SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Terza parte dell’intervista con l’ex presidente della Samb Roberto Pignotti, in studio coi giornalisti Nazzareno Perotti e Pier Paolo Flammini. Pignotti risponde alle domande anche dei lettori, tra cui quelle relative ai debiti di bilancio della Samb. Pignotti racconta anche la vicenda che lo ha portato ad entrare nella Samb nel 2009: “I soci dovevano essere Sergio Spina, Claudio Bartolomei, Adriano Maroni che chiese solo il 3%, e Vincenzo Sciocchetti. Io entrai solo per una questione di equilibri interni”.
Riprese e montaggio Maria Josè Fernandez Moreno.
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“Se possedevi il 100% della società, la sambenedettese sarebbe stata iscritta…di questo ne sono sicuro”!
BOOOOOM!
Affermazione tosta direttore, ma probabilmente vera SE RIFERITA ESCLUSIVAMENTE NELL’AMBITO DELLA TRATTATIVA!
In questa parte dell’intervista ho visto Pignotti ancor più di difficoltà, incalzato da domande toste e richiamato al buon senso quando cercava di raccontarla troppo fantasiosa. Su una cosa mi ha abbastanza convinto, cioè che non era la massa debitoria il problema maggiore della Samb: 470mila euro in bilancio non sono niente per una squadra in lega pro. I debito fuori bilancio verso fornitori e calciatori li ha anche ammessi diverse volte tra le righe, ma non sono oggetto di trattativa nella compravendita, anche perché la Samb fino a giugno era una società dilettantistica in cui la responsabilità è personale… Leggi il resto »
Questa intervista si sta rivelando, per Pignotti, così come è accaduto per Spadoni, un vero e proprio boomerang. Lui crede di cavarsela ripetendo, come in un mantra, “la colpa è mia, solo mia, nient’altro che mia” ma evadendo le questioni principali, anzi nascondendole dietro tanto fumo e parole che non servono a niente. Una questione principale gliel’avevo posta in un commento a margine del precedente spezzone ed è stata ripresa da Flammini all’inizio di questo ultimo spezzone: “Se tutto era chiaro e concordato con i Milone (già dagli incontri ai primi di giugno, come dichiarato nella seconda parte dell’intervista) perché… Leggi il resto »
Noi abbiamo voluto semplicemente mettere una pietra miliare su quanto è accaduto e consegnarla agli archivi cioè alla storia. Per un quadro completo da tramandare ai posteri servirebbe un colloquio serrato (credo che le premesse siano state da noi mantenute) anche con Claudio Bartolomei e Cimmino/Consorti se magari un giorno verrà loro in mente di esporre le loro ragioni oppure pentirsi come ha fatto Pignotti, pur nelle sue, anche secondo me, evidenti contraddizioni. Servirebbe anche un confronto con il sindaco ma lì abbiamo perso tutte le speranze. Anche per lo stadio è reperibile nei nostri archivi un dossier che passerà… Leggi il resto »
Si, avete reso un buon servizio alla comunità sportiva esponendo, oltre alle parole, anche le modalità espressive dell’intervistato. Se posso permettermi un’osservazione, direi che forse avreste fatto un servizio migliore evitando il tono discorsivo (che gli ha permesso eccessive divagazioni e fughe dalle risposte) e incalzandolo direttamente con alcune delle tante domande focali che i lettori vi avevano posto. Tutto cucito e riassunto in una mezzoretta/oretta di trasmissione.Comunque l’obiettivo è stato raggiunto. Lui crede di aver pagato pegno con quelle inutili e reiterate assunzioni di responsabilità. Noi abbiamo avuto conferma, dalla sua espressione e dalle tante sue contraddizioni, della giustezza… Leggi il resto »
a forza di andare dietro a Carangelo lo fecero anche cadere del mototorino .
Come si fa a non iscriversi per 400mila euro quando hai a disposizione un patrimonio tecnico e umano di valore inestimabile (la rosa di calciatori e tecnici), con regolamenti che ti tutelano consentendoti la prelazione sulla stipula del contratto con tutti loro (per poi magari cederli e realizzare plusvalenze) che ti consentono contributi per il minutaggio dei giovani (e i tuoi avevano dimostrato di esserve validi…). Con un pubblico ritornato entusiasta pronto a sottoscrivere migliaia di abbonamenti per farti recuperare liquidità subito. Manigoldi… Unica cosa su cui concordo con l’ex presidente è il suo rimpianto (che è anche il mio)… Leggi il resto »
Siamo tutti stanchi di ascoltare bugie e di continuare ad essere presi in giro da questi personaggi. La verita nn può venir fuori dalla confessione di pignotti.
Sa dove? Se da parte di altri protagonisti vige il silenzio assoluto.