SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 18 luglio scorso, in piena bufera, disse che avrebbe chiarito tutto a tempo debito, ha mantenuto la promessa. Giulio Spadoni, per molti il “terzo moschettiere” del fallimento-Samb, ha subìto per molte settimane un processo unilaterale da parte del popolo rossoblu. Molti hanno spesso identificato l’ex direttore generale come uno dei “capi”, mentre era un dipendente come tutti gli altri, da Palladini in giù.
Le accuse rivolte sono dalle più disparate, dall’aver approfittato dell’Asd Sambenedettese (l’associazione che ha gestito del settore giovanile), all’aver fatto saltare l’accordo con Milone.
“Dopo aver dato tutto me stesso per la causa-Samb – scrive – non avrei mai pensato di dover fare chiarezza dovendo difendermi da accuse infamanti e infondate, nate per sentito dire e nel “tribunale” della strada o dei social network. Comunque lo faccio per trasparenza e nel rispetto della mia coscienza che è pulita e coerente. Queste chiacchiere e calunnie mi costringono da giorni e giorni a vivere non liberamente, oggetto di minacce, insulti e anche un tentativo di aggressione”
Per quanto riguarda la (celeberrima, ormai) “Doppia Samb“, Spadoni ci tiene a precisare che “non esiste. Tutti i ragazzi, dai sei anni in su, sono tesserati per la US Sambenedettese 2009 e sono nel tabulato FIGC della stessa (documento rilevabile nelle carte della società e che non produco in quanto ci sono i nomi di tanti ragazzi minorenni). Si tratta di circa 200 ragazzi, dalla scuola-calcio alla Juniores. Nei suoi 90 anni di storia la Samb non ha mai avuto un numero così cospicuo di tesserati nel settore giovanile. Un patrimonio della società, dato che – con costi bassissimi – si è creato un patrimonio umano importante”
“I costi di acquisizione dei suddetti ragazzi sono di pochissime migliaia di euro, complessivamente“. Molti si sono iscritti spontaneamente o sono stati acquisiti da altre società del territorio a condizioni molto amichevoli (Cuprense, Porto d’Ascoli, Ragnola, Mariner, …). Gli altri “provengono da fuori, ma senza costi di ospitalità, in quanto gli stessi sono a carico delle famiglie presso il Convitto dell’IPSIA”.
“Se ipotizziamo un valore simbolico di 1000 € a ragazzo, diciamo che in 4 anni si è creato un patrimonio di € 200mila. A questo va aggiunto che molti under della Prima Squadra sono, o meglio erano, di proprietà, tipo Carpani, Camilli, Carminucci, Nocera; più i tanti in prestito come Addari, Valentini, Ciocca, Ursini, Palestini ecc.“
Come rilevabile dal documento dell’accordo di gestione della scuola calcio del 25 settembre 2012 (inviatoci in allegato), “La gestione prevede l’accollo da parte dell’Associazione di tutti gli oneri economici e organizzativi per le categorie della scuola calcio. In particolare saranno a carico dell’ASSOCIAZIONE i costi relativi ai rimborsi corrisposti ai tecnici, al segretario della scuola calcio e eventuali altri collaboratori di cui vorrà avvalersi (magazzinieri, dirigenti, medici ecc.), i costi relativi all’affitto dei campi sportivi nei quali svolgere attività di allenamento e gare, il costo dei kit scuola calcio e il materiale sportivo da gara e allenamento di tutte le squadre della scuola calcio, le spese di carattere federale (cartellini, iscrizioni campionati giovanili, sanzioni ecc.)”
A fronte di ciò, l’Asd Sambenedettese avrebbe beneficiato di un contributo mensile e di biglietti gratuiti (nelle partite in casa) per i suoi tesserati.”Suoi” fino ad un certo punto, dato che “Al raggiungimento del limite d’età e il passaggio alla categoria Giovanissimi, confluiscono nel settore giovanile della US Sambenedettese previa eventuale selezione. I non selezionati sono di libera gestione della scuola calcio”.
Nel caso di una futura cessione, poi, all’Asd andrebbe il 10% del ricavato. Queste la società controllata da Spadoni con Cimmino-Consorti vice. Non sembrerebbe una gallina dalle uova d’oro, insomma.
“La ASD – scrive Spadoni – è stata costituita per i vantaggi fiscali, e per l’accesso ad eventuali contribuzioni pubbliche riservate alle Onlus. Aveva l’incarico di gestire la scuola-calcio, non ha nessun tesserato, i suoi soci sono (oltre al sottoscritto), Cimmino, Consorti e Bartolomei. Pignotti non ne fa parte ma è sempre stato a conoscenza della stessa, firmando il contratto di accordo tra le parti“.
IL BILANCIO DELLA SCUOLA CALCIO, inviatoci da Spadoni, è esplicativo. Nella stagione 2012-2013 le entrate ammontano a 43 mila 850 euro, tra quote d’iscrizione (35 mila), sponsor (650), contributi di Samb Channel (3 mila 200), e privati (5 mila); le uscite della stessa annata sono esattamente 43 mila 850, tra le spese per il materiale della Scuola Calcio (15 mila al Terzo Tempo per i kit, 2 mila a Di Berardino), l’affitto dei campi (2 mila a San Pio, 3 mila 200 a Vit94, 4 mila al Ballarin), le trasferte col pulmino (800 euro tra benzina e autostrada), più rimborsi agli istruttori (12 mila 150 ), agli operatori di Samb Channel (3 mila 200), e alla segreteria (1’500).
Le entrate del Settore Giovanile sono di 26 mila 800 euro, anch’esse in pari con le uscite. GLI INTROITI sono ascrivibili allo sponsor Sorgenia (8 mila 100), ai contributi del Settore Giovanile (7 mila 500 euro), ai privati (4 mila), alla cessione di Iovannisci all’Atalanta (7 mila 200 euro), e al prestito oneroso di Aymen Lachdar (2 mila euro). LE SPESE (oltre alle 2 mila di multa) sono di gestione, con i costi del pulmino (mille euro) e i rimborsi corrisposti agli allenatori (9 mila 800 euro), al segretario (2 mila 500 euro), e ai tre responsabili (Spadoni, Cimmino, e Consorti, che hanno ricevuto 11 mila e 500 euro in tre).
“Si è autogestita una cassa con le entrate del settore giovanile (sponsor, contributi e cessioni di giocatori), con la quale si sono pagate le spese vive. I rimborsi percepiti da me, Cimmino e Consorti (poche centinaia di euro mensili a testa), sono stati scalati dal totale dei compensi che avremmo dovuto percepire dalla US Sambenedettese 2009, perciò rappresentano un anticipo in auto-finanziamento e non un ulteriore compenso. Siamo creditori, come tutti, di svariate mensilità di rimborsi, per quanto mi riguarda anche relative alle scorse stagioni“.
La società – insomma – non avrebbe apportato alcuna cifra nel settore giovanile, se non nel pagamento di qualche spesa.
