SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nuovo incontro, nuovo no al senso unico. Mercoledì sera si è svolta una seconda riunione tra i commercianti di Via Marsala e l’amministrazione comunale, ma stavolta al posto dell’assessore alla Viabilità Luca Spadoni, si sono presentati all’appuntamento il delegato all’Urbanistica, Paolo Canducci, e quello al Commercio, Fabio Urbinati.
Se Spadoni aveva compiuto un passo avanti, fissando per l’autunno l’inizio dei lavori comprensivi di pista ciclabile, Canducci ed Urbinati hanno al contrario rassicurato i negozianti ritenendo la fase assolutamente interlocutoria. Il Comune ascolterà tutti, il faccia a faccia proseguirà e sarà il più possibile partecipativo.
Le parti ad oggi sono lontanissime. L’unica certezza è rappresentata dalla pericolosità di Via Marsala. Le due carreggiate misurano 2,5 metri ciascuna, mentre la normativa italiana prevede un minimo di 2,7 metri cadauna, che diventano addirittura 3,5 per carreggiata se nella strada transitano, come effettivamente accade, degli autobus.
I commercianti annuiscono e propongono vie alternative. Il primo? La restrizione dei parcheggi a nastro, finchè la normativa stradale lo consente. La larghezza minima dello stallo si aggira attorno agli 1,8 metri. Battutissima anche l’idea di rinunciare alle zone auto almeno per una fila, di restringere i marciapiedi (proposta già avanzata), o di interdire direttamente la zona ai pullman.
Spadoni, pubblicamente indebolito dal nuovo atteggiamento della maggioranza, aveva illustrato un progetto di 150 mila euro, che includeva Via Ferri (pure qui unico senso di marcia e percorso ciclabile) e Via Manzoni.
Il restyling non interesserebbe il versante sud di Via Marsala, non meno problematico. Tuttavia, in questo caso il tratto rientrerebbe nel project di Piazza San Giovanni Battista.
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Riformulate alcune regole della fisica!!!Sembrerebbe che: Eliminando il transito degli autobus, riducendo la largezza dei parcheggi a m. 1, 80 (oggi sono m. 2, 00), automaticamente i mezzi parcheggiati si stringano, gli specchietti svaniscano, rendendo via Marsala a norma e percorribile nei 2 sensi di marcia!!!
Einstein era un dilettante, rispetto a chi ha presentato questa soluzione.
NOBEL ASSICURATO!!!! :))))))))
PS: per chi non lo sapesse la legge prevede stalli anche per i disabili, con misure maggiori a quelle proposte. Progettisti e tecnici improvvisati sarà bene forse tener conto anche di questo?
“gigio” mi stai facendo venire un po’ di depressione con le tue ovvietà, positive chiaramente. Quello che stanno facendo è di una vergogna incredibile.
Uno dice una cosa, un altro il contrario, un altro ancora non si esprime, uno si defila!
Ma che amministrazione hanno votato i sambenedettesi? Nu manicomio!
Che dire??? Altro biglietto, altro giro di giostra….
A parte l’amara ironia, ma è possibile che si debba avere un’Amministrazione che non ha un minimo di unità e di coesione neppure al proprio interno?
In pratica, tutti d’accordo che via Marsala sia pericolosa, se non addirittura potenzialmente letale oltre che inquinante…ma nessuna soluzione pratica, se non un mare di parole, di proposte e contro proposte, dove tutti dicono e disdicono, confermano e negano….
Assurdo, poi, che un’Amministrazione continui tranquillamente ad anteporrre i commercianti ed i loro interessi ai reali bisogni dei residenti di un intero Quartiere…
Semplicemente non commentabile!!!
Magari qualcuno ritiene che è meglio un voto che il timore di una denuncia penale. Di fronte a questo pericolo, una persona l’altro giorno mi ha detto che, tanto, pagherebbe l’assicurazione comunale e non il diretto/i colpevole come pare sia successo con la questione Corte dei conti-Prg. A parte che nel penale credo che le responsabilità siano da scontare personalmente, qualche lettore può aiutarmi a saperne di più. Grazie.
