SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Seconda parte dell’intervista all’ex presidente della Samb Roberto Pignotti in merito ai fatti di questa estate che hanno portato alla scomparsa della Samb dai campionati di Seconda Divisione.
In studio i giornalisti di Riviera Oggi Nazzareno Perotti e Pier Paolo Flammini.
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Ho capito ora di chi è la colpa.
È’ la mia che ancora perdo mezz’ora a sentire quest’uomo
concordo.
Perché cavolo il sindaco è stato cento volte a Roma a riaprire una trattativa inconsistente con un Milone che si era già tirato indietro più volte e che “non aveva tutta sta voglia” di prendere la Samb? Anche i soci di Pignotti non avevano tutta questa voglia di vendergliela, e il povero Pignotti preso in mezzo che brancolava nel buio… Questa è la lettura più bonaria, l’altra prevede il dolo, il volere una tragica conclusione per insabbiare degli affari poco leciti con la partecipazione complice di tutti, compreso il presidente finto tonto. Chi ha ricavato vantaggi dalla mancata iscrizione della… Leggi il resto »
la prima ipootesi è un insulto all’intelligenza di tutti noi…. perchè nessuno ha mai vietato a pignotti di vendere il suo 70 %, a prescindere da quello che avrebbe fatto poi bartolomei. E le parole di pignotti confermano tutto. infatti a milone sarebbe andato anche bene che qualcuno, tipo bartolomei fosse restato. non c’era problema. la verità è una e una soltanto.. CHE ENTRAMBI NON HANNO VOLUTO VENDERE. e ci metto dentro non solo B e P, ma anche il resto dello staff dirigenziale. ma le avete lette e sentite le condizioni??? Milone avrebbe acquistato la samb a gratis pagando… Leggi il resto »
Perché adesso i debiti non se li devono togliere? Per Pignotti (pare l’unico ad avere ancora debiti) già l’essersi tolto il peso dei costi fiscali (iva raddoppiata per ritardi di pagamenti: quasi 300 mila euro) sarebbe stato un’ancora (seppur piccola) di salvezza. Altrimenti cosa lo ha spinto a rischiare di essere truffato (Avellino/Bolzano) quando tutto era perso? Il nodo sta, secondo me, in questa conclusione: adesso Pignotti ha solo debiti e tanti, Bartolomei solo crediti seppur con il rischio adesso di rimanere invischiato in un eventuale fallimento per il 30%. Anche se qualcuno mi ha messo una pulce nell’orecchio che… Leggi il resto »
Direttore, per togliersi questa curiosità basta chiedere una visura camerale sulla Sambenedettese. Lì si vede chiaramente chi sono i soci ed in che percentuale. E’ una Srl e gli atti sono pubblici.
Pignotti ha chiarito che è vero che si è parlato del trasferimento di altre 28% di quote da parte di Bartolomei ma non è vero che prima si è fattp l’atto davanti al notaio per poi annullarlo. “Non è stato mai fatto”, mi ha detto. Se avesse detto una bugia, vista la possibilità di controllarlo, sarebbe veramente assurdo.
Si fallisce quando ci sono troppi debiti e nessuno se li vuole accollare . Pignotti per me ha fatto solo casini economici insieme a Spadoni, Spina ce li ha messi finchè ha potuto e Bartolomei non ce li ha voluti mettere più. Non ho visto se Pignotti nel video ha già parlato dell’ultimo teatrino del ricorso: Perchè Milone ha voluto partecipare a questa carnevalata, solo per salvare la faccia al sindaco?
Tra l’altro nessuno ricorda più cosa disse Bartolomei nel corso del campionato (all’epoca il San Cesareo dominava ampiamente ed era difficile ipotizzare il primo posto): se non vinciamo noi con le nostre forze non ce la facciamo, ma se vinciamo ho pronta la cordata dei miei soci….
Forse intendeva “la corda”….
Il detto “arrampicarsi sugli specchi” qui è poco, perchè qui si tratta di specchi spalmati con il sapone, si parla solo di errori durante la trattativa di cessione, ma come in 4 anni si sono accumultati debiti su debiti, gestione incompetente di una società (calcistica o di prosciutti che sia) per arrivare a non avere i soldi per iscriversi al campionato successivo non se ne parla mai, tutto gira su Milone si Milone no
Ha ragione ma qui dovrebbero parlare i bilanci perché tale è stata la risposta di Pignotti. Ma se il suo vice presidente sapeva di quello che stava accadendo doveva passare ai fatti e renderli pubblici. Invece di lamentarsi per un anno che Pignotti non gli faceva vedere i conti. E tanto meno doveva assistere in silenzio quando (dicembre 2012) il sottoscritto voleva scavare nell’economia societaria con domande opportune e lui che era presente non fece nulla affinché le facessi, anzi stette zitto come se il fatto non lo riguardasse o fosse complice della contabilità tenuta da Pignotti. Il quale, lui,… Leggi il resto »
COSA?????????????????????????????
la prego direttore mi dica che sta scherzando…….
non mi ha fermato il quarto fallimento e la grande umiliazione. sono ancora li su quei gradoni. MA SE bartolomei facesse una cosa del genere non metterei piu piede allo stadio.
queste persone devono stare per sempre lontani dalla sambendettese.
ma dico io come le viene in mente? c’è gente a san benedetto che non vuole nemmeno vederli passeggiare per strada e lei lo vorrebbe ancora in società??
ma oltre un po’ di raziocinio, un po’ di dignita no eh?!