“La società – informa Spadoni – ha pagato il fitto dei campi Rodi e Merlini (fino a un certo punto della stagione) e le spese dei pulmini inerenti a rate di finanziamento (bollo, assicurazioni e riparazioni). Poi, insieme ai costi FIGC (per tesseramenti, iscrizioni ai campionati), si è fatta carico delle trasferte della Juniores e alcune della squadra Allievi. Esisteva un contratto tra la US Sambenedettese 2009 e la ASD per la gestione della scuola calcio per 3 stagioni. Dietro un compenso di € 5000 (non pagato per la stagione 2012-2013 e rinunciato dall’Associazione) la ASD si faceva carico di gestire la scuola calcio prendendosi in capo le spese e gli introiti, prevalentemente derivanti dalle quote di iscrizione“
A fronte di ciò TUTTI i ragazzi della scuola calcio entravano a far parte gratuitamente del settore giovanile della US Sambenedettese. L’accordo è stato sciolto dall’Associazione stessa durante la trattativa-Milone, per non intralciare la cessione della società. La risoluzione è divenuta effettiva dal 1 luglio scorso, senza nessun carico alla società (abbiamo una copia della mail).
“Comunque – precisa Spadoni – si trattava di un accordo equilibrato e che permetteva alla US Sambenedettese di procacciarsi un buon bacino di ragazzi. Va ricordato che in passato il marchio della Sambenedettese è stato utilizzato da altre scuole calcio cittadine a condizioni molto peggiori di queste per la società, tipo accollo del costo dei kit.”
Riguardo all’accusa di favoritismi in cambio di garanzie tecniche ai giocatori, Spadoni taglia breve (“Credo che non sia il caso neanche di fare commenti, chi ha queste ‘certezze’ interessi le autorità“) e ricorda di come, a parte gli incarichi già esposti, non abbia mai interferito nel settore giovanile.
Per quanto concerne le cessioni ci sono state inviate alcune foto e la trascrizione dei contratti stessi. Nel dettaglio:
Gianmarco Iovannisci, classe 1996 trasferito all’Atalanta SpA, a valore di parametro stabilito dall’art.96 delle NOIF FIGC, ovvero 18.000 oltre IVA pagabili in 3 anni (si allega fattura della rata 2012-2013), con accordo che in caso di non riconferma nei primi 2 anni il ragazzo tornava gratuitamente alla US Sambenedettese. Referenti i responsabili del settore giovanile orobico Sigg.ri Mino Favini e Ottorino Piotti
Lachdar Aymen, classe 1997 trasferito al Varese SpA in prestito con pagamento in bollo su conto corrente della Lega per € 2.000, oltre allegato contratto “a scaletta” per gli anni futuri in base all’esito dell’andamento tecnico del ragazzo;
Dondoni Niccolò, classe 1995 trasferito al Varese SpA in comproprietà gratuita con diritto di riscatto della seconda metà da concordare a inizio stagione 2013-2014 (non è stato formalizzato comunque si era parlato di una cifra di circa 8000/10000 € da corrispondere nelle prossime 2 stagioni). Referente il responsabile del sett.giov.le sig Alessandro Andreini. Il Varese si è accollato i costi di vitto, alloggio e scolastici dei ragazzi per circa 10.000 € ciascuno.
Della cessione di Iovannisci abbiamo le foto, mentre per Dondoni e Lachdar ci sono stati inviati i documenti in formato pdf.
“Per il mercato attuale – scrive Spadoni – si tratta di discreti accordi, fatti anche nello spirito di dare opportunità ai ragazzi senza privarli di un’occasione importante solo per ottenere la migliore trattativa possibile. I parametri economici dei trasferimenti dei ragazzi sono stabiliti dalle NOIF e comunque le società professionistiche stanno sempre più stringendo la cinghia, e non è facile cedere a cifre importanti. Basti pensare che per Ridolfi (gioiello della Vis Pesaro) l’offerta più alta è stata di 26 mila euro, a fronte di una richiesta di 56 mila. Negli accordi con l’Atalanta, comunque, è poi rientrato il prestito gratuito di Djibo”
“Il settore giovanile deve tornare ad essere una risorsa della squadra cittadina e tutti i benefici di questa gestione saranno ad esclusivo vantaggio della ASD Sambenedettese Calcio e della sua proprietà”, dice NoiSamb in un comunicato del 6/8, ma Spadoni ricusa questa affermazione, affermando che “con noi, come detto, lo è sempre stato”.
“Tutta la documentazione del settore giovanile, tesseramenti, visite mediche, distinte gara ecc., oltre al materiale sportivo, è conservata presso la sede sociale“, Cimmino e Consorti hanno prelevato dei raccoglitori in cui erano conservate schede di valutazione, riscontri di provini effettuati, relazioni tecniche di gare e giocatori da loro visionati spesso con trasferte a loro spese, con telefonate a loro carico.
Si tratta di relazioni tecniche frutto del loro lavoro. Nel pomeriggio del 14 luglio il tutto è poi stato riconsegnato ai responsabili della tifoseria nell’incontro tenutosi presso la rotonda di Porto d’Ascoli, che ha potuto verificare che trattasi solo di relazioni nessun sotterfugio né chissà cosa da nascondere.
Parallelamente e di sicuro non per opera loro, è sparita dalla sede dell’area tecnica (presso lo stadio), una cartellina della ASD contenente alcune documentazioni contabili. La ASD è parte lesa di questo ammanco e non autrice. Per fortuna avevo salvato su pc le copie dei documenti che sono indispensabili per alcuni adempimenti importanti. La cosa mi ha alquanto indispettito, l’ho segnalata al presidente Pignotti a suo tempo. So che è arrivata all’orecchio della famiglia Milone che ne ha chiesto giusto chiarimento, non sono stato io a riferirlo.
Anche se non dovuto, tutta la documentazione in copia della ASD è stata consegnata ai responsabili di NOI SAMB, compreso contratto della scuola-calcio e relativo annullamento. La ASD verrà sciolta in quanto non ha più ragione di esistere.”
Per quanto riguarda le trattative della cessione societaria, Spadoni – uno dei più attivi nel cercare acquirenti – è stato trasformato in uno dei principali indiziati. A prescindere dalle considerazioni di natura pratica, è incontestabile l’impegno del Dg, che ha lavorato oltre la scadenza del proprio contratto (30 giugno) senza alcuna garanzia di restare.
Su Facebook, in tempi non sospetti, è stato lui stesso ad informare di aver saltato l’udienza privata da Papa Francesco per incontrare Lotito, una possibilità che – in seguito – si è rivelata più che concreta.
“I primi approcci con Lotito – ricorda Spadoni – li ha avuti il sottoscritto. Il 22 maggio in maniera scherzosa sul sagrato di San Pietro all’udienza di Papa Francesco io e Cristian Pazzi abbiamo invitato calorosamente il Presidente della Lazio ad acquisire la Samb. Ci disse che sapeva che eravamo alla ricerca di un proprietario, ci ha fatto i complimenti per la vittoria del campionato e se n’è andato dicendo che lui aveva già Lazio e Salernitana. Poche settimane dopo, grazie a un noto imprenditore di San Benedetto, mi sono recato nell’ufficio romano di Lotito a consegnare bilanci e documenti della Samb.
Non ho favorito nessuno. Mi sono messo a disposizione di tutti per qualsiasi tipo di chiarimento o notizia indispensabile o utile al fine di rendere più snella e fattibile la trattativa, ho seguito le evoluzioni anche perché i soci avevano detto a dipendenti e tesserati che le cifre realizzate dalla eventuale cessione sarebbero state utilizzate per il pagamento dei compensi, e ho contatti quotidiani con loro che chiedono lumi sull’esito delle loro spettanze. Non ne ho mai fatto una questione personale, né di voler rimanere per forza alla Samb. Avevo pubblicamente dichiarato che avrei preferito proseguire la mia attività altrove, e malgrado questo sia Santarelli, che Carangelo, che Damaschi, e in ultimo anche Milone, mi avevano chiesto di rimanere. Ho sempre risposto a tutti che “a cose fatte ne parliamo”.