Tra l’altro, Direttore, l’assessore Spadoni nulla ha da dire dopo essere stato pubblicamente smentito, trascorsa neppure una settimana, da addirittura due suoi colleghi di Giunta??? Ma ci rendiamo conto poi di che proposte assurde vengono portate avanti??? Riduzione dei marciapiedi ad una sorta di passerella (e disabili, bambini su passseggino, anziani, pedoni in genere??? Si arrangino…), restringimento degli stalli di sosta ad una larghezza di circa 1,80 mt. (il che vorrebbe dire che numerose tipologie di veicoli parcheggerebbero per metà sulla sede stradale, con buona pace del traffico che ritornerebbe di nuovo caotico…) ed addirittura interdizione ad un pubblico servizio… Leggi il resto »
Come fanno a negare. Per le responsabilità ho già risposto in un altro commento. Siamo all’assurdo dell’assurdo. “Circondiamoli e tutti a casa”, dice Grillo, come dargli torto.
Prima di parlare in pubblico…mettetevi daccordo fra amministratori. Studiate una strategia comune. Non fate le figuracce che poi portano a smentirvi gli uni con gli altri. Chi avrà ragione? Spadoni? Canducci? Urbinati?
Non denominiamo le figuracce ” processo partecipativo”. Con questa amministrazione non c’è processo partecipativo, c’è solo il decisionismo di una sola persona!!!!
C’è però da stabilire con chi il sindaco condividerà un eventuale “convocazione in tribunale” in caso di denuncia da parte di chi ha dubito un incidente in una strada non a norma? Sarà anche lì uno scaricabarile?
I tecnici che ci stanno a fare? Sicuramente qualcuno anche della polizia urbana quali responsabili della visibilità.
Direttore,due dico due considerazioni:
1) perchè,se veramente si vuole bene al quartiere,non si fà un progetto totale di insieme dei lavori da effettuare efarlo approvare,da un referendum proposto allo scopo dall’amministrazione evitando così di pararsi dietro alle assemblee dove partecipano,compreso il comitato di quartiere e attivisti di una forza politca,si e no 10 persone.
2) e lo dico con amarezza,le forze di opposizione a questa amministrazione,dove sono………
Semplicemente c’erano pochissimo prima del governo Letta-Alfano che è poi diventato la causa principale della loro scomparsa. Torneranno in ballo in prossimità di nuove elezioni? Risposta scontata come l’insuccesso che avranno. Piunti, Gabrielli, Assenti eccetera, muovetevi adesso che ne avete la possibilità perché dopo giustamente non vi crederà nessuno e ne perderete anche la possibilità.
È assolutamente ridicolo quello che sta avvenendo. E sarebbe il caso che tutti i commercianti sambenedettesi chiedessero marciapiedi più stretti, parcheggi più stretti magari non a norma, assoluto menefreghismo per il passaggio di carrozzine e di altri portatori di handicap, parcheggi solo bianchi e non blu eccetera eccetera. Siamo al delirio del voto che mai come in questo caso sta diventando arma di ricatto. Chi trova una spiegazione diversa è pregato di comunicarcela: info@rivieraoggi.it.
Situazione da sesto mondo. Canducci e Urbinati stanno rivalutando Spadoni. Sono contento per Luca.
Aggiungo: leggetevi cosa ho scritto in un commento subito dopo il primo articolo di tre giorni fa su via Marsala. Quasi profetico.
Non è la prima volta che questa amministrazione accorcia gli stalli per i parcheggi per i propri comodi!
Vedere Via Giovanni Pascoli, stradina che porta alla SS16 dall’ex caserma carabinieri di Via Pizzi: hanno ristretto e accorciato gli stalli per poter mettere pure lì i parcheggi blu (2-3 posti non di più, ma si attaccano a tutto pur di spremerci dei soldi! Che poi servono per fare le vacanze a Mosca con caviale, sauna e piscina pagate da noi!
