SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Chiedevano alle aziende soldi per la pubblicità su un pulmino per disabili, da dare in comodato d’uso gratuito per 4 anni alla Provincia di Teramo, ma utilizzavano documentazione dell’ente contraffatta in quanto la convenzione era scaduta da mesi. Cinque le persone denunciate a seguito delle indagini dei carabinieri di Sant’Egidio alla Vibrata diretti dal maresciallo Mario De Nicola.

P.P. di 58 anni e F.P. 35 di Ascoli, entrambi responsabili di zona della società, dovranno rispondere di concorso in falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e falsità materiale commessa da privato. R.R. 48enne di Sant’Egidio alla Vibrata, P.N. 61enne di Ascoli Piceno, e F.C. 28 anni di Ancarano, agenti commerciali con l’incarico di contattare le aziende per proporre la pubblicità sul mezzo, sono stati invece denunciati per uso di atto falso.

La società aveva firmato una convenzione con la Provincia di Teramo della durata di 9 mesi per trovare inserzionisti con cui finanziare il pulmino, ma dopo la scadenza dei termini lo scorso novembre, i tre hanno continuato anche nel 2013 a contattare le imprese e ad incassare le somme elargite a scopo pubblicitario. Si presentavano fornendo a supporto della richiesta una falsa lettera di convenzione con lo stemma della Provincia e la firma di un dirigente di settore, risultati entrambi contraffatti.

Le indagini dei carabinieri ora proseguono al fine di accertare  con quanti Comuni la ditta abbia stipulato convenzioni simili (al momento risultano  Martinsicuro ed Alba Adriatica) e se si siano verificate altre irregolarità ai danni di enti ignari.