SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il giudice Roberto Evangelisti, originario di San Benedetto del Tronto, diventa consigliere in Corte d’Appello a Bologna III Sezione Penale lasciando il Tribunale di Ravenna (di cui è Presidente di Collegio Penale) e quello di Faenza (di cui era giudice monocratico).

Nato nel 1960 a San Benedetto del Tronto, Evangelisti, ha frequentato il Liceo Classico di San Benedetto e si è laureato con il massimo dei voti e la lode alla facoltà di Giurisprudenza della Cattolica di Milano. E’ stato giudice civile e penale nei Tribunali di Fermo, Chieti, Brescia, dove, nel 1995, si è occupato dei processi di Mani Pulite

Dal 2000 al 2006 è stato giudice penale a Forlì e Cesena, per poi andare a lavorare al Tribunale di Faenza e a quello di Ravenna. Alla Corte di Assise di Ravenna si è occupato nel 2011 del processo sull’omicidio di Mounir Ben Toumi, tunisino ucciso in un regolamento di conti per spaccio di droga e nel 2012 è stato giudice nel processo che ha visto come imputato per omicidio l’imprenditore lughese Marco Cantini, accusato (e poi assolto) per la morte della moglie, la 23enne cubana Yanexy Gonzales Guevara