SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 1°giugno si è svolta, presso la sala stampa dello Stadio Riviera delle Palme, la conferenza di presentazione del trofeo di calcio a 5 “I Love Manuel”, organizzato dall’Associazione Stampa Rossoblù per raccogliere fondi a favore del piccolo Manuel affetto da SMA1 ma anche dell’Associazione Smaisoli che si occupa di bambini che si trovano nella stessa situazione.Ma

Il torneo si svolgerà sabato 8 giugno, a partire dalle ore 14.30, presso il palazzetto dello sport del comune di Monteprandone e parteciperanno F.C. Porto San Giorgio di Serie B, l’ASD Montegranarese C5, U.S.A. Torrese e l’A.S. Riviera delle Palme C5, tutte di Serie C1. La vincente del torneo giocherà contro una rappresentativa della Sambenedettese capitanata da Gabriele Consorti, allenatore della juniores rossoblù.

L’intervallo tra una gara e l’altra sarà allietato dalle esibizioni della ASD Ginnastica Mamoti. Presenti alla conferenza stampa tutti i rappresentanti delle squadre partecipanti, quelli della Mamoti, il papà di Manuel, Mirko, nonché l’AIA sezione di San Benedetto che non ha esitato neanche un attimo ad aderire a questa manifestazione.

“Ringrazio tutti e vi confesso che tutto era iniziato come una sorta di missione, ossia quello di legare lo sport alla beneficienza – ha dichiarato Francesco Libbi vice presidente dell’associazione – Ringrazio tutte le società che parteciperanno al torneo perché in pochissimo tempo hanno detto sì a questa iniziativa. Il torneo è nato per cercare di dare una mano ad una situazione sociale ma anche per passare un pomeriggio e stare insieme e divertirci. Ringrazio anche l’amministrazione comunale di Monteprandone per averci messo a disposizione il palazzetto dello sport”.

A fargli eco Mirko Dessì, papà di Manuel: “Ringrazio l’Associazione Stampa Rossoblù che ha sposato la nostra causa. Mio figlio ha una malattia rara che ad oggi è mortale. Molti genitori scelgono l’accompagnamento alla morte mentre noi abbiamo deciso di ventilare il bimbo per dargli una opportunità in più. Successivamente siamo venuti a conoscenza della cura a base di cellule staminali.

Manuel rappresenta un po’ il bimbo di tutti e anche per questo ho deciso insieme all’Asr di organizzare questo torneo per pagare le spese legali ma aiutare anche la Smaisoli che è una associazione che si occupa proprio di altri casi. Il nostro obiettivo è dare informazione e voce alla malattia”.