Io sono stato un grande ammiratore di Indro Montanelli tanto da aver preso (venti anni fa) in prestito una sua frase per farne il motto del mio giornale: “L’onestà al di sopra di tutto. Anche quando costa qualche minore o maggiore guaio. Ma nessun guaio è maggiore della compromissione con la propria coscienza“. Ora ne aggiungo un’altra il cui significato magari è più difficile da comprendere, visto che qualcuno la cita a casaccio, eccola: “È pericoloso porre in modo sbagliato questioni sostanzialmente giuste“, anche perché citandola, non ha riflettuto su come lui stesso non rispetta il nostro motto ricavato da… Leggi il resto »
Chi è che scrive è un residente di Via Marsala da quasi 30 anni, mentre la sua famiglia lo è da 50 anni. Finitela di rompere le scatole. Il 90 % dei residenti di Via Marsala sono CONTRARI AL SENSO UNICO, CONTRARI MA PROPRIO CONTRARI ALLA PISTA CICLABILE, CONTRARI ALLA RIMOZIONE ANCHE DI UN SOLO PARCHEGGIO. I commercianti hanno pienamente ragione, siamo in un periodo senza precedenti dove chiudono oltre 1000 attività al giorno in Italia e con la proposta ASSURDA di quel progetto da € 150.000 si portano le attività commerciali vecchie e nuove a subire un duro colpo… Leggi il resto »
Da quello che leggo lei potrebbe anche essere un politico interessato o un suo portavoce visto che non è chiara la sua generalità. Leggo anche che per lei, se un determinato numero di persone, direi una buona maggioranza, volesse una strada (dove passano tutti) non a norma e quindi pericolosa chi governa dovrebbe eseguire e basta. Ma si rende conto di quello che ha scritto? Leggo anche che il 90% non vuole mettere a punto una strada fuori norma e pericolosa, è una grossa bugia anche perché se un politico ha promesso di non toccare nulla in cambio di voti,… Leggi il resto »
Innanzitutto, come gli altri che hanno commentato questo articolo sono rimasti anonimi, non vedo perché io debba dare le mie generalità. COMUNQUE, A TEMPO DEBITO VI FORNIRO’ NON SOLO NOME E COGNOME MA ANCHE CODICE FISCALE E FOTO! Maggioranza o no prima di mettere in sicurezza una strada con MISURE DRASTICHE o SUPERFLUE (COME QUESTA PISTA CICLABILE CHE NON VUOLE NESSUNO E CHE RUBA PARCHEGGI), bisogna pensare alle conseguenze. E’ più giusto fare questa fantomatica, inutile e costosa pista ciclabile o salvaguardare le numerose attività della zona? Mi dica Signor Perotti, lei risiede a San Benedetto del Tronto? O a… Leggi il resto »
Metta anche la sua foto che è meglio. Io non sono pappa e ciccia con nessuno. Sono semplucemente uno come tanti che passa 10 volte al giorno su una strada che è di tutti.
Non è neanche vero che i.commercianti riceverebbero un danno dalla regolamentazione sacrosanta della strada.
Se fosse come dice lei altri commercianti di altre strade sarebbero penalizzati. I sensi unici e i parcheggi blu a San Benedetto si sprecano.
Il prossimo commento lo faccia con le sue generalità. Grazie
Salve a tutti sono una semplice cittadina, e per questo posso esprimere il mio parere, si parla spesso di DEMOCRAZIA (da parte di amministratori…assessori e quant’altro) ma pochi sanno il vero significato di questa parola. RISPONDO a Perotti e altri che hanno detto che il 90 % vogliono il senso unico e che cittadini e commercianti di via marsala non hanno nessun “comando” che a mio parere solo DIO può avere…(non è che se voi fate i politici x un breve tempo della vostra vita dovete comandare tutti e tutto…pensate a vivere la vostra vita in santa pace)…è anche un… Leggi il resto »
Siete mai passati con un passeggino sui marciapiedi di via Marsala visto che siete così tanto preoccupati delle persone in carrozzina e lei signor perotti ci passa 10 volte al giorno?io con il passeggino devo alzarlo ogni volta che si sale e si scende dal marciapiede…un ottimo lavoro quest’abbattimento delle barriere architettoniche.uno in carrozzina come fa? Ma continuiamoci a preoccupare del senso unico, delle piste ciclabili e dei parcheggi.di cosa pensano i commercianti non interessa a nessuno.pensano solo a mettere i soldi in tasca per queste maledette piste ciclabili.solo questione d’interesse…vergogna!
E’ vero il marciapiede incriminato esiste ed è strano che nessuno se ne sia accorto. Anche l’intervento realizzato sui marciapiedi qualche tempo non ha interessato l’area, mah …. Sistemarlo sarebbe un bel segnale per tutti. Però è importante capire quali sono gli orizzonti dei nostri discorsi. I problemi vanno risolti o al grido “quello è peggio di me” si va avanti a chi urla di più o ha più aderenze? La mia umile idea, non ho una anzianità trentennale di residenza quindi forse non dovrei neanche parlare, è che il problema vada comunque affrontato minimizzando i disagi un pò per… Leggi il resto »
Anzianità residenziale o no, concordo pienamente.!!!
