SAN BENEDETTO DEL TRONTO -È stata presentata sabato nell’aula consiliare del Comune, l’Associazione Piceno Turismo che ha l’acronimo (Atp) simile alle vecchie Azienda Autonome di Soggiorno che venivano denominate Apt, aziende di promozione turistica. Rappresenterà un tavolo permanente sul turismo che coinvolge mare e monti attraverso operatori, rappresentanti di associazioni, tour operator e imprenditori che lavorano nell’immediato indotto dell’industria turistica nostrana. Un tavolo che avrà il compito di partorire idee e progetti per la crescita del territorio.
A presentare l’associazione è stata Antonietta Fanesi, imprenditrice e prima presidente. Presente l’assessore al turismo Margherita Sorge e il presidente del consiglio comunale, nonché consorte della Fanesi, Marco Calvaresi. Queste le sue prime parole per presentare l’interessante iniziativa: “Il turismo sta soffrendo e l’indotto ancora di più. Sono anni che opero in questo settore e da tempo mi sono resa conto che il rilancio può passare soltanto attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di chi ha il compito, per sé stesso e per il territorio, di portare avanti questa industria. Troppo spesso ci siamo aspettati miracoli dalla politica e poi, delusi, siamo rimasti fermi a criticare. Oggi deve nascere un nuovo modo di intendere l’organizzazione turistica del nostro territorio. Attraverso la partecipazione diretta di chi vive di turismo e di chi ha l’interesse reale a salvaguardare questo patrimonio che si chiama Piceno. Il privato prende il posto del pubblico che fino ad oggi non ha saputo valorizzare adeguatemente il territorio che, mai come ora, ha bisogno di favorire la destagionalizzazione“.
Tra gli applausi per le valutazioni fatte dalla Fanesi anche quello dell’assessore al turismo del comune di San Benedetto Margherita Sorge che , seppur indirettamente criticata dalla presidente, sorvolando e accettando il sottile e intelligente “rimprovero” rivolto alla politica che lei rappresenta, ha rimarcato il grave disagio economico che si sta vivendo attualmente. “La risposta a questa difficoltà sta nei fatti ma non dobbiamo perseverare nell’errore di credere che il nostro territorio sia conosciuto ovunque. Dobbiamo lavorare molto per promuoverlo”.
Presentato il logo dell’associazione, la stilizzazione di una montagna circondata dal mare e raggiunta da un gabbiano. L’Atp ha quindi dato subito vita alla presentazione di due importanti progetti. Il primo ad uso e consumo degli operatori turistici attraverso la realizzazione di un corso di accoglienza per i flussi turistici russi, ponendosi così sulla scia della missione fatta a Mosca dai rappresentanti della Regione e del Piceno.
Un altro ambizioso progetto quello dell’ingegner Nazzareno Straccia che ha illustrato il proprio disegno di “presidio territoriale” attraverso il quale salvaguardare e tutelare il Piceno. Un progetto suddiviso in varie sezioni, molte delle quali hanno carpito l’attenzione di alcune realtà investitrici. E’ stato quindi illustrata la composizione del consiglio direttivo, composto da due vice presidenti: Stefano De Angelis, tour operator e direttore del circuito Giocamondo, e Giovanna Galbiati, fondatrice e titolare della “Querceta di Marnacchia”, una vera e propria oasi nel verde che si trova nel territorio di Amandola.
Cinque i consiglieri fra i quali spicca il sambenedettese e presidente nazionale degli imprenditori balneari (Itb) Giuseppe Ricci. Oltre al consiglio direttivo, l’associazione è composta anche di un tavolo permanente, chiamato consiglio d’onore, composto da trentadue persone, tutti rappresentanti in maniera diretta o indiretta, dell’industria turistica picena. Importantissima tra loro la figura di Ivano Pennesi, ex segretario proprio dell’Apt diretta da Franco Zazzetta e il giovane nostro frequente commentatore Alessandro Palestini.
