SAN BENEDETTO DEL TRONTO -Truffe commerciali nei confronti di fornitori italiani ed esteri di generi alimentari, per circa 400mila euro. La merce acquistata e mai pagata veniva poi ceduta ad operatori del settore con formale ed apparentemente regolare fattura ed il corrispettivo della vendita veniva incassato in contanti dagli indagati.  Roberto C. e Luca D., residenti nel Teramano,  avevano acquisito il controllo della  Real Foods srl che veniva da loro  utilizzata solo per introitare i guadagni delle vendite ed accumulare debiti sugli acquisti. La società, a causa delle numerose inadempienza nei confronti dei fornitori truffati, giungeva al fallimento.

Il giudice per le Indagini Preliminari, Giuliana Filippello ha chiesto l’arresto dei due per bancarotta fraudolenta aggravata.
Roberto C. è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno mentre Luca D. è  ai domiciliari.

Le indagini, ancora in corso, sono volte all’individuazione delle responsabilità di altri soggetti coinvolti nella gestione della società fallita.