SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tiene il Liceo Classico a San Benedetto. Un dato in controtendenza rispetto ai numeri nazionali, che raccontano di appena 6 ragazzi su 100 interessati ad entrare in quarto ginnasio. Appena 31 mila ‘matricole’, a differenza delle oltre 65 mila conteggiate nel 2007.

In Riviera il “Giacomo Leopardi” mantiene le quattro classi prime, pari a circa 80 nuovi iscritti, solo in leggerissima flessione rispetto al 2012-2013. “Il calo c’è stato, ma nulla a che vedere con quello registrato nelle altre parti d’Italia”, spiega la direzione, convinta al contempo che l’involuzione sia stata generata dalla riforma Gelmini. “I nuovi curricula hanno portato a ciò, sono stati potenziati gli istituti tecnici a discapito dei licei”. Con gli interventi dell’ex ministro dell’Istruzione è stato pertanto potenziato l’asse matematico-scientifico per offrire, anche al Classico, una preparazione più completa in tutti gli ambiti di studio.

Migliora Ragioneria nei due percorsi proposti: il tecnico conferma le cinque classi, mentre il linguistico ne ripropone sei. Otto sezioni invece per il Liceo Scientifico, cifra identica a dodici mesi fa. I nuovi iscritti registrati si attestano a 218 unità.

Ad abbondare decisamente di studenti è il “Luigi Mercantini” di Ripatransone. Per l’indirizzo di Scienze Umane (l’ex Sociopedagogico) prenderanno il via due prime, per un totale di sessanta giovani. Inoltre, per l’opzione Scienze Applicate (una sorta di Scientifico con l’informatica sostituita al latino) sarà confermato lo stesso numero di classi dell’anno scorso, ma stavolta più piene.

Scendendo a Grottammare la musica non cambia: il “Pericle Fazzini” – associato al “Mercantini” – ingloberà una classe in più al Turistico (tre prime) e una nuova sezione per l’orientamento denominato Costruzioni Ambiente e Territorio (sempre da due a tre). I nuovi studenti saranno quasi 160. “Un balzo notevole, che contribuisce appunto alla nascita di due nuove sezioni”, commenta la preside Rosanna Moretti.