Un arduo compito quello della neo presidentessa che però, con il suo dettagliato discorso, ha lasciato intendere un buon coraggio, sia per la critica abbastanza evidente rivolta ad una politica quasi totalmente assente e poco produttiva in campo turistico sia per quel tanto auspicato desiderio di tutte le persone che sanno il fatto suo, sulla necessità di promuovere la montagna per far… promuovere il mare. “Oltre a quella di valorizzare la tanta arte che occupa ogni angolo della nostra provincia per la quale noi siamo i primi a non rendercene conto”. Ha concluso con una frase poetica che ci stava nel contesto di un pensiero che ha espresso sicuramente con molta semplicità, definendo il Piceno “un piccolo territorio che riesce a contenere il mondo”.
Barva e determinata quindi ma il vero applauso lo riceverà quando alle sue belle parole subentreranno i fatti. Cosa che è riuscita pochissimo o quasi niente alle organizzazioni private finora scese in campo.
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ma la pro loco?..non era nata con gli stessi scopi?..doppioni su doppioni sicuro che viene fuori qualcosa di nuovo e buono?…leggo di lagnanze verso la politica, e il marito non fa politica?…
Assomiglia a una pro-loco 2.0, anche leggendo l’organigramma! Però ci sono dentro alcune persone di qualità in cui possiamo confidare, magari riescono a portare dei risultati.
…Tranquilla Sabri…. Altro tempo perso…!!
Giudicare preventivamente è sempre e comunque sbagliato. Specialmente prima che Atp inizi ad operare. Anche io seguirò con attenzione e, se servirà, gli farò i miei soliti appunti. Adesso non mi sembra il caso.
D’accordo Direttore.
Le dò ragione.
Anche se, temo (e mi auguro di essere smentito), i fatti la daranno a me.
Di progetti a costo (di realizzazione) zero ce ne sono molti, a cominciare con l’impiego in maniera organica e standard dei fondi esistenti per la pubblicazione di brochure, depliant e dei siti web dei vari comuni. Bisognerebbe spingere per realizzare un’unica piattaforma informativa, che inviti il turista a visitare i vari paesi del Piceno.
Alessandro sa di cosa parlo.
Con poco si può fare molto, basta usare il cervello.
Inevitabilmente l’attuale Giunta non sarà in grado di produrre alcunché, visti i terribili sprechi compiuti durante il suo governo (MEF, SeaCard, Free(?)WiFi…).
Hai ragione e per un periodo è stato un mio cavallo di battaglia. Serve un’unica piattaforma. Il successo di quella nata con il nome Atp è legata a due fattori, all’intelligenza e capacità dei fautori ma anche dalla politica locale e regionale che dovrà concedere contributi alla stessa ma finalizzarli a soluzioni vere e dimostrabili. Soltanto con un connubio intelligente si potranno fare passi avanti. La seconda parte è scarsa come tu stesso confermi, la prima è tutta da vedere. A me interessa e la seguirò passo passo anche se mi dispiace che il sottoscritto (posso definirmi il più grande… Leggi il resto »
ma chi paga….
e le figure istituzionali che ci fanno,non hanno i loro canali istituzionali….
Non vedo nomi che fanno parte delle istituzioni, magari controllerò meglio. C’è invece un altro particolare che mal si collega con lo spirito dell’Associazione: ci sono persone che rappresentano servizi di vario genere che tendono a formare un circolo chiuso che mal si colloca in un’associazione che si propone certi risultati. Diventa un insieme di piccole lobby (forse la parola è grossa ma rende l’idea) che mireranno più agli interessi loro specifici che a quelli dell’Atp. A meno che non si sono proposti gratuitamente al servizio dell’associazione. In questo modo l’attività dell’Atp risulterà molto condizionata. In organico servono solo persone… Leggi il resto »
Ha colto nel segno.
1 – “Ci sono persone che rappresentano servizi di vario genere che tendono a formare un circolo chiuso che mal si colloca in un’associazione che si propone certi risultati. Diventa un insieme di piccole lobby (forse la parola è grossa ma rende l’idea) che mireranno più agli interessi loro specifici che a quelli dell’Atp”.