45 anni fa, quando sono arrivato a San Benedetto, ricordo che noi ragazzini si giocava a pallone nelle strade (traverse di via Marsala), le auto erano veramente poche e non c’era pericolo di essere investiti. Sono trascorsi molti anni e il traffico non è più quello di una volta. Ora non solo via Marsala ma tutte le strade del quartiere sono veramente pericolose sia a transitarvi con l’auto che in bicicletta e a piedi non ne parliamo. Le normative sono cambiate e via Marsala, che anni fa era una strada regolare per un doppio senso di marcia, ora non lo… Leggi il resto »
Scusate ma è morto mai qualcuno in quella via?no non mi sembra e allora le ciance le state creando voi…a mio parere…non potete pensare solo x la viabilità xke se ce lo sapete rallentate e state attenti esiste sempre un senso civico delle persone e vedrete che i specchietti non li prenderete piu…!!!ma voi vi rendete conto che commercianti rischiano di chiudere e non campare piu?ma a voi che ve fre frega giusto?ormai vi siete tutti fissati!!e poi se non vi piace quella via non ci passate ci sono altre vie…
Il discorso potrebbe chiudersi con una semplice constatazione: quel percorso non ha le misure a norma. Stop.
Il resto sono chiacchiere. Ma se proprio vogliamo chiacchierare, facciamolo. Pertanto domando: un eventuale senso unico quali danni economici porterebbe alle attività del posto?
Mi vien da ridere se penso che in Via Risorgimento gli stessi commercianti chiedono la pedonalizzazione della strada, ora transitabile. Mah.
Signor Massimo, qui nn si parla solamente di senso unico, il progetto presentato parla di una pista ciclabile larga 3 metri o più sul lato est, seguita da una sola fila di parcheggi visto che tutti i parcheggi sul lato ovest verrebbero rimossi. In piu le auto transiterebbero a 50 centimetri o poco più dal marciapiede del lato ovest rendendo pericoloso l attraversamento e nel caso di pioggia forte il transito delle auto inonderebbe le attivita sul lato ovest che giá si sono trovate nei guai con i precedenti alluvioni. Non si possono risolvere dei problemi creandone degli altri. I… Leggi il resto »
La strada come ha già detto Massimo va subito messa a norma e resa meno pericolosa. Tutto il resto è discutibile. Ha ragione.
Infatti. Questa storia va avanti da anni quando le uniche possibilità senza piste ciclabili e lasciando stare via ferri sono solo due: 1) Due file di parcheggi ma senso unico di marcia. 2) Doppio senso di marcia ma una sola fila di parcheggi. Oppure chi non vuole nessuna delle due dica chiaramente ” vogliamo che la strada rimanga così” perché non so come si possa pensare di prendere come ” seria” la proposta di levare di 20 cm per parte o di dire che i ” marciapiedi di via marsala sono larghi ( al massimo saranno ” normali” ma non… Leggi il resto »
Esatto.
Ambientalista, le pensiline?
123…..stella, che c’entrano le pensiline di via D’Annunzio con la viabilità di via Marsala?
Le pensiline sono state installate per produrre energia elettrica mentre, in via Marsala, bisogna modificare la viabilità perchè la strada non è a norma.
Le pensiline fotovoltaiche sono brutte, ma sono sicure e rispettano le normative Europee mentre via Marsala è pericolosa e va messa in sicurezza. Il comune di SBT, oggi con una giunta, domani con un altra, in caso di incidente mortale, può essere citato in giudizio in quanto inadempiente alla messa a norma della strada comunale.
123…. pensiamo prima di scrivere!
Il bello è che quando ho detto a Riego Gambini di via Marsala, anche lui mi ha risposto che nella zona c’è un problema di pensiline. Ha torto e lo sa e il fatto di non parlare mai della strada in cui abita è una scusante accettabile. Ma non da parte di uno del M5S.
L’impatto sull’ambiente di quelle pensiline?
Cioè?
Signor Perotti, come mai lei nn si pronuncia molto sulla questione pista ciclabile? Mettere in sicurezza una strada non vuoldire necessariamente metterci una pista ciclabile! Xkè allora ogni strada della città senza pista ciclabile nn è a norma.
Io non sono per la pista ciclabile ma nulla c’entra con la messa a norma della strada. Voglio dire che, se la strada viene messa a norma e poi si mette la pista ciclabile, il fatto che, secondo me, non serve è relativamente importante né avrei ragione di protestare. Le scelte aspettano al Comune. La legalità è prioritaria e urgentissima.