Di Cosola non me lo aveva chiesto, ma non per questo ha trovato in me ostacoli, anzi. In un incontro avvenuto allo Stadio gli avevo illustrato alcune cose di natura tecnica e organizzativa, va detto che poi il suo progetto prevedeva la presenza di figure tecniche di elevata esperienza e capacità come Renzo Castagnini in qualità di DS (in passato molta serie B e di recente la Juventus nell’era-Secco) e Mister Marco Cari affermato tecnico di Lega Pro, oltre forse alla collaborazione preziosa dell’Avv.Nucifora“
Tutte trattative “schiacciate” dalla concorrenza di Lotito, di gran lunga il più auspicato dalla piazza.
“Dal giorno 2 luglio tutti i suddetti pretendenti si sono ritirati in maniera netta, anche per le pressioni politiche, mediatiche e popolari di seguire la pista-Lotito con cui come detto era difficile competere. Damaschi si era già ritirato precedentemente, mentre Carangelo, Di Cosola e Santarelli so che hanno anche rivolto le loro attenzioni a altre società, al punto che Carangelo e Santarelli mi avevano chiesto la disponibilità a seguirli in altre esperienze e io avevo acconsentito, malgrado la distanza.
Santarelli, in data 1 luglio e all’interno di una viva trattativa per l’acquisizione della Samb, aveva prestato garanzia alla Lega Pro a favore della Samb, con l’impegno di sostituirla con la fideiussione, non appena acquisite le quote. Poi, anche in seguito a messaggi non proprio accoglienti arrivatigli da San Benedetto, ha deciso di annullare, in data 2 luglio, la garanzia e rinunciare definitivamente a prendere la Samb dandone comunicazione ai soci e in seguito alla stampa, uscendo così di scena“.
I primi approcci con Milone, come riferisce Spadoni, risalgono ai primi di luglio, quando l’imprenditore chiese una relazione tecnica sui giocatori della scorsa stagione.
“Ho provveduto a mandarla in tempi brevissimi, facendo presente, che decorsa la data del 10 luglio, i giocatori over 20 a cui non veniva proposto il contratto si sarebbero svincolati, consigliai di vincolare almeno Carpani e Camilli, sarebbe stato un peccato perderli“
Pochi giorni dopo, l’11 luglio i Milone rinunciano definitivamente all’acquisto. L’avvocato Di Giovanni, legale della famiglia, in un’intervista al Corriere Adriatico del 16 luglio, dice che “Il no dei Milone è definitivo. Questa decisione, che era stata presa giovedì scorso (11 luglio), non è mai cambiata. Neanche quando sabato (13 luglio) Paolo Milone e la moglie sono venuti a San Benedetto. Domenica 14 ci sono stati alcuni contatti ma non c’è stato nulla da fare”
Subito sono partite le accuse all’indirizzo del Dg, incolpato di aver fornito informazioni negative sulla società. In questa occasione Spadoni ha scritto a Cisberto Milone, chiedendo di chiarire il fraintendimento. Il 12 luglio la risposta di Cisberto Milone è la seguente:
“Caro Giulio ho letto tutto, io non ho mai detto che ha interferito nella trattativa e non ho mai parlato di lei, se vuole faccio un comunicato tramite l’avvocato per sollevarla da qualsiasi problema con la città. Buona serata“
Nello stesso periodo Paolo aveva riferito di alcuni imprenditori marchigiani che erano andati nel suo ufficio a sconsigliarlo sull’acquisto della Samb, ma – come attestato dalle parole del figlio – non si trattava del Dg né di persone vicine a lui. Tra le persone tirate in ballo c’è anche **, accusato di aver parlato ai Milone dei debiti che Pignotti aveva nei suoi confronti. In realtà, come si legge dallo scambio di mail a nostra disposizione, i Milone erano rimasti all’oscuro proprio per permettere un esito felice delle trattative. Ecco uno stralcio della mail inviata da ** all’avvocato Vannucci, uno dei responsabili di NoiSamb.
“Mi sono solo preoccupato di fare pressioni, attraverso Spadoni, su Pignotti, perché incombeva sull’acquisto della società da parte dei miei colleghi una possibile azione di revocatoria della vendita a causa di questi debiti […] i Milone di questa storia non hanno mai saputo niente. […] Sento diverse versioni ma può verificare lei stesso che io non ho e mai venuto interessi nei vostri settori giovanili, dei quali non so proprio nulla, né interesse a che Milone non acquisti la Samb“
Tra le motivazioni che hanno spinto Paolo Milone a ritirarsi, Spadoni (che ha pranzato con lui lo scorso 22 luglio) dice di poter riferire solo “lo scarso tempo a disposizione per valutare bene la cosa e avere tutte le informazioni del caso, anche se tutti, Sindaco e soci compresi, avevano fatto di tutto per accelerare la pratica e fornire le più ampie rassicurazioni”.
Queste sono le parole di Spadoni, con tutti i documenti e le trascrizioni inviateci in allegato a testimonianza delle sue parole. L’ex direttore generale chiude ricordando il suo lungo lavoro (“In 20 anni di attività nel calcio ne ho passati 9 alla Samb, a cui devo un grazie sincero. Ho sempre dato alla Samb tutto il mio impegno, la mia competenza e soprattutto la serietà e passione che mi riconoscono tutti nell’ambiente. Mai mi sono comportato in modo scorretto e sleale, tanto meno disonesto“) e ricusando le accuse.
“Per tutto quanto sopra non accetto le accuse infondate di aver approfittato della Samb e di aver favorito la sua fine. Tutti abbiamo dato più del massimo per vincere il campionato, non solo giocatori e staff, ma anche chi ha costruito la squadra, l’ha difesa, incoraggiata, e stimolata a superare ogni difficoltà. Perciò quelle vittorie le sento anche un po’ mie, e il rammarico per il fatto che siano state vanificate è altissimo. Tutti noi abbiamo fatto degli errori, ma in buona fede – questo è certo. Mi sembra assurdo il manicheismo degli organi FIGC e CONI, che hanno rifiutato una fideiussione attiva (anche se fuori tempo massimo) dopo aver iscritto, lo scorso anno, 7 squadre con fideiussione falsa”
Infine, l’ex direttore generale rossoblu lancia un messaggio (e un appello) a tutti i tifosi.
“Quella che ho raccontato e argomentato con allegati è la pura verità. E’ pur sempre la mia però, perciò rivolgo un accorato appello a chi pensa il contrario: inutile insultarmi per strada o su facebook, se pensate che abbia commesso qualcosa di non lecito, andate dalle autorità di P.S. e denunciatemi, producendo LE PROVE. Così, visto che siamo in uno stato civile e di diritto, ci confronteremo nelle sedi preposte, ovvero i tribunali”
IL DIRETTORE AGGIUNGE
La confessione di Giulio Spadoni al nostro Angelo Pisani, che l’ha riportata, nonostante la giovane età, in modo esemplare, può essere l’inizio dei tanti chiarimenti di cui questa storia necessita. Inizierei con un’appendice da parte di Spadoni e Cimmino sulla “sensazione”, se l’hanno avuta, di quanto stava accadendo a livello dei loro padroni. Se potevano fare qualcosa per evitare che i due soci trasformassero una promozione in una retrocessione. Dico questo perché durante tutto il campionato, almeno io, non ho avuto sentore di discordanze tra proprietari e dipendenti, durante le conferenze stampa. Così fino a quando Bartolomei e Pignotti non faranno la stessa cosa che ha fatto oggi l’ex Dg della Sambenedettese Calcio.
