SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Rimarrà in carica fino al 25 settembre, per poi lasciare il posto al nuovo presidente, che probabilmente sarà Catia Talamonti. Federico Olivieri saluta la Picenambiente al termine di due mandati e sei anni di comando. . Da segnalare inoltre la situazione economico-finanziaria positiva con bilanci sempre in attivo, un importante rinnovamento del parco semoventi e attrezzistica, un notevole incremento delle risorse umane, un’esemplare integrazione fra pubblico e privato per condivisione delle scelte industriali, per solidità, responsabilità e serietà”.

Olivieri chiede comunque scusa ai cittadini sambenedettesi “se non sempre le loro aspettative sono state soddisfatte. Certo è – dice – che in questo settore l’alto costo del servizio non ha consentito sostanziali economie di scala che, allorché effettuate, avrebbero determinato spese minori e dunque una Tarsu inferiore. Sono fermamente convinto che gli oltre 9,5 milioni di euro, costo complessivo dei servizi di raccolta rifiuti e loro conferimento in discarica, siano un onere non più sostenibile dalla nostra comunità. Ed è a questo impegno preciso che sin dallo scorso gennaio, con l’entrata in società di nuovi soci privati, stavo personalmente indirizzando la mia azione volta ad una pesante ristrutturazione della società stessa per ottenere un servizio più efficiente e più efficace, ottenendo contestualmente un abbattimento dei costi significativo”.

Poi confessa: “E’ nota la mia incomprensione con l’amministratore delegato Alessandro Di Francesco in termini di indirizzo e gestione. Negli ultimi tempi si è persino rifiutato di ricevere formali mie richieste inerenti i costi iperbolici per lavoro straordinario (500 mila euro l’anno) e le denunce per degrado ambientale particolarmente nel periodo estivo. Mi dolgo infine di non essermi saputo opporre alla sostituzione della dottoressa Lia Renzi, componente del consiglio di amministrazione e persona di indiscusse capacità professionali”.

Conclude: “Ringrazio per la fiducia accordatami il sindaco, che ha agito sempre nell’interesse della società. Formulo i miei più sentiti auguri al nuovo presidente”.