Via Marsala non è pericolosa, basta senso civico; per lei è pericolosissima in quelle 10 volte che ci passa chissà cosa accade.
Non merita risposta. Se per lei non c’è differenza tra legalità e illegalità difficile convincerla del contrario.
È stata definita pericolosa e letale. Non condivido anche per me non merita risposta le cavolate che ho letto in questi commenti, bisogna vivere in via Marsala e poi commentare, lei non è un residente di via Marsala e non capisco tutto questo accanimento.o forse l’ho capito.buona serata finisco di commentare inutilmente
Io non ho nulla da nascondere nè tantomeno interessi particolari. Lei evidentemente sì. Quindi quel suo “forse ho capito” è assolutamente ridicolo e senza senso. Io lo ripeto per l’ennesima sono semplicemente uno che attraversa con frequenza quella strada. Strada che come tutte le strade non appartiene a chi ci abita. Se c’è un accanimento è da parte di chi per interesse personale (voti) ha promesso di mantenere l’illegalità di misure inferiori alle norme di legge. Anche chi scrive cose senza nesso logico come le sue potrebbe essere direttamente interessato a discapito della legalità..
Come al solito non mettete i miei commenti :-) grazie è…
Volevo farle un piacere ma lei non lo ha accettato. Adesso lo trova integrale e con il vantaggio, l’unico a suo favore, dell’anonimato.
Ahahah rispondo x l`ultima volta se vuole pubblicarlo veda lei…visto ke decide lei!!!ma sinceramente poco mi interessa…xke io non vivo di questo,ma le ricordo che viviamo in un paese democratico dove ognuno può esprimere il suo pensiero e non puo mettere sl commenti che lei trova interessanti. x l’anonimato è ovvio visto che lei x me non è nex visto che non la conosco e poi sono abituata a parlare a faccia a faccia con le persone quindi se vuole gli posso dire pure in faccia qllo che penso. penso che non sia un reato esprimere un pensiro…e di certo… Leggi il resto »
La strada non è a norma che, in italiano, significa che è pericolosa. Per il faccia a faccia ecco il mio numero di telefono: 388 6595011
Quando la rappresentanza democratica lascia il passo al clientelismo la politica diviene pura convenienza e i problemi da opportunità di crescita collettiva diventano conflitti senza soluzione, da vincere costi quello che costi, perchè ci offrono dei vantaggi immediati. Posizioni anche opposte e comunque sottolineo tutte rispettabili dovrebbero trovare soluzione all’interno di percorsi condivisi di analisi e di valutazione e gestione delle possibili soluzioni e invece assumono carattere solo di scontro. La colpa ovviamente non è nostra (nel senso dei commentatori) perchè stiamo tutti solo esprimendo opinioni comunque legittime. E anche l’assenza totale di ogni indirizzo etico offerto dalla nostra società… Leggi il resto »
Aggiornamento: altro incidente in via Marsala, “ad maiora.”
All’altezza?
Se non sbaglio nei pressi dell’incrocio con via Cavallotti.
Se non si provvede alla messa in sicurezza di via Marsala, questo spetta a tecnici comunali decidere come, presto gli incidenti arriveranno anche sotto le vostre case.
I’m not a fear!
Tutto tace!!!
Compreso Riego Gambini e questa è più di una notizia. Tra l’altro al telefono il consigliere M5S mi ha detto che era stato invitato dai commercianti alla riunione con Urbinati e Canducci ma non c’è andato per non creare problemi (di che tipo non l’ho capito). Ha poi aggiunto una considerazione che non mi aspettavo: altre strade hanno problemi e quello non è l’unico problema sambenedettese. Anzi la prima cosa che mi ha detto è che si era recato qualche giorno fa da un commerciante per parlare del problema. Sono rimasto estereffatto perché nonostante conoscesse molto bene la strada non… Leggi il resto »
3 morti e 5 feriti?
Che stupidaggine.
Facciamo i dovuti scongiuri, 123 tocca ferro, ma gradirei una risposta sensata alla domanda che segue:
Se ti accadesse qualcosa in Via Marsala (Dio non voglia) chiederesti i danni al proprietario della strada in
questo caso il Comune di S.B.T.? E la parte avversa cosa farebbe?
