SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un lungomare ad una sola corsia, capace di ospitare i due sensi di marcia. L’idea sta balenando nella testa dell’amministrazione comunale, che mercoledì ha riavviato il gruppo di lavoro chiamato a progettare la riqualificazione del litorale nord.
Discorsi e valutazioni alla fase embrionale. Gli Uffici del Municipio dovranno valutare in questi giorni pro e contro dell’operazione, mediante lo studio e la consultazione delle normative del codice della strada.
Il progetto prevedrebbe la pedonalizzazione del lato est. Eventualità che causerebbe la perdita di numerosi stalli auto, da recuperare in qualche modo. In alternativa, si potrebbe destinare un versante intero ai parcheggi, con metodi tutti da verificare, oppure mantenere lo scenario attuale sul fronte della viabilità, dedicandosi esclusivamente al restyling del marciapiede e della pista ciclabile.
La riunione è stata aggiornata al 25 settembre. Quel giorno se ne saprà di più e si potranno osservare i vari elaborati.
I lavori avanzeranno per gradi. Il Comune accenderà un primo mutuo di non oltre due milioni (asticella imposta dal patto di stabilità) che consentirà la progressione del cantiere, partendo dall’Albula, fino a 400-450 metri. Contemporaneamente, verranno ammodernati i sottoservizi per tutti i due chilometri, con l’aggiustamento della rete fognaria.
L’intervento, garantiscono dal Palazzo, partirà nel 2014. A preoccupare è piuttosto la seconda fase, che comprende la zona dell’ex camping. Lì il progetto dell’architetto Farnush Davarpanah ingloba mini-anfiteatri, giardini e serre di vetro dove si potranno coltivare piantagioni tropicali. I materiali utilizzati saranno la pietra, la sabbia, l’acqua ed il verde, con un altro punto focale che riguarderà l’allacciamento tra il mare e gli impianti sportivi del Campo Europa. Sebbene siano state accantonate le proposte – affascinanti quanto onerose – del tunnel di 50-100 metri lungo Viale Marconi e della passeggiata nel mare che congiunga spiaggia e scogliere, il costo complessivo andrebbe a toccare i 9 milioni di euro.
Al termine del secondo incontro coi tecnici, il gruppo riferirà i contenuti al resto della maggioranza, che deciderà il da farsi. A due anni e mezzo dall’avvio del Gaspari bis, l’amministrazione comunale si ritrova ad un punto di svolta. Assieme alla tanto annunciata riqualificazione è in ballo anche la credibilità programmatica dell’intera maggioranza, che ha in agenda il rifacimento del lungomare nord da più di sette anni.
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Ecco un’altra Gasparata, statti fermo, che fai meno danni, possibile che ogni volta un danno per la città? adesso una corsia a due sensi di marcia e con mutuo che andrebbe a gravare sulla città per 10/20 anni?????? Tanto mica paga lui, paga pantalone, se proprio devi spendere dei soldi, non tuoi ma della collettività, usali bene, ad esempio rifare gli asfalti, le fogne, i marciapiedi e soprattutto quando si fanno che vadano fatti bene e non come l’asfalto di Viale De Gasperi che già e stato ripezzato e sta crollando ogni giorno di più. Giovà poche cose ma fatte… Leggi il resto »
sarà un problema ricavare i parcheggi e allo stesso tempo salvare le palme centrali!!! Per quanto riguarda “l’allacciamento tra il mare e gli impianti sportivi del campo europa” credo che sia un controsenso se si pensa che c’è chi vuol realizzare una tribuna per il campo sintetico abbattendo dei pini! C’è chi dice 2 file, chi una ventina di alberi, chi (Fanini) solamente 2!! Mi sta bene, collegare il mare alla pineta, mi può star bene deviare il traffico su via sforza per poter creare il collegamento (ponendo attenzione a non danneggiare i residenti), mi sembra assurdo pensare di realizzare… Leggi il resto »
“in ballo la credibilita’ programmatica dell’intera maggioranza”
Ma dopo che il Ballarin e’ ancora li’ abbiamo remore nel parlare di fallimento programmatico?
Non ci avevano detto anni fa che inserivano i parcheggi a pagamento sul lungomare per rinnovarlo? Adesso si finanzia tutto con nuovi mutui? che vogliono dire TASSE!! Dove sono finiti i soldi dei parcheggi?