2 – “Non vedo nomi che fanno parte delle istituzioni, magari controllerò meglio”. Ecco: controlli meglio.
Me li dica.
…Sotto mentite ( ma neanche troppo) spoglie…
Direttore, da Consigliere di quest’associazione posso dire che fin da subito è stato detto che lo scopo è quello di creare una rete d’imprese, capisco che la differenza possa essere sottile ma le reti d’impresa, al contrario delle lobby, sono aperte a chiunque voglia partecipare e contribuire, perchè il valore della rete dipende proprio dalle sinergie che la rete d’impresa è in grado di creare. Per quanto riguarda il fronte di finanziamenti l’idea è quella di presentare dei progetti per intercettare dei fondi regionali e/o europei, per questo si è deciso di partire con il progetto di Nazzareno Straccia. E’… Leggi il resto »
Dimmi qualcosa di più sulle sinergie. Ti ho già detto che le idee vanno bene, il circolo chiuso per metterle in funzione, no. Io la penso così ma non voglio farci un ragionamento (che in parte ho fatto in precedenza) per dimostratelo. Se l’Atp resta così la differenza con una lobby è così sottile che non si vede. Tutto però si può migliorare anche se l”handicap di certe “sinergie” è pesante. Per ora ho fiducia in alcune teste, femminili e maschili, che ne fanno parte. Vedremo cosa succederà. Spiegati meglio sul significato di partecipare e contribuire di fronte ad un… Leggi il resto »
Direttore, le spiego tutto ma mi deve permettere di fare un po’ di teoria prima. Le reti d’impresa servono per colmare le asimmetrie informative degli attori di un dato settore e facilitare in qualche modo le relazioni tra gli attori stessi. Adesso andando sul pratico le faccio un esempio concreto: diciamo che sono un hotel e voglio cercare qualcuno che realizzi l’animazione delle serate, se conosco qualcuno che faccia questo lavoro sono fortunato ed ho risolto il mio problema ma se non conosco nessuno come faccio? Metto un annuncio su internet? ma come potrei essere certo della serietà e professionalità… Leggi il resto »
Quando sono stati resi pubblici i criteri standard? Tra rete di impresa e rete di servizio c’è differenza. Non ho fatto i tuoi studi ma il succo è questo. Per quello che dici servirebbe introdurre un esame prima di aprire a chi fa servizi. Comunque non ho alcuna intenzione di polemizzare con Atp (innanzitutto perché è un insieme di privati), mi piacerebbe contribuire soltanto a farla crescere, magari tramite qualche modifica.
Direttore, non essendoci finalità pubbliche(in genere alle rete di servizi ci si riferisci a servizi erogati per conto del pubblico ai cittadini), mi sembra corretto parlare di reti d’impresa. C’è molto da lavorare e da fare, il contratto di rete ancora non è stipulato, al momento si parla solo di associazione. Al momento soldi pubblici nelle casse non ce ne sono, per cui cerchiamo di capire se le idee ed i progetti hanno un qualche riscontro.
Mi permetto di far notare che il problema del turismo nella nostra zona (Piceno) non è dato dalla “mancanza di rete”, ma dalla cronica mancanza di turisti.
Cerchiamo di risolvere questo di problema, che poi sarà più piacevole risolvere gli altri!
Se permette non concordo.I turisti mancano perchè la nostra attuale offerta non ha vantaggi competitivi rispetto alla concorrenza, come scriveva 20 anni fa il direttore Nazzareno Perotti “il sole il mare e le palme non bastano più” (ripeto 20 anni fa) e chi l’ha capito prima di noi ha saputo fare del turismo un’industria, invece noi corriamo il rischio tra un po’ forse di avere un mare sporco, un sole nocivo per gli ultravioletti amplificati dall’inquinamento dell’aria e le palme mangiate dal punteruolo rosso! Le altre località hanno investito in infrastrutture e strutture arricchendo le loro offerte ed aggredendo il… Leggi il resto »
Dal fatto che i turisti mancano!
