SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dai fasti di quando doveva diventare una nave scuola, un elemento distintivo della città ed uno spazio mobile a servizio anche del Parco Marino del Piceno, al requiem cantato da tutti i giornali che la davano già allo sfascio. Incerto era stato  fino ad oggi il destino dell’imbarcazione attraccata ormai da anni al Porto di San Benedetto. La Geneviève fu acquistata  (gratuitamente) della giunta provinciale nell’era di Massimo Rossi ed è criticata dai più, soprattutto perché giace immobile e in totale degrado da troppo tempo.

Se ormai è una certezza che  non ci sono i soldi  per metterla a posto, ancora non è sicuro che sarà rottamata a breve. Iniziate solo le pratiche di rimozione dell’amianto, come si sta facendo in tutta l’area portuale.

A rendere utile l’imbarcazione ci hanno pensato però dei senzatetto. I Carabinieri di San Benedetto, nella mattinata dell’11 giugno, hanno scoperto che diversi uomini, di varie nazionalità, dormivano all’interno dell’imbarcazione. Tutti denunciati a piede libero.