Prima di iniziare i lavori (solo per campagna elettorale) vi sia un progetto chiaro e definitivo per tutto il tratto, sappiamo bene come finiscono i lavori iniziati senza un progetto finale, basta vedere la bretella collinare, un vergogna che purtroppo terremo per sempre.
I soldi dei parcheggi tappano i buchi fatti per mantenere le clientele…. Come i proventi della tassa di soggiorno.
Con tutti i problemi che ci sono in città (inutile elencarli sennò facciamo notte!!!!) si progetta la rivoluzione del lungomare? I parcheggi li facciamo sotterranei sotto la sabbia?……..la vicenda area ex tirassegno ce la siamo dimenticata? Cose da pazzi!!!!!!
Annuncio grottesco sotto diversi punti di vista… Anzitutto, i tempi: la notizia “stranamente” arriva proprio all’indomani di un Consiglio Comunale che ha oltremodo evidenziato le crepe dell’attuale Amministrazione…tentativo di cercare una improbabile rivitalizzazione? I contenuti: e’ possibile realizzare un’opera del genere a blocchi di 400 metri? Se si’, in quale arco di tempo??? Ammesso e non concesso che per un singolo blocco siano sufficienti 9/10 mesi di lavori e non sorgano mai problemi od imprevisti di sorta, per completare i due km (distanza valutata assolutamente per difetto), avremmo bisogno di oltre 60 mesi. E poi, ogni quanto il Comune potrà… Leggi il resto »
Il mio spassionato consiglio è di lasciar prdere!!! Limitatevi a riqualificare il marciapiede e l pista ciclabile, il viale a doppia carreggiata è unico in tutta europa, cancelliamo anche questa prerogativa del nostro lungomare e rendiamolo anonimo come centinaia di altri, poi avremo un motivo in più per lamentarci e cercare il perchè i turisti non vengono più da noi!!!!
ripeto, LASCIATE PERDERE, visto che non avete il coraggio di bandire un concorso di idee, e di idee, scusatemi, ne avete poche e molto confuse!!!
La penso esattamente come te!
Lasciate perdere, lasciate il lungomare così com’è, fate solo una riqualificazione buona dell’esistente!
Qualsiasi cosa avete toccato l’avete rovinata, non completate l’opera di devastazione della città!
Poi, per come è strutturata San Benedetto, non fate cazzate stravolgendo la viabilità, si rischia ingorghi pazzeschi! Già siamo al limite figurarci poi se create un altro tappo sul lungomare!!
Svegliamoci, svegliatevi, fermiamoli prima che sia troppo tardi!
Guido queste cose le ripeti da TROPPO TEMPO.. il sig Gaspari a chi sente , solo il suo segretario??
Bravo Guido! Ma si sa che la partecipazione non è un interesse di questa giunta che si credo smodatamente migliore di chiunque altro…. Il loro problema è proprio la presunzione di essere innatamente migliori degli altri, quando la realtà dei fatti sta dimostrando di essere innatamente peggiori degli altri…
Uno dei più brutti difetti di quella amministrazione è quello di non aver alcun rispetto dell’esistente e di essere, ogni volta, tentata da “rivoluzioni” tanto improbabili quanto estemporanee. Ogni volta che si parla di lungomare si devono “inventare” qualcosa: una volta è il parcheggio sotterraneo, una volta è il tunnel con la collina erbosa, e così via. Non esiste, semplicemente, nella mentalità di questa amministrazione alcuna seria idea di gestione. Per dire, Martinelli fu più umile: non s’inventò niente di che, ma semplicemente affidò al progettista la riqualificazione di un tratto di lungomare che era già pedonalizzato. Il risultato di… Leggi il resto »
OK questi possono deturpare definitivamente la nostra città….
Non serve a nulla farlo così largo. Poi l’eliminazione di una corsia potrebbe causare il caos, che già alcune volte c’è. Almenochè non si usi lo spazio per raddoppiare il numero di parcheggi. In ogni caso la questione va studiata bene, senza improvvisare.
