Stampa credibile e pluralista. Inizio con il particolare che più ci distingue. I nostri lettori commentatori hanno la possibilità anche loro di esprimersi come fanno normalmente i nostri giornalisti. Tantissimi sono i ‘commentatori-giornalisti‘ che ci scrivono su queste pagine pensieri o considerazioni che generalmente fanno seguire da un ragionamento.
Se altri commentatori-lettori hanno tesi diverse e opposte possono tranquillamente ‘contestarli’ direttamente (rispondi al commento) oppure crearsene uno per conto loro e giustificare o apprezzare, per esempio, la giunta Gaspari. Nessuno glielo impedisce. Sarebbe un bel confronto tra giornalisti aggiunti quali io ritengo certi nostri lettori. Per l’amministrazione comunale sambenedettese, in effetti, manca un po’ di contradditorio positivo verso l’attuale giunta. I motivi, secondo me, sono due: non hanno motivazioni (spero di no), ritengono che sia inutile oppure non ci leggono. Credo che la verità stia nel mezzo ma sono certissimo che non è assolutamente vera la seconda ipotesi per un semplice calcolo matematico basato sul numero dei nostri lettori giornalieri.
Faccio un esempio: i giovani del Pd che sicuramente ci leggono (se ci apprezzano anche non saprei e mi piacerebbe saperlo) cosa possono aggiungere e commentare alla nostra dichiarazione recente sulla libertà di stampa e sul nostro rifiuto convinto alla malattia del finanziamento pubblico ai giornali? Se vogliono, possono anche loro tramutarsi in “giornalisti aggiunti” e dire pubblicamente la loro, approfittando di un servizio che nei termini con cui lo diamo noi (proprio per il rifiuto di cui parlavo prima possiamo darlo) vedo pochi altri giornali simili nel panorama locale e nazionale. Qui c’è spazio per tutti, da qualsiasi parte politica o sociale e culturale provengono. Cosa che riteniamo utilissima per dare un quadro più completo ed esaustivo al lettore. Un modo per mettere in discussione anche i nostri giornalisti. Perché crediamo che la “verità” del cronista condita da quella dei nostri cosiddetti “giornalisti aggiunti” sia il modo di comunicare migliore e più moderno.
Sfido chiunque a dimostrare che, con i suoi articoli (di giornalisti e lettori), Riviera Oggi tende a difendere determinate cause o lobby che possono essere costituite da un Partito, da un singolo politico, da un imprenditore interessato, da non so cos’altro. Non ho quindi alcun timore ad affermare che giornali come Riviera Oggi e Piceno Oggi sono un bene prezioso per le comunità e per i cittadini neutri in particolare.
Soltanto se li perdesse e la città tornasse nel limbo informativo in cui ha vissuto fino a tre lustri fa, credo senza falsa modestia che riuscirebbe ad apprezzarci compiutamente. ‘Augurio’ chiaramente che non ci facciamo, magari altri sì. Tutto qui.
Lascia un commento
è una finestra sulla realtà locale di cui ormai non saprei più fare a meno…la particolarità, che peraltro lo rende unico nel suo genere, di poter commentare gli articoli e riccomentare i commenti è una formula vincente…a volte si ragiona a volte ci si sfoga ed è sempre uno stimolo…a me Riviera Oggi piace, anche quando il suo direttore mi bacchetta e io lo fulmino perchè, come credo si sia capito, sò come la vecchia dentro lu pozzo, ma, per quanto mi riguarda, il confronto dialettico è sempre ben accetto…
Sabrina
Salve a tutti I Greci praticavano la democrazia nell’Agorà oggi finalmente grazie a Internet e alla sua diffusione si torna al confronto tra opinioni diverse e alla partecipazione attiva dei cittadini anche alla vita pubblica.Internet contiene in sé i germi della Democrazia, la sua diffusione ed il suo utilizzo porteranno ad una sempre maggiore trasparenza e circolazione di informazioni, in tutti i campi della vita economica, politica e sociale della nostra era, accelerando il processo di “democratizzazione reale” della nostra società. A Riviera oggi va il merito di aver costruito una piattaforma di confronto civile e democratico tra i cittadini,anonimi… Leggi il resto »
Grazie a lei
Direttore, una cosa è certa: si fa più Politica qui (con la P maiuscola) che in Consiglio Comunale.
Per quanto riguarda il contraddittorio ricordo in tempi passati che c’erano vari personaggi che in qualche modo prendevano le difese di Gaspari, ma sinceramente è da un po’ che non si sentono più, forse è diventato difficile anche per loro giustificare le nefandezze di questo Sindaco.
Il mio augurio e’ solo di buon lavoro. Soprattutto ai ragazzi che si occupano di recuperare le notizie sempre presenti e sempre disponibili. Io scrivevo dal 2005 quando ero all’estero, oggi mi fa specie che ogni tanto incontro amici che non sento da un po’, ma che mi dicono “ti ho letto su RivieraOggi” o qualche altro che mi dice “da un po’ non ti leggo su RivieraOggi”………mi potrebbero anche fare una telefonata!!!!ahahhaah Oltre le battute, una stampa libera senza la malattia dei finanziamenti pubblici e’ una priorita’ per un Paese che voglia essere moderno. Speriamo che altre battaglie (accorpamento… Leggi il resto »
Speriamo. Grazie.
Concordo con i vari commenti che considerano Riviera Oggi uno strumento positivo della cultura democratica dei cittadini e occasione di partecipazione. Prevalgono le osservazioni critiche? In generale è abbastanza normale, ma segnala anche che non esistono altri luoghi dove esercitare il proprio diritto alla critica (partiti), come pure segnala la debolezza dell’area del consenso! Non è certo colpa di Riviera Oggi. Ho però una osservazione da fare: quando vengono mosse critiche, giuste, all’amministrazione si fa riferimento esclusivamente al PD, vorrei ricordare che si tratta di una amministrazione di coalizione (SEL, IDV, PSI, Verdi, Lista civica) con responsabilità dirette in punti… Leggi il resto »
Caro Paolo, è con grandissimo piacere che giro ai lettori il tuo commento. E il motivo non sono gli elogi che fai al giornale che crediamo di meritare perché lavoriamo con molta passione, trasparenza e qualche capacità, per le quali demandiamo ai lettori il giudizio finale. Passione per una vita civile migliore e trasparenza totale però sono nostre doti indiscusse. Il mio ringraziamento va a quella che può essere una tua critica seppur velata. In effetti è vero che le nostre considerazioni, negative o positive che siano, hanno come principale riferimento il Partito Democratico. Forse perché i coalizzati non rivendicano… Leggi il resto »