SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Centodieci ragazzi “addestrati ed altamente specializzati”, distribuiti in 64 postazioni fisse, installate a circa 140 metri l’una dall’altra, da Porto d’Ascoli fino a Cupra Marittima. La Cooperativa Riviera Service è pronta anche quest’anno a garantire la sicurezza in mare ai bagnanti. Dalle 9.30 alle 18, tutti i giorni, dal primo weekend di giugno alla prima domenica di settembre. Orari minimi definiti dalla Regione, che il Comune potrebbe derogare “in meglio”.

A supportare i bagnini ci penserà la Capitaneria di Porto, che effettuerà pattugliamenti giornalieri con gommoni, oltre alle motovedette, che ciclicamente controlleranno le acque. “Il servizio sarà garantito anche nelle spiagge libere”, precisa Luca Buttafoco, responsabile della Cooperativa Riviera Service. “Le statistiche sono in miglioramento, ma noi continueremo ad istruire i bagnanti con indicazioni banali, tuttavia fondamentali”.

In tal senso ecco che verrà riproposto il decalogo illustrato sul giusto atteggiamento da tenere in spiaggia: se non si sa nuotare, non entrare in acqua al di sopra della cintura; non entrare in acqua se si ha appena mangiato; non continuare a nuotare se si è stanchi; nuotare sempre in coppia; non esporsi in maniera eccessiva al sole; non entrare subito in acqua se si è stati per troppo tempo sotto il sole; prestare la massima attenzione in caso di bandiera rossa, uscire dall’acqua se si ha freddo; affidarsi ai consigli di chi vigila; evitare di tuffarsi in prossimità delle scogliere.

Sono 10 mila i depliant stampati. Molti di questi sono già stati consegnati nelle scuole, gli altri saranno invece distribuiti ai clienti delle concessioni balneari e degli alberghi rivieraschi.

L’anno scorso, sono stati 32 gli interventi ritenuti seri che hanno comportato la chiamata del 118.
Nei sabati e le domeniche di luglio e agosto, inoltre, non mancherà il presidio ulteriore dei Vigili del Fuoco. Stazionerà all’altezza della foce del torrente Ragnola, a supporto della Guardia Costiera.

Il Comandante della Capitaneria, Michele Castaldo, ha ricordato che il numero da chiamare per qualsiasi emergenza è il 1530.