L’importante è che prima dell’inizio dei lavori interpellino subito Felicetti … giusto per sapere se i parcheggi li gradisce a destra o a sinistra……
Ecco un’altra Gasparata. Adesso una corsia a due sensi di marcia e con mutuo che andrebbe a gravare sulla città per 10/20 anni? Tanto mica paga lui, paga pantalone, se proprio devi spendere dei soldi, non tuoi ma della collettività, usali bene, ad esempio rifare gli asfalti, le fogne, i marciapiedi e soprattutto quando si fanno che vadano fatti bene e non come l’asfalto di Viale De Gasperi che già e stato ripezzato e sta crollando ogni giorno di più. Giovà poche cose ma fatte bene, forse un domani toglieremo il monumento lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare e… Leggi il resto »
Salve a tutti Apprezzo molto alcuni commenti che già contengono i germi di una filosofia progettuale di gran lunga più realistica ed apprezzabile di quella ipotizzata nel Palazzo. Sarei altresì egualmente soddisfatto (ma non troppo in quanto gravemente fuori tempo massimo) se in un momento di lucidità ,nei due anni che forse rimangono prima che costoro tornino a casa ,questi amministratori “invece di far altro”, provvedessero a far rimettere a dimora le circa 70 “Nuove Phoenix canariensis” (scientificamente provato inattaccabili dal punteruolo rosso) al posto di quelle tagliate ,promuovendo solo opere ordinaria manutenzione del verde ,dello sparti traffico e dei… Leggi il resto »
ma portare il marciapiede all’altezza della pista ciclabile proseguendo lo stile fatto a sud (magari un po’ piu’ stretto di quello) non va bene?
i parcheggi rimangono quelli …..
ma poi che senso ha cominciare da nord quando e’ piu’ logico proseguire da dove si era finito?
mi cadono le braccia al solo pensiero di un lungomare a doppio senso
Ormai tutti abbiamo capito che il grosso cruccio di Gaspari è quello di non essere stato capace di realizzare un’opera che giustificasse i 10 anni del suo mandato, e per questo è alla ricerca disperata di un’opera sbalorditiva che lo faccia ricordare negli anni. L’unico problema e che la sua boria non gli consente di capire che sicuramente lascerà alla città qualcosa di sbalorditivo ma non in positivo. Ma tanto continuerà ad insultare i suoi detrattori come ha sempre fatto,ai posteri dunque l’ardua sentenza di definire se lo stupore per le gasparate sarà positivo o negativo. Una cosa è certa,… Leggi il resto »
Il lungomare attuale va restaurato bene mantenendo lo spirito di Onorati, assolutamente non va stravolto.
Devono rimanere la splendida doppia carreggiata con le palme centrali, le balaustre, la pavimentazione palladiana come al centro (da rifare uguale), magari ampliare il marciapiede est fino a inglobare la pista ciclabile e ad assomigliare alla parte sud nuova.
Soprattutto prima di fare qualsiasi cosa occorre condividere il progetto con la cittadinanza e richiederne l’approvazione: stiamo parlando del cuore di SBT e della sua essenza, non di una remota e anonima periferia.
NON FACCIAMO DANNI, MI RACCOMANDO!
Mi sa che più che palladiana siamo sul liberty, ma non sono un architetto e potrei sbagliare…
Salve Ale84
Il pavimento alla palladiana altrimenti detto a scaglia grossa,(da non confondere con quello alla veneziana) ci riporta alle vecchie pavimentazioni stradali dell’antica Roma in opus incertum, generalmente adoperata per i camminamenti esterni.Il Palladio lo riutilizzó nelle sue ville venete……erroneamente considerato Liberty in realtà inteso come un vasto movimento artistico che, tra fine Ottocento ed inizi Novecento, interessò soprattutto l’architettura e le arti applicate, ma non è questo il punto.Negli anni trenta l’ing. Onorati utilizzó “genialmente” questa tecnica che ha contribuito a valorizzare la parte più bella del nostro lungomare.
Grazie per l’attenzione
Il Palladio è rinascimentale il liberty è di fine ‘800…. vedi un po’ tu….
400 metri e fino al PESCATORE.. lo sapete di chi è il Pescatore ?? del Presidente del Consiglio Comunale .AVETE CAPITO ??
Sindaco Gaspari fermati non fare piu danni…