Se speri che il comune ti dia i soldi per un incidente allora stiamo freschi, questo progetto è solo interesse x qualcuno, guarda caso ora un incidente è successo…ripeto basta avere il senso civico, cosa che nessuno ormai ha più…se mi accade qualcosa ve lo farò sapere…
Nella speranza di non avere sue notizie, le chiedo gentilmente di far capire (anche se da anonimo un po’ di controsenso c’è) ai nostri lettori chi sarebbe quel “qualcuno” interessato al progetto. Sarebbe una bella notizia, su coraggio.
Non so chi è quel qualcuno ma qualcuno c’è, su siamo nel 2013 caschiamo ancora dalle nuvole?o facciamo finta?facessero quello che vogliono tanto con il nostro parere o no loro continueranno a fare ciò che vogliono…è parlano di democrazia.ci aspetta un bel futuro :)
???
123 scusami non mi sono spiegato bene:
Il comune nel momento in cui e messo a conoscenza di un problema è direttamente responsabile, quindi risponde sindaco in prima persona, di eventuali danni cagionati dal persistere dello stesso. Della serie uomo avvisato mezzo salvato. !!! Ecco spiegata la frenesia di mettere a norma questa strada.
A questo punto potresti obiettare che ci sono altre strade per SBT non a norma, in quest’altro caso visto che nessuno l’ha segnalato prevale la regola “occhio non vede cuore non duole”. Incredibile ma è così.
“La frenesia” è da sostituire con ” La necessità”
Su questo ti do ragione, francamente questa storia di questa via mi ha stancato; per me non è con quel progetto che si migliorano le cose, io con un senso unico vado più veloce, non so voi
Strano che il Signor Gambini non abbia voluto interferire!!!
Eppure per le pensiline di via D’Annunzio il movimento che rappresenta, mi risulta aver organizzato un incontro con i residenti.
Incontro che sembra abbia registrato la presenza di 5 residenti e 25M5S tra i quali il candidato sindaco a Grottammare (visto che il quartiere è a cavallo tra i due comuni). E allora mi sorge un dubbio e pongo un quesito: Ma i 5S discutono di problemi solo in vicinanza di turni elettorali?
Come fanno tutti gli altri Partiti, cioè. Comunque le elezioni comunali a San Benedetto sono lontane e Grottammare con le pensiline non c’entra. Purtroppo i Cinque Stelle locali, si stanno adattando alle strategie dei Partiti più obsoleti, contrariamente a quando fa Beppe Grillo che dice: noi puntiamo a fare questo, codesto e quello, se non la ritenete cosa buona, non votateci. Una politica che pagherebbe anche a livello locale dove, invece, vedo un rischio grandissimo quello della primogenitura portatrice di diritti acquisiti che appiattiscono il Movimento.
Scusate se m’intrometto, ma a leggere questa mole di commenti sembra che a San Benedetto esista soltanto Via Marsala fuori norma … allora volevo chiedere: qualcuno è mai passato, per esempio, dalle parti di Via Voltattorni lato est (farmacia Lauri) ? Doppio senso e parcheggi su entrambi i lati con una larghezza che già a occhio è inferiore a quella di Via Marsala e a passarci in macchina ci si deve accostare alle auto parcheggiate per evitare la collisione con i mezzi dal senso opposto. Le bici, ovviamente, rischiano costantemente lo schiacciamento … E Via Monte San Michele ? A… Leggi il resto »
Finalmente un commento diverso ed utilissimo che dovrebbe spingere un’amministrazione comunale normale a prendere provvedimenti. Non è detto che se ci sono troppi assassini dobbiamo lasciarli in libertà. Grazie mille per la sua utilissima collaborazione signor “merlino”. A questo punto però certe responsabilità aumentano perché nessuno può dire che non lo sapeva.
Vede direttore Merlino ha pienamente ragione, come detto in risposta a un commento di 123 nell’amministrazione comunale prevale il detto ” occhio non vede cuore non duole”. Penso però che troppa carne al fuoco crei un alibi agli amministratori stessi, nel senso che potrebbero dire; Ok sono troppe le situazioni non a norna, quindi studieremo un nuovo piano del traffico cittadino!!!
Conclusione: Se per una via anzi due si sono impiegati mesi di studio, quanti anni trascorreranno
Per veder nascere un nuovo piano del traffico?
…due vie…
Ha colto nel segno ma credo che siamo arrivati al punto che la neve si è sciolta e il “bisogno” è venuto alla luce.