Lascia un commento
Se si è a conoscenza di responsabilita penali si deve andare dalla magistrature su questo ha ragione. Per il resto responsabilmente al ruolo ricoperto fino a quel momento a mio avviso Bartolomei avrebbe dovuto fare la fideiussione per poi vendere e recuperare i suoi soldi a chi voleva. Invece non lo ha fatto !!!! Tutto il resto ormai è aria fritta !!!!!! Comunque c’è una città che si è sentita presa in giro dai Milone, anche per il teatrino finale……… Senza che loro sentissero minimante il bisogno di chiarire pubblicamente il loro comportamento. Anche loro a mio avviso non si… Leggi il resto »
Sarà. Sarà come dice Spadoni, ma leggendo e rileggendo l’articolo, non trovo un motivo valido, nemmeno uno, per fare una società per la gestione del settore giovanile della Samb!!! Ma dove si è visto mai una cosa del genere??? Erano tutti dipendenti della Samb, che senso aveva fare un’altra società? Dice che è tutto limpido, tutto pulito, tutto in regola, ma è talmente una cosa strana da creare i naturali dubbi!!! Esiste una società di calcio, in qualsiasi categoria, che fà gestire il settore giovanile da una società esterna i cui soci sono stessi dipendenti della società di calcio? Non… Leggi il resto »
Cito dall’articolo: “La ASD – scrive Spadoni – è stata costituita per i vantaggi fiscali, e per l’accesso ad eventuali contribuzioni pubbliche riservate alle Onlus”
Scusi Pisani, per curiosità e completezza d’informazione e pur considerando, in mancanza di maggiori dettagli, formalmente lecita l’operazione portata avanti dalla Samb, dalla Serie D alla Serie A, quante società calcistiche hanno finora creato e mantenuto ASD parallele per la gestione di tutto o parte del proprio Settore Giovanile?
L’Udinese, ad esempio. http://messaggeroveneto.gelocal.it/sport/2013/06/10/news/udinese-academy-nasce-il-settore-giovanile-aggiunto-1.7233864
Fatte le debite proporzioni (visto che da sempre la società di patron Pozzo e’ attenta ai talenti emergenti da valorizzare), mi sembra trattarsi di qualcosa di diverso. Anzitutto vi è un regolare contratto di collaborazione, limitato inizialmente addirittura ad un solo anno, in secondo luogo, da ciò che si legge, l’Accademy ha fondamentalmente il compito di coordinare società giovanili sparse sull’intero territorio nazionale e di “scovare” nuovi talenti in proiezione futura. Al limite affianca e collabora come talent scout, ma l’Accademy non mi sembra proprio che sostituisca o faccia le veci dellla blasonata societa’ friulana nella gestione del Settore Giovanile…
E’ regolare (o quantomeno regolarizzato) anche quello tra Us Samb e Asd Samb. Naturalmente le esigenze (e le cautele) di una società come l’Udinese sono diverse da quelle sambenedettesi, ma il principio è lo stesso. Se non le basta, c’è anche l’esperienza (durata fino alla scorsa stagione) della Real Cuprense a Cupra Marittima – con modalità molto simili a quelle rossoblu, ma con la gestione affidata ai genitori.
…. carissimo Spadoni, questa lettera conferma chi sei …. tutto ciò’ che devo dirti te lo dirò’ a quattrocchi. A quanto avete venduto iovannisci? Ma per piacere!
Non pensa sig.Spadoni di essere “leggermente” in ritardo con i tempi? Lei in questi anni ha sempre “dormito in capo al letto”? Vuole dirci che non ha mai subdorato nulla?
Eppure in sincerità non mi sembra lo “scemo del villaggio”..Una ONlus per fini fiscali? Ma la samb non è mica il ” Banco Alimentare”!!! O Sì? ???
No coment!!!!! Senza parole.
Non so Giulio ma ti sei accorto che la Samb non si è iscritta?ora siamo nella fase che nessuno è colpevole!!!!trasparenza,buona fede onestà,documenti spariti,poi miracolosamente ricomparsi………..NEL FRATTEMPO MIO FIGLIO ANCORA PIANGE . IL 6 maggio bastava illustrare come stavano le cose invece di rinchiudersi in un silenzio imbarazzante che sa di complice.COME DIRETTORE GENERALE NON POTEVI NON SAPERE ………..IL RESTO È NOIA
Il positivo è che uno ha parlato. Io sono sempre in attesa del ragioniere …sto invecchiando nel frattempo. .
Tutti buoni, un santo, un martire….mancano le prove perchè alcuni non parlano, provi il Signor Spadoni a spiegare come entravano nelle giovanili alcuni calciatori che arrivavano dall’estero. Quale trafila dovevano fare….PROVI A SPIEGARCELO.
Di società parallele nel settore giovanile ce ne sono state altre….certo entrate ed uscite PARI. Per curiosità mi piacerebbe sapere l’ammontare dei rimborsi spese e se ci sono spese non documentate nei bilanci.
Ha dato tutto se stesso? Non sapeva che i calciatori non ricevevano stipendi? Qundo non vengono pagati i calciatori in primis si rivolgono al D.S. ( certo egli è D.G.) MANCANO LE PROVE SOLO QUELLE MA TUTTI SANNO e basta con le manfrine
Rimane il fatto che sul filo di lana ed onde evitare rischi, il sig. Gaspari poteva presentare la FIDJUSSIONE salvo poi con “tutta calma” finire di valutare o convincere tutti i potenziali nuovi acquirenti. Quello che è successo ha responsabilità politiche molto elevate, al di la di tutto ciò che si possa dire o rilevare sulla gestione della proprietà. L’amministrazione della città, a parte le ultimissime settimane si è sempre tenuta a debita distanza da qualunque vicenda riguardante la Sambenedettese Calcio. Questo e’ innegabile. Se solo il comune avesse voluto, oggi saremmo il Lega Pro senza cercare a tutti i… Leggi il resto »
A proposito di Paolo Milone, il fatto che Spadoni abbia pranzato con lui lo scorso 22 luglio, sei giorni dopo la mancata iscrizione, è per me abbastanza inquietante. Un particolare sul quale ci sarebbe da riflettere ma anche un tassello importante nella ricostruzione dei fatti che, prima o poi, il sindaco Giovanni Gaspari, il più informato di tutti insieme a chi lo ha accompagnato nelle trasferte romane, dovrà svelare. La verità, secondo me, si gioca molto sia in quei passaggi sia nel “particolare” accaduto alle ore 14.30 del 16 luglio quando il sindaco disse a tutti i presenti nel suo… Leggi il resto »
Puo’ fare solo una cosa…. invece di stare a sentire chi le dice di pranzi e cene, e viaggi, e telefonate.
Chiedere ai diretti interessati.
Intervisti Milone, Paolo e cisberto, e chieda loro della fideiussione, della trattativa, delle telefonate , del comportamento di Pignotti e Bartolomei, e del rapporto con Spadoni, e con quell’altro del fermano che si è intromesso.
Chieda a loro, e magari avrà il risocntro che serve per capire bene.
Magari si sono messi già tutti daccordo per dire le stesse cose…. oppure magari qualcuno si “tradirà” e verràfuori la verità.
