SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La paura che le ditte creditorie possano rivalersi sul Comune una volta dato in gestione lo stadio con il nuovo bando. Il Popolo della Libertà intravede questo scenario, oltre ad ipotizzare che esista un collegamento tra il fotovoltaico al Riviera delle Palme e le pensiline solari installate in diversi punti della città.
Accuse e timori che verranno riproposti nel corso del prossimo Consiglio Comunale, da indire a breve, per la votazione di una nuova convenzione con la società subentrante alla precedente.
Per quel che riguarda invece le pensiline fotovoltaiche, il movimento azzurro attende ancora chiarimenti. Diverse le interrogazioni scritte presentate: l’ultima, datata 24 giugno, includeva informazioni in merito ad impianti eventualmente superiori a 20kilowatt e chiedeva se fosse stata necessaria l’autorizzazione unica. Quasi sessanta giorni passati e ancora silenzio assoluto da parte degli uffici comunali.
Le repliche sono al contrario giunte per le delucidazioni invocate in merito a Piazza del Pescatore. Dal Municipio hanno specificato (anche se in ritardo) che non si tratterebbe di un’area storica e di conseguenza non viene valutata come bene paesaggistico.
“Ad interrogazioni politiche non risponde il sindaco Gaspari, ma i tecnici”, osserva il consigliere comunale Pasqualino Piunti. “Pare che nessuno voglia prendersi le responsabilità, come per lo stadio”. E a proposito della struttura di Viale dello Sport garantiscono: “Stiamo portando avanti delle indagini da mesi, ma non lo abbiamo pubblicizzato per non creare confusione, il momento era delicato. Presto avremo in possesso tutte le carte e presenteremo un’interrogazione per sapere come mai il Comune non abbia prodotto una fidejussione a fronte della situazione debitoria”.
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Il Pdl ha ragione ma il sindaco prima di produrre o far produrre la fidejussione a qualche imprenditore (come fece Paolo Perazzoli nel 1993) doveva chiedere e pretendere da Bartolomei e Pignotti, qualche giorno prima della scadenza, o i 400 mila euro necessari o le chiavi della società rossoblu (bilanci certificati) e quindi dello stadio. Mi auguro che, prima o poi, riconosca gli errori commessi e… fatti commettere. Un danno grave e insanabile è stato commesso e, chi di dovere, deve assumersi le responsabilità, compresi quei tifosi che ritennero strumentali e in malafede le mie richieste di chiarimenti sulla situazione… Leggi il resto »
Direttore fatti valere,e se ce ne fosse bisogno, batti pure i pugni sopra al tavolo.Questi traditori, imbroglioni e vigliacchi!
Con calma Piunti…faccia con calma, facciamo in tempo a salire in serie A….!!!
A me sembra che il vostro partito arrivi sempre dopo lo “sparo”. Eppure lei ed i suoi egregi colleghi siedevano in giunta anche allora..!!!
A Lei direttore invece dico che questa testata deve fare il possibile per fare uscire le malefatte, a destra a sinistra e in centro…
È un nostro dovere. Facciamo sempre il POSSIBILE.
FINALMENTE… FINALMENTE.. senza SE e senza MA dritti e DURI con chi non merita nulla.. OGGI voi dell’opposizione vi giocate la partita più dura..Mi auguro che leggeremo nuove..
ZARE’ Non Mollare, NON MOLLARE sei rimasto unico..
Calma ragazzi, non facciamo confusione.Una cosa era la fidejussione per l’iscrizione della Samb altra cosa era la fidejussione a
garanzia della regolare e completa messa a norma dello stadio e per la realizzazione e la gestione il fotovoltaico.
Mi pare chiaro
Bene alzati membri esimi del Polo delle Libertà.(In futuro Forza Italia). Vi siete svegliati dal torpore troppo tardi come in fin dei conti tutti gli avvoltoi. Avevate forse mangiato forse la mela avvelenata di Biancaneve per addormentarvi cosi??? Comunque che il vostro risveglio sia prodigo di verità e notizie. Siete sempre in tempo a farvi perdonare!
Direttore, credo che ci voglia poco ma veramente poco, penso che basti un pò di sguardo tecnico e subito di vede che parte del materiale usato nelle pensiline di via Marsala angolo via D’Annunzio è materiale residuo delle pensiline….non simile, lo stesso!
Questo è un fatto gravissimo che, da solo, dovrebbe portare gravi conseguenze a chi ha usato il potere politico non per il bene dei cittadini. Il sindaco sulle questione sarà muto come un pesce. Come sempre. Classico silenzio stalinista. Ma sulla storia che, in caso di fallimento, T. & C. perdono tutti i diritti, cosa c’è di vero, visto che è così ben informato
La reazione della sedicente opposizione a S. Benedetto sarà pure dura, ma di certo tutt’altro che tempestiva. Mi domando dove abitino i consiglieri del PDL…
Posizione ridicola quella dell’opposizione Sambenedettese. Basterebbe leggere tutte le carte relative alla vicenda Riviera delle Palme e la questione si chiarirebbe all’istante. Invece quest’annuncio ha l’aria di quello che dice … fateci sta zitti va …
Ben svegliati anche a voi… nel frattempo siamo in Eccellenza. Ditelo anche al consigliere Piunti.