già è di nuovo erosa; basta un pò di mare mosso che al molo sud è pericoloso passare anche con l’auto. Ma dove vivono i nostri amministratori?
interessante l’idea di realizzare uno spartitraffico a zig zag, della serie dell’attuale lungomare non ne vogliamo minimamente lasciare traccia!!!!
mi fa molto piacere, inoltre, capire che i nostri amministratori hanno le idee chiarissime su come realizzare il nuovo lungomare proponendo ogni giorno una soluzione diversa, e pensare che si vuol partire con i lavori!!!!
la parte ovest rimane tale e quale e ad est si levano i parcheggi e si allarga il marciapiede lasciando la corsia di marcia per le auto …..
si perderebbero posti macchina ma si salvaguarderebbe il ns lungomare “unico”……
Salve a tutti Il film continua non avevo dubbi!!. Vediamo un po’ come potrebbe andare a finire. “Il gruppo di lavoro dopo lunga e approfondita discussione darà indicazioni al buon farnush davarpanah affinché elabori un progetto stravagante i cui capisaldi tra l’altro considereranno lo stravolgimento dell’assetto del lungomare Nord e l’architetto tirerà fuori dal cassetto un coloratissimo progetto “mediorientale”.Occorre a tutti i costi lasciare un segno del passaggio di questa amministrazione e bisogna agire al più presto.Spostare lo sparti traffico ,eliminare l’alternanza palme oleandri per creare più parcheggi,chiedere la corsia est ed altre amenità .Il progetto poi sarà inevitabilmente inviato… Leggi il resto »
soluzione troppo semplice, devi spostare almeno una palma!!!
riferito al commento di fabrizio taffoni!!
Domanda che rivolgo alla testata “Rivieraoggi”: a chi conviene economicamente questa testardaggine nel voler fare scempio del lungomare, quando sarebbe molto più sensato dare una sistemata a quello di S. Benedetto, cioè quella frazione a nord di Porto d’Ascoli?
Siamo di fronte ad un altro disastro annunciato come la pompa di benzina allo stadio o i pannelli fotovoltaici, per i quali si è buttato via soldi e tempo per motivi, diciamo così, oscuri?
FERMATELI se potete il prima possibile per il bene di San Benedetto.
… una domanda sorge spontanea!!!
… e i soldi per questi stravolgimenti annunciati, dove li prendiamo??? paga “Pantalone”…???
In momenti di crisi, quale è quello attuale, sono del parere che si debba risparmiare o almeno ottimizzare la spesa e non incrementare il debito…
Ma i nostri politici(nazionali e locali) non hanno l’equilibrio necessario per l’attuale situazione.
E’ sicuro che non delegherò più nessuno a rappresentarmi!!!
Ai posteri l’ardua sentenza
CastElle
Salve
Intanto che la politica decide sul da farsi ,di questo passo a far sparire le palme ci penseranno prima i punteruoli rossi e poi le motoseghe dei giardinieri. Se non erro di palme già tagliate sul primo tratto del lungomare ce nè un bel numero .Che tristezza!!!!
Grazie per l’attenzione
Ancora insistono… sono davvero incredibili. Addirittura pensano di spostare alcune palme e di lasciare invece altre palme dove stanno. Ma che porcheria sarebbe questa??? Il lungomare deve rimanere così, va solo riqualificato, abbellito. Va riqualificata l’area pedonale e va fatta una pista ciclabile serie e a norma. Vanno restaurate le balaustre, va riorganizzato il verde, ecc. Insomma bisogna sistemare e abbellire, non stravolgere attuando idee FOLLI. Si fermino!!!!