“Magari si sono messi già tutti d’accordo per dire le stesse cose“, sta cominciando a capire come si comportano i giornalisti seri. Stavo per darle io la risposta con le sue stesse parole. Sarebbe una perdita di tempo. Se invece non è come diciamo io e lei, convochino una conferenza stampa per rivendicare le loro ragioni. Spadoni lo ha fatto e, magari, si è dato la zappa sopra i piedi, gli altri sono muti come pesci e probabilmente lei con quella frase ha colto nel segno. E il pranzo Milone.Spadoni non è, al riguardo, un particolare insignificante. Fino a prova… Leggi il resto »
spadoni in qualità di direttore generale (!) la cui definizione è pressappoco : un manager, di solito un dirigente, con autorità e responsabilità estesa all’intera organizzazione e quindi appartenente al senior management. In certi casi il manager così designato risponde a sua volta ad un manager superiore (presidente) come spiega: 1) l’ingente debito accumulato nel corso di soli 4 anni di gestione, 2) dove sono le prove evidenti di una discordanza di comportamenti fra proprietà e manager? 3) ci sono bilanci certificati (vedi Parmalt) totalmente falsi come pensa che possiamo credere a fogli di carta di una società sportiva dilettante… Leggi il resto »
Tutte le ragioni, approvo in toto..Aggiungo..Il Sig. Spadoni prima di essere DS e DG è un ragioniere diplomato come me. .
Al terzo anno delle superiori dobbiamo sapere fare, bene, la partita doppia.
Mi vuole dire che non sa leggere i conti, il bilancio? Può darsi..Non mi meraviglio.
Il suo ex Presidente lo fa di mestiere il contabile , eppure anche Lui ha un pò di problemi con i numeri.
Se c’erano questi problemi di comprensione, bastava una brava casalinga come mia madre e vedi come non scappava una lira !!!!! (un euro pardon)
Devo precisare però che Spina ha più volte spiegato la sua posizione: “Non ho lasciato debiti” ed ha almeno due volte chiesto un confronto stampa con Bartolomei sempre rifiutato. Servono prove contrarie per mandarlo all'”inferno”. Ora ha parlato Spadoni. Quando parleranno gli altri tre, tireremo le somme.
Su Spina e lo detto tante volte ci metterei le mani sul fuoco e non me le brucerei .
Giusto Direttore GIUSTISSIMO
Egregio Direttore, ma non le sembra che ci stanno prendendo tutti per i fondelli ? ancora oggi con la ferita ancora aperta……..e continuano ANCORA ed ANCORA………Il responsabile principale è il SINDACO che tace e sa tutto di tutto. Se passate davanti al Riviera …..vedete uno Stadio in completo abbandono …..erbacce alte due metri…figuratevi se poteva Salvare la Samb. Ma per favore NON FATEMELI VEDERE E SENTIRE PIU’….anzi per favore non pubblicate più le loro foto….VI PREGO. Soffro in silenzio……IL DOLORE ( calcistico ) è TROPPO GRANDE.
Sapesse il mio
Ci credo Giulio che tutti ti vogliono a collaborare in una società;dove lo trovi uno che dopo tutto quello che è successo in questi anni alla SAMB sta zitto,collabora con i padroni e li difende pure criticando la tifoseria che oramai s’era accorta di tutte le magagne.Sei stato un GRANDE quando hai difeso i tuoi compari per la fidejussione poi ritirata.
complimenti per la vera vrita’, bravo
Buongiorno, affinchè un’associazione sportiva dilettantistica possa essere riconosciuta come Onlus,occorre che lo statuto e la concreta attività siano rivolti a soggetti svantaggiati. Pertanto può essere Onlus l’associazione che fa svolgere attività sportiva a persone diversamenete abili oppure a soggetti in località dove sono molto alti i livelli di devianza giovanile. Vantaggi fiscali derivanti dall’opzione del regime forfettario legge 398/91 che consente alle ASD di versare l’iva delle fatture di pubblicità abbattuta del 50% e l’iva delle fatture di sponsorizzazione abbattuta solo del 10%. L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza già da alcuni anni stanno controllando a tappeto tutte… Leggi il resto »
Il Real Montecchio lo citai anch’io in tempo reale
IL BILANCIO DELLA SCUOLA CALCIO, inviatoci da Spadoni, è esplicativo.
Nella stagione 2012-2013 le entrate ammontano a 43 mila 850 euro,
le uscite della stessa annata sono esattamente 43 mila 850
più rimborsi agli istruttori (12 mila 150 )
Le entrate del Settore Giovanile sono di 26 mila 800 euro, anch’esse in pari con le uscite.
LE SPESE i rimborsi corrisposti agli allenatori (9 mila 800 euro)
So per certo che molti(se non tutti) allenatori non sono stati pagati.
Qualcosa qui non riporta.
non solo… i fornitori di materiale tutti pagati???
le trasferte tutte a carico della ASD???
i campi tutti pagati???
mhhhhhhh…..
Spadoni e la prove:
Si può anche, diciamolo con una parola dolce, “Approfittare” di una situazione fregandosene di tutto e di tutti anche in piena legalità.
Il fatto poi che vuole le prove……………………………ognuno pensi quel che vuole.
Io da genitore il cui figlio era iscritto alla scuola calcio qualche domanda me la faccio: come mai nelle riunioni fatte con i signori (per modo di dire)consorti e cimmino e nelle quali era presente anche il signor spadoni non si è mai accennato a questa fantomatica asd ma solo ed esclusivamente di us sambenedettese e come mai (leggendo il resoconto economico illustrato ) dopo il pagamento della quota iscrizione di 300euro molti ragazzi non hanno potuto ricevere i loro kit (facendoci sembrare un armata Brancaleone modello arlecchino in giro per i vari campi in cui i ragazzi hanno giocato… Leggi il resto »
Sono anch’io uno di quei genitori …. ho iscritto mio figlio anticipando al momento dell’iscrizione la quota di 200 euro per poi saldare …. in contanti (sono ancora in attesa della ricevuta …. promessa ….) e quindi … a tutt’oggi soldi ricevuti in NERO …. i restanti 100 euro …. quanti altri sono ancora in attesa della RICEVUTA ?????? A parte questo GRAVISSIMO aspetto ….. sono a confermare che il kit … parziale … è stato consegnato a novembre con ben 2 mesi almeno di ritardo …. mio figlio ha giocato le prime partitelle con la divisa della precedente squadra… Leggi il resto »
Non sembrerebbero… conti della serva!
Concordo perfettamente con Maurilo sta volta. Ha toccato la vera quastione, dove sono finiti i soldi ? Con l’incasso del S Cesareo promesso ai giocatori e fatto sparire da Pignotti cosa ci è stato pagato ? Io ho il forte sospetto che i soldi degli incassi siano stati usati per pagare debiti che con la samb non hanno nulla a che fare. Qualcuno può dissipare questi dubbi ????
Vorrei semplicemente che qualcuno smentisse categoricamente le insistenti voci secondo le quali in moltissme società vengono richiesti soldi ai genitori per fare entrare i loro figli nel settore giovanile.
Soldi che ovviamente non compaiono nei bilanci.
E’ importante perchè, se queste voci sono fondate, la costituzione di una separata società per gestire il settore giovanile assume una connotazione diversa.