Troppe critiche prima che si inizi a operare….mi sembra che ci sia troppa gente prevenuta….forse dà fastidio che sia nato un qualcosa che voglia affrontare i problemi del turismo e che voglia portare la propria esperienza del settore. in questi tempi anche a mettersi in gioco ci vuole coraggio..critricare dal proprio trespolo spesso è la cosa più facile, soprattutto quando si vuole vedere tutto nero,,,,
un po’ di ottimismo non fa male anche per vedere meglio il futuro di San Benedetto del Tronto….
l’ottimismo va bene e ci sta tutto, l’ottimismo è il sale della vita ma troppo sale provoca ritenzione idrica e alza la pressione….lasciate che anche qualche critica faccia il suo dovere di stimolo sennò il sospetto che gli arroccati siano altri trova ragion d’essere….
Sabrina, un conto sono le critiche verso un’associazione privata che non riceve un euro di contributo pubblico, un conto sono critiche strumentali, c’è un progetto proposto da Nazzareno Straccia, studiatelo e dite se lo ritenete valido, oppure dite le vostre perplessità qualora non lo riteniate appropriato. Questa è critica costruttivo il resto non serve.
Ale..nessuna critica, solo dubbi legittimi, esisteva una pro loco nata dalla stessa famiglia con le stesse finalità che è stata strumento di campagna elettorale e poi è stata fatta morire..non credi che qualche perplessità possa legittimamente crearsi nel cittadino attento?..che non si abbia ancora avuto nulla non esclude che si possa avere, in termini economici, sono certa che il passaggio successivo sarà la richiesta di riconoscimento giuridico per poter accedere ai fondi..tu e Straccia siete persone serie e vi stimo e lo sapete pure, è per questo che mi riservo il giudizio con beneficio di inventario…
il progetto Sraccia come me lo procuro?
le slide presentate te le procuro io…
Buon lavoro Ale, fatti valere! La scorsa settimana ti avevo nominato assessore al turismo, siamo in tema…
Magari appena possibile divulga il sito dell’associazione, col progetto dell’amico Straccia e lo stato di avanzamento.
O forse viene il sospetto che non si attenda altro che criticare? Piccolo dubbio personale..poi ovviamente aspettiamo i fatti….con serenità…
non ho mai letto il tuo nik per nessun altro commento..mi viene il sospetto che sia nuovo e creato solo per venire a difendere, anche se non c’è bisogno, proprio questa notizia qua, vedi un pò?
quanti sospetti…. tranquilla sono solo un turista di San Benedetto del Tronto da oltre 10 anni….vorrei vedere crescere e diventare più bella ancora la mia città dell’estate…certi veleni mi sembrano troppo costruiti….è la mia opinione…molto personale ci mancherebbe…..sono uno che scrive per lavoro da 30 anni: non ho cominciato a scrivere sulla posta di Riviera Oggi….che apprezzo perché ho conosciuto il suo direttore di persona….saluti e viva San Benedetto del Tronto….
Allora ben vengano le sue osservazioni nicbera64, chi meglio di un turista innamorato di San Benedetto sa coglierne anche le criticità ed essere di aiuto con una lucida analisi, a quanto dice poi la penna le è amica e potrà quindi farlo in modo agevole…la sua opinione al contrario mi sembra limitata ad un aspettiamo e vediamo..ennò, ci dica la sua…ho un compagno nato sambenedettese ma che da circa quarant’anni risiede in provincia di Monza, anche lui ha il suo cuore qui e ci torna sempre con grande piacere e lascia San Benedetto con grande nostalgia, ci torna con l’occhio… Leggi il resto »
Intanto posso testimoniare al 100% che “nicber64” è un turista maschio nato nel 1964 che consoce molto bene San Benedetto. Quindi basta con illazioni un po’ bambinesche. Anche io mi sono permesso di fare alcune obiezioni sull’Atp che sono gratuite perché si tratta di associazione privata e, quindi, può fare ciò che vuole. Non mi sembra però giusto che si facciamo considerazioni politiche negative per via di una parentela con politici che non sono simpatici a chi critica. A te nel caso specifico. Ognuno ha la sua personalità e anche la sua visione della politica che, fino a prova contraria,… Leggi il resto »
aridagliela..mi faccia un esempio di dove legge mie critiche specifiche alla nascente associazione…il mio è un discorso in generale che evidenzia alcune criticità e perplessità non un attacco..se l’avessi voluta attaccare questa atp non credo che ci sarebbero stati dubbi….che lei si faccia garante di nicber64 non serve proprio, mi erano bastate le sue parole..sono “malignetta” ma sempre in buona fede…
PS..chi assiste in buona fede non necessariamente è un signore..potrebbe anche essere che non sappia replicare…come si dice?..chi tace acconsente?
