SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 13 agosto, presso il molo sud alle ore 21.30, andrà in scena il concerto lirico “L’occulto, il mistero e l’inconscio”. L’evento, organizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno, in collaborazione con il Comune e da molteplici sponsor privati, vedrà l’esibizione del Coro Ventidio Basso, l’Orchestra Vivaldi e la Compagnia dei Folli. Un’unione di diverse associazioni creata apposta per valorizzare la forte impronta lirica e culturale presente nel territorio.

Lo spettacolo prevederà brani di Mozart, Verdi, Bizet e Carl Orff, un ritmo veloce con poche pause per coinvolgere emotivamente il pubblico fin dall’inizio del concerto. Saranno presenti effetti scenici mozzafiato con acrobazie aeree e giocolieri. Le cantate riguarderanno temi che affascinano l’uomo fin dall’inizio dei tempi, in altre parole la lotta tra bene e il male, il conscio e l’inconscio umano. Dilemmi che hanno ispirato vari filosofi, scrittori e scienziati. La rassegna è stata organizzata in maniera da essere gradita sia da un pubblico competente sia da quello medio.

L’8 agosto, al Circolo Nautico, ci sarà la presentazione degli artisti e delle opere scelte per l’occasione.

Gli organizzatori hanno voluto rilevare la sinergia dei vari enti, aldilà del colore politico e del campanilismo, per raggiungere lo scopo finale di valorizzare l’intero Piceno, di far apprezzare al turista, tramite eventi lirici e teatrali, anche i luoghi. L’auspicio è di trasmettere ai visitatori l’idea di tornare nel territorio (anche in bassa stagione) e pubblicizzarlo, ritenendo la cultura e i suoi eventi come mezzi importanti e di fascino per il turismo.

Questo concerto, rispetto a quelli degli anni passati, è stato rivisitato anche in chiave economica. La crisi ha indotto a una riduzione del budget, la cifra spesa per lo spettacolo è stata di circa 55.000 euro (di cui l’80% coperto dai vari sponsor privati). Diversa invece la scelta di mettere a pagamento l’esibizione lirica: l’intenzione era di lasciare l’ingresso gratuito ma per una questione di ordine pubblico è stata optata una prevendita simbolica dei biglietti, 10 euro per il primo settore, 5 euro per il secondo settore.

È stato comunque evidenziato che dalla crisi è fuoriuscito un piccolo fattore positivo, ovvero la scelta delle compagnie strettamente nostrane che, oltre a conseguire dei costi più bassi, permette la loro valorizzazione e crescita in ambito nazionale culturale.