Eppure capire quello che ho scritto non è difficile. Lei è giovane e conosce poco la vita oltre a mettere sempre le ‘minacce’ (“c’è gente a san benedetto che non vuole nemmeno vederli passeggiare per strada”) a salvaguardia delle sue sensazioni o conoscenze. Sbaglia. Raziocinio e dignità sono poi parole fuori luogo ma che potrebbe anche rivolgere a se stesso.
minuto “4.38”: quanti debiti in bilancio ha la sambenedettese? Risp. Nessuno dot. Milone, nessuno: Questa affermazione è gravissima
ha capito male.. si parlava di “debiti fuori bilancio”.
e volendo qui si potrebbe aprire un’altra discussione. ma tutto molto difficile da dimostrare.
Volevo dirglielo io. Grazie per la collaborazione.
aggiungo una cosa semplice semplice… SE come ha ripetuto per 6 mesi pignotti, la samb avesse avuto davvero solo 400mila euro di debiti in totale, la samb sarebbe stata venduta e iscritta tranquillamente. infatti la samb in c2 valeva anche piu di 400mila euro, ma mettiamo proprio quella cifra. allora bartolomei e pignotti avrebbero venduto la società a 400mila euro…. con quei soldi avrebbero portato a zero la massa debitoria e l’aquirente avrebbe acquistato una società con una piazza incredibile, in c2, con un buon parco giocatori, E A DEBITI ZERO.(certo poi ci sarebbe stato da investire qualcosetta per un… Leggi il resto »
Mi è stato ribadito che la massa debitoria non è quella che dice lei. Se le chiedessero di portare le prove di quello che dice, sarebbe pronto a farlo? Magari contribuirebbe ancor più alla chiarezza e ci avvicineremmo ancor più alla verità.
Direttore, vedendo questo secondo filmato concordo con lei quando asserisce che Pignotti non dice tutta la verità. Se fossi al posto suo sarei preoccupatissimo vista l’enorme mole di debiti da pagare e il danno di immagine avuto. Invece si dimostra tranquillo, troppo aggiungerei. Il dubbio che abbia una via d’uscita pronta è lecito, altrimenti sarebbe un caso medico. In un suo commento dei giorni scorsi, dice che Pignotti copre qualcuno assumendosi la responsabilità di tutto. Non ritiene possa essere Sergio Spina? Lo stesso che lo ha voluto nella Samb, nella questione fotovoltaico (solo lui e non Bartolomei) e che gli… Leggi il resto »
Nell’incontro con il sindaco durante il campionato c’era anche Bartolomei. Anche se fosse come dice lei e cioè che Pignotti stesse coprendo le responsabilità di Spina (non è così, secondo me) non sarebbe comunque giustificata la volontà di chi ha il 30% di far saltare la Samb.
Se Pignotti ha detto la verità che dice lei, non sarebbe stato Bartolomei a volere la fine della Samb ma lui stesso. E chi sennò?
Quando alla fine la colpa non è la loro che avevano detto che per la fideussione non c’era problema.Ma ciavemo da fà noi che ancora lo facemo parlà.
È la democrazia e la volontà non è stata nostra.
Mi piacerebbe che i Milone replicassero a quello che dice quest’individuo ma tanto ciò non succederà
Il mio primo istinto, ascoltando questa seconda parte dell’intervista a Pignotti, è stato quello di concordare, nauseato, con il primo commento di Luigi 80. Poi, in un estremo gesto di masochismo, mi sono messo a scrivere due considerazioni, ragionando su alcune affermazioni di Pignotti. “ L’8 giugno l’accordo era già stato raggiunto a Pescara, senza problemi” “Tutti e tre, io Bartolomei e Spadoni volevamo chiudere l’accordo” “Il 16 luglio, alle 16, alla domanda dei Milone su quanti debiti fuori bilancio ci fossero, rispondemmo che non c’era nessuno” Seguono i soliti ringraziamenti appassionati al sindaco, il persistente tentativo di allontanare da… Leggi il resto »
Sì, la sceneggiata del ricorso , con l’annuncio del sindaco in (finta?) fuga verso Roma è stata veramente patetica. Chissà se in mezzo ai documenti di Pignotti c’è anche la copia protocollata di questo ricorso. Bartolomei poi che ancora non parla forse porta con se il quarto mistero di Fatima.