chi assiste in silenzio…correzione d’obbligo
La presidente
Un’altra cattiveria fuori luogo e senza riscontri. O no? Se non ti aiutassi, restando in silenzio a certe cose che scrivi, ti farei del male.
che vuol dire la Presidente
… dell’associazione
quale sarebbe la cattiveria?…
E dai, l’ultima riga. Non dire all’altro quello che non vorresti fosse detto a te.
grazie Alessandro..ci conto..vorrei leggere quel progetto…
Te lo mando per email in giornata.
Mi permetta Alessandro 84, non per solo spirito di critica, per carità! Lavoro nel campo del turismo e sarei il primo ad essere felice di essere smentito. E non metto in dubbio assolutamente la Sua buona volontà, ma….. 1- Come ho già scritto, dubito a prescindere di associazioni para-politiche che nascono per interesse di piccole “lobby”. Ne siamo pieni e ne siamo stati pieni. Non funzionano. Non hanno mai funzionato. Il Turismo và trattato a monte: il Cliente deve essere “catturato” prima che parta, e, come diceva giustamente il Direttore (20 anni fà), il sole il mare e le palme… Leggi il resto »
Premesso che l’associazione in questione è composta prevalentemente da imprenditori nel settore turistico di tutto il Piceno, dunque non vedo questa invasione della politica nell’associazione anzi, mi sembra che la direzione sia totalmente opposta come ho già spiegato. Tornando al tema dell’assenza dei turisti, che è senz’altro un dato di fatto ma non è la causa prima come vuole far intendere lei ma una conseguenza, e le declino il perchè di questa affermazione: prendiamo in considerazione un turista austriaco diciamo che non voglia fare voli intercontinentali e quindi per trascorrere una vacanza di una settimana al mare deve scegliere una… Leggi il resto »
Dici tante cose per le quali un sindaco potrebbe offrirti l’assessorato al turismo. Te lo auguro anche se le tue complesse (non mi dire di no) teorie diventeranno pratica al 50-60%. In ogni caso. Mica poco.
Direttore ha ragione, forse anche al 30%. Ma sarebbe comunque un buon risultato. Per l’assessorato non voglio essere polemico ma il mio curriculum non è qualificato come quello dei precedenti assessori o presidenti del consorzio turistico.
Fai il polemico poi dici che non vuoi esserlo.
No direttore, gli assessori in genere sono stati imprenditori del settore ed io non lo sono, non c’è polemica! Ho scritto così per evitare che qualcuno lo interpretasse diversamente, ma evidentemente non è bastato.
Era meglio che non replicavi, secondo me.
Direttore, non perchè vuole dire che i precedenti assessori al Turismo non erano direttamente coinvolti nel settore con attività di famiglia? credo sia un dato di fatto e non è ne una cosa denigratoria ne offensiva, è un dato di fatto. Poi ognuno valuta questo dato di fatto con l’accezione che preferisce, io ho detto di non avere nel curriculum attività imprenditoriali nell’accoglienza turistica, ed anche questo è un dato di fatto. La polemica ci sarebbe quando qualcuno ritenga non appropriato il curriculum dei precedenti assessori al turismo, io con umiltà ho semplicemente detto che ho un curriculum diverso. Beninteso… Leggi il resto »
Vabbè.
