SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Frutto di una preziosa collaborazione tra Piceno Promozione, azienda specializzata della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, e le università Politecnica delle Marche e di Camerino, è stato presentato il 12 giugno presso la Facoltà di Economia di San Benedetto il libro “La Blue Economy nel Mare Adriatico”.

Il presidente dell’azienda Gino Sabatini ha voluto commentare l’iniziativa mettendone in luce i punti di forza, ossia la grande attenzione posta sul tema della Blue Economy e il contributo universitario per iniziare insieme un percorso volto alla formazione dell’Osservatorio del Mare, progetto ambizioso che vuole coinvolgere le attività del territorio, offrendo a tutti coloro che ne abbiano bisogno un insieme di conoscenze ed informazioni sull’Adriatico che portino allo sviluppo di idee per la crescita sociale ed economica.

L’oggetto dell’opera, già dibattuto lo scorso ottobre nella “Decima Conferenza Picena su Energia e Innovazione”  da Gian Luca Gregori, preside della Facoltà di Economia “G.Fuà”, vuole evidenziare le possibilità di sviluppo legate al mare e alle sue risorse in molteplici settori: non solo Blue Industry, relativa alla cantieristica, e Blue Tourism, ma anche Blue Logistics per quanto riguarda trasporti ed infrastrutture e Blue Resources per energie alternative e settore farmaceutico.  “La centralità dell’area costiera è un dato di fatto – ha sottolineato Gregori – questo, però, in termini strategici, non deve portare ad una contrapposizione con l’economia ‘non costiera’. È necessario utilizzare un approccio coerente, che ha nel cliente finale l’elemento aggregante e che individua i settori che possono essere connessi efficacemente tra loro. La green economy, ad esempio, può trovare molte possibilità di integrazione e di sviluppo nella e con la blue economy.”

Un primo esempio concreto di come l’opera si ponga quale guida per uno sviluppo operativo verrà offerto con Anghiò, nella quale verranno analizzati in ottica blue economy gli impatti sociali ed economi della manifestazione con tanto di questionari appositi.

Nonostante i dati economici territoriali mostrino una vera moria di piccole e medie imprese, ricerche mirate hanno individuato una forte espansione nel settore del turismo internazionale: la presenza delle due università, rappresentate per l’occasione dalla dottoressa Maria Carla Alunno e dal professor Roberto Danovaro per la Politecnica delle Marche e dal professor Mauro Angeletti per l’Università degli Studi di Camerino, mostra una grande volontà sinergica nell’investire nel progetto della Blue Economy, in modo tale da potersi misurare con il mercato internazionale nel settore trainante del turismo mondiale.