Grazie
Non posso smentire le voci perchè è prassi comune che si paghi la quota di iscrizione alla scuola calcio in tutte le società. Poi c’è chi paga di più e chi meno.
Dai Giovanissimi in su non è più richiesto, ma è chiaro che le maggiori società con molti piccoli calciatori tesserati facciano una selezione tra chi tenere e chi scartare.
Non parlavo certo della quota di iscrizione alla scuola calcio.
Parliamo magari delle categorie vicine alla prima squadra (tipo juniores) con gente anche di fuori che viene allettata dal fatto di avere il figlio nel settore giovanile di una squadra importante (samb, giulianova, ascoli….) ed è disposta a pagare “quasi ad investire” sul futuro dei figli……..
altro che iscrizione alla scuola calcio……e sono (o sarebbero, perchè le voci potrebbero non essere corrette) somme che non possono certo risultare nei bilanci
Io ho posto la domanda sopra, CHIARISCANO LA TRAFILA DI GIOCATORI GIOVANI STRANIERI, MAGARI ALBANESI, COME HANNO FATTO AD ESSERE ARRUOLATI
ma , da parte del Direttore generale della samb mi sarei aspettato un qualcosa di più , la dichiarazione mi sembra un’imbarazzante ammissoine di incapacità organizzativa . Premesso che i conti del settore giovanile a questo punto ci interessano poco in quanto possono essere riscontrabili solo quelli ufficiali , dalle poche dichiarazioni si evince che : “E’ stata costituta una ONLUS per accedere alle contribuzioni pubbliche” …..ma poi queste contribuzioni pubbliche ci sono state ?e chi ne ha beneficiato? “Sono stati prelevati solo alcuni documenti non importanti da parte di Cimmino e Consorti…….” : ma allora perchè trafugarli e non… Leggi il resto »
bravissimo. la risposta alle tue domane è una ed è evidente…. PERCHE’ TUTTI.. PIGNOTTI BARTOLOMEI E TUTTI GLI ALTRI DELLA US SAMB VOLEVANO CHE LA US SAMB FALLISSE. L’alternativa era vendere a uno che si accollava tutti i debiti, e poi la faceva fallire tra un po’. Chiudo con una considerazione..oltre Milone, l’unico veramente serio e senza precedenti, interessato fu Damaschi, visto che Spadoni lo cita…ci spieghi il direttore allora perchè damaschi lascio’ la trattativa, iniziata tra l’altro molto prima delle altre. Per la pressione della piazza? NO lascio’ perchè, testuali sue parole, LA SAMB è UN POZZO SENZA FONDO… Leggi il resto »
Ci dica il suo parere sull’incontro a pranzo del 22 luglio tra Paolo Milone e Giulio Spadoni. Se nessuno dei due lo smentirà.
se fosse vero, non vorrebbe dire nulla. bisognerebbe sapere chi l’ha voluto, e cosa si sono detti soprattutto.
All’inizio dell’articolo viene detto che “tutti i giovani dai 6 anni in su sono tesserati con la US Sambenedettese”, mentre più avanti si dice che gli atleti sarebbero confluiti nella US Samb SOLO al raggiungimento dell’età per partecipare al campionato giovanissimi. Dove sta la verità? In merito alla trattativa, se è vero che la rinuncia definitiva dei Milone è avvenuta l’11 luglio, a che scopo la passeggiata col sindaco di sabato 13? perché fino all’ultimo ci siamo aggrappati a loro per la fidejussione invece di cercare altre strade? perché i ricorsi e i reclami? perché il passaggio di società fuori… Leggi il resto »
Mi piacerebbe che qualcuno la smentisca con i fatti.
Spero tantissimo anche io di essere smentito con fatti concreti. Sarei contentissimo se mi sbagliassi …
Mi reputo un amico di Spadoni . ma sono anche un ” SAMBENEDETTESE CON IL CUORE IN MANO ” uno che ha tanto sofferto,in tantissimi anni, per dare una mano alla SAMB e, non posso esimermi di parlare prima di tutto con il cuore in mano, poi ?? Mi ricordo molto bene, perche lo letto, e lo richiesto più volte, e SPADONI disse : La società che ha la gestione delle giovanili non esiste più.. quando dice, oggi Spadoni, è in contraddizione.. anzi. Vedi Spadoni, al tempo di Venturato, portai dei ragazzi a San Benedetto da fuori regione (gratis) e,… Leggi il resto »
“Mi sembra assurdo il manicheismo degli organi FIGC e CONI, che hanno rifiutato una fideiussione attiva (anche se fuori tempo massimo) dopo aver iscritto, lo scorso anno, 7 squadre con fideiussione false….” Fosse vero quello che dice …. che lo scorso anno 7 squadre hanno presentato fideiussioni false per poi essere state comunque iscritte regolarmente ….. la domanda viene spontanea : – è più grave iscriversi con documentazione falsa …. che equivale a dire iscriversi senza documentazione necessaria …. oppure consegnare … seppur in ritardo una documentazione idonea … vera …. ? Per il mio modesto parere la prima ipotesi… Leggi il resto »
Bisognerebbe riunirsi e valutare con calma, in presenza di bravi legali, il da farsi. Io proporrei la questione agli associati Tps ma bisognerebbe valutane i fatti e le scadenze.
facciamo allora il primo passo. .. subito. .. gli altri passi saranno piu facili. ..
da bravo giornalista che e’ … indaghi fin da subito sulle parole del poverino spadoni. … se lo ha detto. ..deve confermare e dare qualche indizio. .. la direzione da prendere. …
i miei 100 euro x questo obiettivo sono prontissimi. …
Sono d’accordo : promozione di un fondo cassa spese legali . Si attivino le associazioni .
SUPER GIUSTISSIMO .. Camaioni
Quando mi riferivo all ex presidente parlavo di pignotti e non di Spina. Comunque mi sembra che Spadoni, rileggendo attentamente la dichiarazione, abbia come primario intento di scrollarsi qualsiasi responsabilità. E’ strano che non sia indignato almeno da tifoso, e che anche lui non si chieda di chi è la colpa. Mi pare che abbia sempre difeso tutti a “spada tratta”…ma allora Spadoni, le chiedo.”Chi?????” Ma di chi è la responsabilità di questa “monnezza” che ci è piovuta addosso? ?? Risponda per favore! !!! Lei negli ultimi 2 mesi si e’ sottratto a qualsiasi contraddittorio e poi ha tempo di… Leggi il resto »
E’ vero, alcune squadre chiedono per giovanissimi allievi e juniores 100€ per i vecchi e 200 € per i nuovi iscritti.
Caro signor Spadoni, essere un dirigente di una società F A L L I T A vuol dire essere fallito (almeno moralmente se non vogliamo entrare nel diritto e nel codice civile), aver cumulato tutti quei debiti vuol dire aver gestito in maniera I N F A N T I L E ( per non dire peggio……..) la società Sambenedettese calcio. L’ Isernia a dicembre/gennaio si è resa conto si essere in rosso, ha ceduto i giocatori + onerosi e ora sta in serie D, voi a cosa pensavate, alla luna???????? A Mio figlio caro Spadoni non è stato consegnato… Leggi il resto »
parole sante! condivido ogni singola riga. .. ogni singola parola. ..ogni singola lettera. ..
la violenza sara’ condannabile e dura pochi minuti. … ma la condanna morale il dura una vita. .. il disprezzo sara a vita!
le lacrime in quel giorno di festa sul faccino di mio figlio. … le lacrime oggi. …
e quessi avranno anche il coraggio di tornare allo stadio. …
non dimenticherò mai! mai!
per prima cosa. … andro’ a richiedere la ricevuta. … e se. .. sicuramente non la faranno. .. inizio io con una bella denuncia alla guardia di finanza. ..ormai e’ odio!