In sostanza convergi con me: Non ci sono turisti!! E, secondo me, non è questa Associazione che risolverà i problemi. Si deve lavorare con una ottica da quì ai prossimi 5/7 anni a livello Regionale, Provinciale, sulle infrastrutture, sulla pubblicità, sulle varie nicchie di mercato. ma in maniera oculata, con un metodo, investendo risorse e sopratutto con una unica regia. Finche nascono piccole realtà…. Secondo me non andremo da nessuna parte. Con questo non mi illudo che che cambi qualcosa. Oggi non abbiamo NESSUNO che sappia comandare, o che possa erigersi a Capitano del nostro vascello. E si naviga a… Leggi il resto »
Secondo me lei è andato molto vicino alla realtà… vera
….Caspita!!! ….Potrò fare l’Assessore??? :-))
Perché no. L’importante è che non predichi bene e razzoli male
Ripeto lei commenta in maniera strumentale per far passare i messaggi che vuole lei. Ripeto, ha analizzato il progetto presentato? Ha CAPITO COSA SI PROPONE o parla solo in maniera prevenuta?
Continua a dire che mancano i turisti, ma si è posto il problema del perchè, o la colpa è sempre di qualcun altro?
Invece di dire che mancano mi spieghi secondo lei come si fa a farli venire e discutiamone, mi dica in cosa la sua proposta è migliore.
Mi dispiace se il tono può sembrare accesso ma non vedo critiche che entrano nel merito dei contenuti.
…..Veramente ho fatto solo una constatazione: mancano i turisti. Sulla quale anche Lei è d’accordo. Non sò di chi sia la colpa ….mia no di sicuro. Come farli venire? Ci dovrebbe pensare chi è pagato per questo. Di sicuro non c’è UN modo per farli venire da noi. Le strade del turismo sono molteplici. Però un consiglio lo posso dare. Come facevo quando andavo a scuola….. Se non sapevo qualcosa…copiavo! Ecco…. I nostri Assessori dovrebbero andare un pò a copiare dalla Toscana, Cominciamo a chiudere i Centri Storici, ad uniformare i negozi dei centri storici, a curare la realizzazione delle… Leggi il resto »
Mi scusi, ma chi sarebbe pagato per portare i turisti nella riviera delle Palme?
io rispondevo a te Direttore, alla tua battuta..lungi da me qualsivoglia riferimento alla neopresidentessa di cui seguirò il percorso con molto interesse…l’essere donna depone a suo favore e laddove riscontrerò una sua libertà di azione e non essere una semplice prestanome o testa di legno come si dice in gergo sarò la prima a riconoscerne i meriti…detto questo e chiudo..buon lavoro a tutti, la nostra città ne ha un bisogno impellente…
Oggi và di moda il turismo in bicicletta: andate a vedere il percorso (e come lo hanno organizzato) dell’Eroica…. Noi non riusciamo a fare una pista ciclabile lungo il Tronto! Andate a visitare una Cantina…. E fate il raffronto con la quasi totalità delle nostre! Andate a visitare i piccoli Borghi medioevali della val d’Orcia: Non c’è una persiana fuori posto, un vaso fuori posto! Andate a Bagno Vignoni e fate il raffronto con Acquasanta Terme! Ma dai!!! Ancora parliamo di Turismo?? Il Turismo è un’altra cosa! Vogliamo valorizzare l’Oliva Fritta? Deve diventare un Brand, come il Parmiggiano Reggiano! Il… Leggi il resto »
in tutto questo una sola cosa mi preme dire….ho una profondissima stima per Alessandro84….se io sò la vecchia dentro al pozzo lui ne è il giovane..grande capacità, intelligenza, acume, spirito critico, coraggio, preparazione, onestà intellettuale, integrità…è uno che tutto sommato ci crede anche se mostra pessimismo..spero vivamente per lui che le sue aspettative siano ben riposte ma di una cosa sono più che certa…non è uno stupido..saprà nel caso salvaguardarsi…
Grazie per la dimostrazione di stima.