COLONNELLA – A distanza di due anni dal primo Consiglio comunale, Augusto Di Stanislao fa di nuovo il suo ingresso nella sala consigliare del Comune di Colonnella per difendere il proprio ruolo di consigliere dalla decadenza della carica.

Impossibilitato per regolamento a partecipare al consesso civico dove si sarebbe votato nei suoi confronti, il capogruppo di Insieme per Colonnella ed ex parlamentare dell’Idv, ha fatto il suo intervento prima dell’apertura della seduta consiliare, e subito i toni si sono accesi.

“Mi viene contestata l’assenza in date in cui non si sono svolti consigli comunali, si tratta di falso in atto pubblico e mi rivolgerò agli organi competenti per i dovuti provvedimenti. Chiedo inoltre l’annullamento dell’iter”. Il consigliere ha poi minacciato una serie di denunce alla Procura della Repubblica per presunte irregolarità nella procedura avviata nei suoi confronti.

“Il procedimento poggia sulle sedute ordinarie – ha spiegato il sindaco Pollastrelli  – e sulle 10 sedute tenutesi, il consigliere Di Stanislao ha prodotto giustificazioni solo per 3, presentando tra l’altro documentazione non conforme alla legge e dunque non valida”. Oggetto del contendere anche le autocertificazioni presentate da Di Stanislao a motivare le assenze per i suoi impegni di parlamentare, a cui però non sarebbero stati allegati i relativi documenti della Camera dei Deputati.  L’avvio della procedura è stata notificata al consigliere a settembre 2012 ma poi, nei 120 giorni successivi, si è deciso di non proseguire e l’iter è stato archiviato. Un secondo  procedimento poi è stato avviato lo scorso 17 giugno.

“Il consigliere ha avuto 8 mesi per partecipare ad almeno un consiglio comunale – ha proseguito il primo cittadino – . In due anni abbiamo fatto 30 sedute di cui 10 ordinarie. Se avesse voluto, tra il primo e il secondo procedimento, avrebbe potuto essere presente per fare il proprio dovere. Non ha partecipato nemmeno ai consigli in cui si è discusso un tema importante come le biomasse. Se è troppo impegnato, lasci il posto a chi ha maggiore volontà di fare politica per il proprio paese. Due anni di continue assenze – ha aggiunto Pollastrelli – dimostrano mancanza totale di interesse per Colonnella e per i cittadini”.

La votazione, a cui non ha partecipato la minoranza, ha decretato Augusto Di Stanislao fuori dal Consiglio Comunale. Il consigliere ora ha 60 giorni di tempo per presentare ricorso.