PAROLE CHE SONO DEI VERI GRIDI DI DOLORE .. il dolore di chi ama la sua squadra, la sua città.
Le uscite della stessa annata (2012-2013) sono esattamente 43 mila 850, tra le spese per il materiale della Scuola Calcio (15 mila al Terzo Tempo per i kit, 2 mila a Di Berardino), l’affitto dei campi (2 mila a San Pio, 3 mila 200 a Vit94, 4 mila al Ballarin), le trasferte col pulmino (800 euro tra benzina e autostrada), più rimborsi agli istruttori (12 mila 150 ), agli operatori di Samb Channel (3 mila 200), e alla segreteria (1’500). Una domanda, ma le uscite SONO STATE PAGATE ??? Perchè i 15.000 € al terzo tempo, con lo stesso che… Leggi il resto »
Personalmente capisco che sono esistiti debiti nascosti, alchimie contabili ed un sicuro giro di evasioni contributive o tributarie. La Guardia di Finanza dovrebbe avere l’obbligo di verificare tutto ciò. L’aver creato una figura giuridica vicina ad una onlus quando di onlus non si tratta reputo debba presupporre un dovuto accertamento di legittimità fiscale. Solo così può uscire la verità da questo sottobosco di accuse pubbliche ed assoluzioni personali.
Signor Spadoni, non ho nè tempo nè possibilità economiche per impegnarmi in un eventuale azione legale verso di lei, o in difesa da lei. Ma se avessi sia tempo che soldi per poterlo fare, avrei iniziato oggi stesso. A smontare quello che ha dichiarato in questo artico,lo ci vuole una settimana, un po’ di ricerche, un po’ di testimonianze, e un avvocato discreto. Ed è fatta. Già in10 commenti qui sopra si leggono un po’ di cose interessanti, che in giro tutti sanno, come fornitori non pagati, e bambini senza materiale, e allenatori non pagati. Con un paio di ragionamenti… Leggi il resto »
finalmente siamo in sintonia. ..
interessante sapere quanti come me. … e chi. … ancora avanza una ricevuta fiscale x un pagamento effettuato in. … contanti. …
Questa è la verità di Spadoni, ma nella sua lunga autodifesa, oltre alle cose evidenziate ottimamente da altri commentatori, mi preme sottolineare due punti fondamentali 1. Secondo la sua ricostruzione, poche settimane dopo il 22 maggio, furono consegnati a Lotito bilanci e documenti della Samb. Di quali anni, visto che è emerso dalle verifiche effettuate dai diversi potenziali acquirenti che i bilanci relativi alle annate 2010/2011 e 2011/2012 non sono stati mai depositati perché inesistenti? E, visto che ci siamo, cosa ci dice il Direttore Generale (non il magazziniere) a proposito del cassetto fiscale vuoto (ovvero denuncia Iva inesistente e… Leggi il resto »
Spadoni quando sei arrivato alla Samb i fermani dicevono .. ma voi siete matti .. questo fara’ solo danni come ha fatto da noi , e tutto cio’ si è avverato .!! Ma ti hanno preso non solo perchè di te ci si poteva fidare ma anche per incassare dei bei soldini per eventuali concerti al riviera chi meglio di te visto il resoconto delle entrate ed uscite della ASD ??Scusate ma l’ anno scorso chi gestiva il settore giovanile ..sempre loro giusto?’ ma se gli istruttori dell’ anno scorso non hanno beccato un solo euro di rimborsi quest’anno”loro” so… Leggi il resto »
Quasi dimenticavo che io non mi vanterei molto di vittorie e conquista del campionato, vorrei ricordare a tutta la vecchia dirigenza (ds o dg compreso) che avete preso la samb a 0 euro e la lasciate dopo 4 anni nella stessa identica situazione (siamo ancora in eccellenza. …. no perché magari ho avuto un incubo, svegliatemi in serie c2).
Forse si, si poteva anxhe retrocedere dalla eccellenza di 4 anni fa x carità. ………… invece alla fine avete mantenuto la categoria in questi 4 anni (questa è l’unico dato di fatto).
Ho qualche piccola esperienza nelle norme FIGC e posso confermare che i tesserati possono essere solo della Sambenedettese calcio e non della strana società che gestisce il settore giovanile. Anche perché, essendo questa una nuova società, non può avere i requisiti che si acquistano con gli anni di partecipazione ai vari campionati, con i risultati acquisiti sul campo o in base al campionato in cui partecipa la prima squadra. Nelle parole di Spadoni c’è una grave incongruenza quando dice: AL RAGGIUNGIMENTO DEL LIMITE D’ETA’ e il passaggio alla categoria giovanissimi confluiscono nel settore giovanile della US Sambenedettese. I non tesserati… Leggi il resto »
Caro camaioni maurilio neppure io ho la ricevuta delle 100euro restanti dopo aver pagato all’atto dell’iscrizione le prime 200, come vede siamo gia in 2 ma non mi stupirei se qualcuno avrebbe modo di dire di non averli mai ricevuti sti soldi
ESCONO GIA LE MAGAGNE.. Nazzareno Perotti hai visto?
forse non siete ben informati ma anche la juniores allievi giovanissimi a e giovanissimi b e esordienti hanno pagato 100€ ciascuno.Quindi facendo una media con i tesserati di circa 130 ragazzi altri soldi senza nessuna ricevuta , dove sono andati ?.Ricordo anche che un genitore era molto arrabbiato perchè il figlio era stato minacciato che se non pagava era fuori dalle convocazioni…….roba da matti……poveretti.!!!!!!!
Perfetto. Allora denunciate queste cose alla Guardia di Finanza. Potranno dire che non avete pagato niente, visto che a quanto pare non hanno rilasciato alcuna ricevuta, ma le vostre testimonianze li inchioderanno.
Fatelo. E’ il minimo che gli si possa far pagare, poi hai visto mai che partano indagini più approfondite…
Anche Al Capone dopo tutti i crimini più gravi commessi è stato inchiodato per evasione fiscale.
mago 72 hai perfettamente ragione . a spadoni dico :quali meriti ti attribuisci per la vittoria ? ci hai regalato l’eccellenza , a te come i tuoi compari della nostra Samb non interessa niente.siete spariti vigliacchi . castignanorb dice una cosa giusta “Spero che a posto mio ci sia qualcun altro che agisca, ad esempio NOIAMB.” questo doveva essere la prima cosa da fare per NOISAMB::
direttore le posso scrivere direttamente per esprimere un mio pensiero? grazie
Info@rivieraoggi.it
Ma ancora questi tipi parlano? Spadoni posso dirti una cosa? Stit zit che fa più bella figura.
Caro Castignanorb il gruppo NOISAMB non agirà mai per vie giudiziarie, ci andrebbe di mezzo anche l’Amministrazione Comunale. Vogliono controllare il presente e futuro ma avendo fra di loro esimi avvocati dovrebbero anche spulciare il passato o quantomeno farlo spulciare dalle competenti autorità. L’imbroglio perpretrato ai danni dei tifosi e della città ha tanti nomi.
