SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Resteremo aperti, a patto che ci sia la richiesta”. Gli albergatori sambenedettesi parlano chiaro e allontanano ogni ipotesi di improvvisazione: “Mantenere attiva una struttura senza gente dentro non ha senso e non è economico”, spiega Domenico Mozzoni dell’hotel Relax. Nei giorni scorsi, il sindaco Gaspari aveva stuzzicato la categoria, ricordando di aver stilato un protocollo con delle agenzie turistiche tedesche in vista dell’autunno. “Voglio vedere ad ottobre quanti alberghi saranno pronti ad ospitarli”, era stato l’ammonimento.
Replica semplice, quanto efficace: “Attendiamo le prenotazioni – continua Mozzoni – se non arriveranno non se ne farà niente, sono leggi di mercato. La stagione alberghiera va dal 30 maggio al 30 settembre. Si può andare oltre, ma solo con delle motivazioni di base”.
Meno diplomatico il presidente regionale di Federalberghi, Luciano Pompili: “Io non insegno il mestiere agli altri, gli altri non lo insegnino a me. Le realtà vanno conosciute, non si possono esprimere giudizi fondati sul nulla. Certe esternazioni sono incaute. Stare immobili e sperare che bussi qualcuno alla nostra porta è assurdo”. Della serie: evitiamo l’effetto shining. “Vogliono le camere? Benissimo, ce le chiedano. Siamo a disposizione, in fondo il nostro lavoro è venderle, auspichiamo buon senso”. Pompili rimarca quindi che “gli impianti ricettivi che decidono di affrontare la bassa stagione bastano e avanzano”.
In attesa dell’autunno, ecco un’estate da difendere con le unghie. Il mese di giugno ha regalato le briciole, a causa di tre settimane di piogge e tempo variabile. II termometro sarà pertanto rappresentato dalle affluenze di luglio e agosto, con i turisti che tendono sempre più ad accorciare le villeggiature. Toccata e fuga dettata ovviamente dalla crisi economica.
C’è poi chi ritiene che il tutto esaurito non sia necessariamente sinonimo di successo. “Facile riempire le camere con i listini a metà prezzo”, affermano dall’hotel International. “Nell’ottica del ricavo non ha valore. Abbiamo una copertura del 90%, non va malissimo, però tutto è scontato. Siamo sulla linea del 2012, che fu un anno pessimo. Destagionalizzarci? Ognuno fa i suoi conti e le singole decisioni vanno rispettate. L’inverno è duro, spesso non conviene. Sì, i congressi aiutano e non solo quelli del Palariviera”.
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Ottime risposte all’ annotazione del Sindaco.
scusate,ma non esiste un regolamento che obliga i gestori di hotel e stabilimenti balneari a stare aperti determinati mesi?non capisco perchè qui da noi sono aperti a malapena 4 mesi completi
il regolamento esiste al contrario : le attività stagionali non possono superare un certo numero di giorni di apertura, le proroghe sono ammesse ma senza di esse ci sono multe salate
Troppo facile parlare da entrambe le parti…. 1) cosa fa San Benedetto per essere una meta turistica appetibile in bassa stagione, visto che già nella media stagione la situazione non è delle migliori? 2) cosa fanno gli albergatori per essere desiderabili in bassa stagione, visto che già nella media la situazione non è delle migliori? Qui bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare tutti. E’ comodo aspettare che il turista arrivi senza fare niente tanto quanto è comodo pretendere che gli albergatori aprano “a rimessa” senza darsi da fare per dare un motivo ai turisti per venire a San Benedetto (o… Leggi il resto »
Qualcuno parla per sentito dire. Ormai da molti anni, direi decenni, la programmazione turistica delle singole strutture, privatamente e unite in associazione , parte molto prima, già da ottobre si programmano le strategie commerciali e pubblicitarie per l’anno dopo, si cerca di anticipare i movimenti di mercato, le zone dove puntare, le nuove mete dove potremmo essere più appetibili. Si costruiscono pacchetti e prezzi che variano nei periodi, nelle zone geografiche, nelle tipologie, solo in minima parte si va “dove tira il vento” A metà settembre, aperte le scuole, rimangono sparuti turisti che accogliere in 100 hotel sarebbe antieconomico, ne… Leggi il resto »
Si costruiscono, si pianificano…mi scusa ha visto l’offerta che hanno proposto i comuni di Senigallia, di Rimini e di Riccione? Se vai li in villeggiatura l’albergo ti rimborsa il biglietto del treno. Queste offerte erano in prima pagina sul sito trenitalia, e tutti noi sappiamo quanto sia usato il treno d’estate per andare in villeggiatura. non so lei ma il turismo a san benedetto e` totalmente in declino, mi sa che dovete cambiare qualcosa nella “programmazione” perche tanto bene non va
Qualcuno ha visto in vacanza i tifosi del Bayern? No perchè dopo una cena in un ristorante di Monaco di Baviera tra autorità comunali e gestori italotedeschi si era preventivato una sbarco in massa di turisti/tifosi biancorossi. Non graditi invece sembravano i tifosi del Munchen1860 e delle altre compagini teutoniche. La realtà è che questi turisti tifosi hanno preferito le sponde lacustri di Riva del Garda , sede del ritiro dei campioni d’Europa ,invece delle nostre acque limacciose. Per non parlare dell’amichevole con la Samb, qui mi fermo sarebbe troppo facile infierire. Gli unici turisti venuti grazie ad un ristoratore… Leggi il resto »
Perchè i tifosi sarebbero dovuti venire a rimpinguare le tasche di quegli stessi albergatori che hanno come sempre voltato le spalle alla Samb?
Ecco appunto , perchè?
Questa era l’illusione di qualche personaggio che voleva spacciare un’ amicizia personale con una dozzina di tifosi del Bayern come un fenomeno in grado di veicolare decine e decine di migliaia di bavaresi i quali , con molta probabilità , non sanno niente di San Benedetto , tantomeno della Samb.
Il fatto é che per promuovere il “nulla” si sono fatti un viaggetto “comunale” cena compresa a Monaco di Baviera