SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al Madonna del Soccorso o al Mazzoni. In base alle singole patologie, i pazienti verranno indirizzati a San Benedetto oppure ad Ascoli Piceno. E’ la sintesi delle cosiddette reti cliniche, progetto che verrà analizzato nella Conferenza dei Sindaci che si terrà il prossimo 26 luglio a Pagliare e che successivamente approderà al vaglio della giunta regionale.
In Riviera si privilegerebbero i reparti di neurologia, di psichiatria e riabilitazione, mentre nel capoluogo piceno verrebbero predisposte prestazioni per la chirurgia, la diagnostica e l’emodinamica.
Martedì mattina si sono svolti in Comune incontri in serie tra il sindaco Giovanni Gaspari (contemporaneamente presidente della Conferenza dei Sindaci) e le sigle sindacali, oltre che con i capi dipartimento e le associazioni che ruotano attorno al settore della sanità.
“Questi orientamenti sono ormai consolidati – dice Gaspari – stiamo parlando di un’organizzazione che in alcuni casi sta funzionando e in altri deve essere messa in atto. E’ il principio dei vasi comunicanti; il discorso territoriale va comunque tutelato”.
Il primo cittadino cita le realtà di Comunanza, Offida, Ripatransone e Montefiore. “Ognuna di loro proseguirà a dare delle risposte, con la sua quota parte, attraverso le residenze per anziani, i poliambulatori e le case salute”.
L’obiettivo è l’ottimizzazione del servizio parallela ad una riduzione dei posti letto imposta dal decreto Balduzzi: “3,3 per mille abitanti – ricorda Gaspari – in ospedale deve arrivarci chi ne ha davvero bisogno. Gli altri dovrebbero essere presi dalle altre strutture, o dal medico di base piuttosto che dalla guardia medica. Con le reti cliniche daremo le gambe a linee guida. Intendiamo inserirle in un quadro che contempli pure le risorse che abbiamo a disposizione”.
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adesso il signor.sindaco è diventato anche un esperto anche di sanità si ricordi che nel giro di un anno a Sbtr sono stati chiusi tre reparti adesso basta stiamo superando i limiti e non dico altro perchè tutti sanno chi è stato mandato a sbtr con l’obiettivo di chiudere il ns ospedale ………………………………………..
L’obiettivo è l’ottimizzazione del servizio parallela ad una riduzione dei posti letto. Infatti tagliare al pubblico per dare ai privati. Altro che Robin Hood, che colui che dirige la nostra azienda è stato messo per continuare l’opera iniziata 20 anni fa, ovvero smantellare il nostro Ospedale che era medio alto, come qualità e prestazioni, questo è sotto gli occhi di tutti, ma quello che mi fa specie è che la nostra rappresentanza politica che dovrebbe tutelare gli interessi della comunità locale, sia del tutto incapace o fa finta per non vedere cosa il nostro Governatore sta facendo. Signori vi chiedo… Leggi il resto »
Questo è il risultato del centrosinistra a guida Partito Democratico e con il concorso del centrodestra che tace e chi tace acconsente e sul territorio è complice. La Dott.ssa Palma Del Zompo, consigliere comunale di San Benedetto del Tronto, cosa dice! Tutto Ok! Viva la sanità privata. La Dott.ssa Palma Del Zompo sa parlare solo in Consiglio comunale, tanto nessuno le può rispondere. Ha spesso elogiato le scelte della Regione Marche per la sanità pubblica ma intendeva quella privata s’intende. Certo le colpe principali sono del Sindaco (Che si chiama Giovanni Gaspari) ma la consigliere loredana Emili non ha colpe?… Leggi il resto »