Caro Direttore, ammesso e nn concesso ke l’ex D. G.della Samb abbia detto la…verita’, ma quello ke maggiormente gli contesta la piazza Rossoblu e’ stata, alla fine del campionato, la giusta esperienza nel saper traghettare la Samb nei Professionisti, senza affidarsi a ki di dovere. Quindi oltre al danno c’e’ stata anke la beffa xke la…presunzione di saper fare il D. G. a 360· ci ha portato ad un fallimento ke, per come e’ avvenuto, nn esiste nel Calcio Italiano. Spadoni, da quando lo conosciamo, ha sempre lavorato….molto discretamente nel giro ristretto della ns. Regione, quindi cos’ altro aggiungere, se… Leggi il resto »
Dato di fatto. Samb presa in Eccellenza e lasciata in Eccellenza, altro che risultati sportivi. Il risultato sportivo è una cosa più complessa che arrivare primi dopo 30 partite. Perchè se arrivo primo ma ho gestito talmente male la società da non essere in grado di ripartire e da non poter vendere perchè nessuno si vuole accollare il mio monte debiti, il risultato sportivo è la TERZA CATEGORIA. Ricordiamoci che l’ECCELLENZA è una gentile concessione delle norme Noif. Quindi l’attuale società, a livello sportivo, ha portato la SAMB in TERZA CATEGORIA. Il tutto, generosamente, visto che non ci sono ancora… Leggi il resto »
Attenzione : se c’è da partecipare per spese legali contro questa gentaglia io sono pronto!
C’è però un modo più semplice e doloroso (per loro): semplicemente andare in GdF e denunciare se il nero risulta.
Da li partirebbe tutta una serie di verifiche per approfondire e finalmente smascherare i colpevoli…
Lo dissi già un po’ di tempo fa: non mi stupirei che alla fine di configurasse il reato di bancarotta fraudolenta.
Chi ha operato questo scempio deve pagare!
Punto.
Troppo comodo e troppo facile.
Chi può vada immediatamente a denunciare e si adoperi affinché venga aperta al più presto un’indagine.
Intanto il nuovo presidente è indagato a latina, cominciamo bene…
Per il momento l’aspetto mi sembra marginale perché non legato al calcio. Altrimenti gli avremmo dato il giusto risalto. Lei secondo me è in malafede e ci potrebbe dimostrare il contrario soltanto comunicandoci le sue generalità. Pensi che Berlusconi è il presidente di una delle squadre più importanti al mondo e non ha mai avuto problemi con il suo Milan. Legare le due cose oggi mi sembra prematuro e sbagliato. Ci ha pensato comunque il giornale di Ancona legando l’aspetto giudiziario a quello sportivo collocando i due servizi uno a fianco all’altro. Poi sarebbe ora che una radio alla quale… Leggi il resto »
Marginale ??? Cosa c’entrano le mie generalità o la malafede, malafede di cosa, mi scusi. A me questa notizia è sembrata molto importante e l’ho riportata. Se ha letto la notizia (come penso abbia fatto), non mi sembra che sia una sciocchezza, visto che se il nuovo presidente fosse ritenuto responsabile delle accuse a lui rivolte le ripercussioni sulla Sambenedettese ci sarebbero eccome. Se cerco compratori per vendere qualcosa, prima mi informo per bene, e dopo tutta questa baraonda sarebbe sta il minimo da fare per evitare il ripetersi di certe cose. Io invece sono meravigliato dal fatto che lei… Leggi il resto »
Lei continua a non dare le sue generalità. Di cosa ha paura? Se le dà verrebbe automatica la buonafede o la malafede, così lascia forti dubbi. Perché? Leggo poi che della mia risposta ha ri-commentato solo una parte. Perché? Vedo anche che l’esempio di Berlusconi non lo ha capito.
…fra l’altro, lascio al giudizio di ognuno la correttezza etica di chi costituisce una società privata per la gestione del settore giovanile “per i vantaggi fiscali, e per l’accesso ad eventuali contribuzioni pubbliche riservate alle Onlus” essendo contemporaneamente il DG di una società che risulta essere fiscalmente inadempiente (e questo è così vero che l’accordo con i Milone prevedeva che questi ultimi si accollassero i debiti erariali). Lui, naturalmente, può dire che non ne sapeva niente. Ma, nel caso, che DG era? Quindi, ribadisco il concetto a tutti i protagonisti di questa vicenda: “Vreùgneteve e jèteve a reponne!!!” Visto che… Leggi il resto »
Vorrei sapere da Spadoni se quando è andato a cena con Milone ha avuto modo di chiedergli per quale motivo questi avrebbe firmato il pre-contrato il 16 luglio e poi presentato reclami e ricorsi insieme alla società, visto che dall’ 11 luglio non era più interessato all’acquisto anche se poi era venuto a SBT col sindaco. A me non pare verosimile che per prelevare alcune schede di valutazione di calciatori (di cui non avrebbe fregato niente a nesuno) si rischi di mandare a monte la vendita da cui dipendeva il pagamento degli emolumenti anche agli stessi soggetti interessati. Era un’operazione… Leggi il resto »
Neanche una parola su come si sia prodotta la massa di debiti che ha portato al fallimento..come poteva un direttore generale non sapere?credo abbia omesso molti particolari che non gli facevano comodo
Caro Direttore, concordo in pieno con la sua disamina sulla famosa “Radio Pilato” Proprio l’altro giorno riflettevo su questo aspetto: una radio locale che tra l’altro ha un comune denominatore col giornale di Ancona che non perde occasione per infangarci, nella persona che lavora contemporaneamente in entrambe le aziende (tra l’altro un vecchio amico di infanzia ma questo non significa nulla rispetto al dovere di cronaca) che non spende una sola parola su questa vicenda e non si propone in qualche maniera anche solo come veicolo promulgativo per aiutare in tutti i modi un movimento che dia un aiuti, una… Leggi il resto »
O Spadoni, non avevo visto le foto allegate, mo so capito come avete fatto a fa riportà 0 tra entrate e uscite ! Istruzione per la compilazione: Prendi un file excel lo riempi dei numeri che più ti fanno comodo, fino a che entrate e uscite non riportano la stessa cifra. E voilà la gestione è perfetta !! Pensa che dove lavoro io invece chiamano una società esterna di revisione dei conti per vedere che non ci stanno scritte kazzate sul bilancio. Posso venì a lavorà con te che mi pare un po’ + semplice ? “Con un giorno sei… Leggi il resto »
Jovannisci ceduto all’atalanta per 7.200 eur ? vi invio un link, non per definire ma per far vedere che la conoscenze Bergamo si sono
http://www.notiziariocalcio.com/calciomercato/ufficiale-sambenedettese-iovannisci-ceduto-all-atalanta-25821..
A quanto è stato venduto Jovannisci?
Non mi risulta che la ASD sia stata mai riconosciuta come Onlus!
ma quale ONLUS, la ASD deve essere riconosciuta prima dalla federazione e poi iscriversi nell’albo del CONI..
Per la scuola Calcio c’è invece un riconoscimento a parte e una autorizzazione a parte, una trafila sportiva da rispettare, quindi prima di urlare scuola calcio devono aspettare il lasciapassare …
Riviera Samb, Fermana, U.S. Samb: tre societá saltate con il medesimo d.s. o d.g.! Un responsabile area tecnica in passato con un anno di squalifica per contemporanea attivitá con tre societá sportive! a chi toccherá adesso?
Sono gli organi federali di controllo che dovrebbero intervenire con il personaggio..invece il silenzio è continuativo e assordante