San Benedetto del Tronto – Al sottoscritto Nazzareno Perotti, in qualità di presidente dell’associazione di tifosi, denominata Tifosi Pro Samb, è stato chiesto da un associato di sondare il terreno per quel che riguarda l’acquisto di quote della Sambenedettese Calcio. La prima mossa dovrà essere la richiesta ufficiale al presidente rossoblu di poter visionare il bilancio per le necessarie comunicazioni ai propri soci vecchi e nuovi.
Ho risposto che è una buona idea e che mi impegnerò a farlo se me lo chiederà la maggioranza degli associati. Se riceverò il mandato lo farò immediatamente nei termini di Legge. E, se Bartolomei e Pignotti non si rifiuteranno, non andrò da solo all’incontro ma con altri due o tre soci Tps per i quali chiederò l’accettazione dell’associazione.
Nel giro delle ultime 12 ore mi hanno dato il loro assenso: Luciano Narcisi, Roberto Marcucci, Gianfranco Galiè, Gianfranco Mandozzi, Oliver Panichi, Mario Zazzetta, Oliviero Leonardi, “gianburrasca”, Mario Di Buò, Roberto Di Giacomo, Maurizio Merlini, Maurizio Savini, “Emmeci”, Osvaldo Croci, Pier Paolo Flammini, Galileo Renzi, Fabrizio Taffoni, Marco Merli (da Pavia), Francesco Palestini, Vincenzo Caporossi, “fabry-giusy”, “lvagnozzi”, “domy1965”, “enrico a”, Carlo Polidori (da Cuneo), Lorenzo De Laurentis, Domenico Bergamaschi, Giovanni Strozzieri
AGGIORNAMENTO (ore 11.12 DEL 19 MAGGIO 2013): abbiamo raggiunto la maggioranza e da lunedì inizieremo a prendere contatti. Mi preme precisare che qualsiasi decisione sarà prima convalidata dall’assemblea dei soci né nessuno deve sentirsi coinvolto personalmente con le proprie quote. Lo saranno soltanto chi le quote le rappresenterà. Spiegheremo tutto nei prossimi giorni
Nell’attesa prego gli associati di contattarmi tramite i commenti e non via e mail affinchè l’operazione sia più trasparente possibile. Chi non è registrato può farlo via posta elettronica all’indirizzo n.perotti@rivieraoggi.it. Grazie, il tempo stringe e per la Samb non dobbiamo lasciare nulla di intentato.
Per chi ha aderito tramite posta elettronica pubblichiamo la sintesi di alcuni messaggi, gli altri potete leggerli nei vari commenti:
“Con la presente per complimentarmi della iniziativa “tifosi pro-samb” e per dare il mio assenso alla lodevole iniziativa, pur nei limiti di un ragionevole impegno economico. Mi tenga aggiornato sul mio indirizzo di posta elettronica di eventuali sviluppi”
“Carissimo Direttore hai il mio benestare per andare a sondare in quel bel mare un po’ agitato che si chiama SAMB. Sai quanto tengo a questa squadra e a questa città e come tanti vorrei gioire nel vederla sempre più in alto! So benissimo che tu su tutti puoi rappresentarci perché tu su tanti ami la SAMB come la mamma perché la SAMB è nel nostro essere vivi è nel nostro DNA e nessuno potrà mai togliercela!”
“Caro Direttore le do anche io il mio assenso, speriamo di uscire da questa terribile situazione di stallo e mi auguro di poter presto parlare solo di calcio giocato… Grazie per la passione e l’impegno che mette per il nostro primo Amore”
“Buona sera Direttore. Anche io do il mio beneplacito per l’iniziativa di acquisto di quote della Samb.Tra l’altro mi stupisco della coincidenza: proprio in questi giorni, parlando con amici che, come me, hanno a cuore le sorti della Samb, pensavo che ora più che mai solo un’iniziativa di azionariato popolare poteva dare una scossa all’ambiente ed evitare di tornare in mano ad avventurieri. Pertanto, complimenti a chi ha avuto l’idea di parlare con lei di questa possibilità. A presto.”
“Buongiorno direttore, leggo costantemente le notizie della nostra Samb grazie a Voi. Non ho partecipato alla sottoscrizione quando è stata pensata ma oggi sarebbe eventualmente possibile aderire anche se con una quota molto piccola (pensavo 50-100 €). Grazie. Saluti” Sicuramente sì.
“Gentile direttore, mi ritenga fin da ora dei vostri. Attendo istruzioni via mail su come versare e sulla quota minima richiesta. Sempre Forza SAMB!! Carlo Polidori da Cuneo!!”
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Proceda pure Direttore.
In passato, se ben ricordo, sia Spina che Bartolomei e Pignotti hanno sempre ‘svicolato’ su questa proposta spesso e chiaramente da lei suggerita. Mi chiedo: ma perche’ se sono cosi pro-Samb e non c’e’ niente da guadagnare in una societa’ di calcio, sono cosi’ scettici a proposito di una quota partecipativa dei tifosi che sarebbe in ogni caso una quota di piccola di minoranza. Ponga loro anche questa domanda e che siano chiari nel rispondere.
Osvaldo Croci
ma comprando delle quote, gli associati si accollano anche il debito? Si dovrà poi pagare la quota di debito relativa alle percentuali della Samb acquistate?
Gli associati o altri enti pubblici o privati non si accollano il debito ma verificano soltanto la possibilità di annullarlo (se c’è) e devono semplicemente ripartire da zero senza più bilanci misteriosi o persone poco affidabili in società. Devono creare un soggetto nuovo per dare alla società rossoblu un’identità completamente diversa da quella avuta da quando è retrocessa dalla “B”, tranne qualche piccola eccezione. Poi se ci vorranno due anni, tre o quattro o cinque per tornare tra i cadetti la questione oltre che della serietà e limpidezza societaria dipenderà dalle capacità umane nel campo specifico nel calcio. E bisogna… Leggi il resto »
inutile dire che anche io sono d’accordo e potrei anche raddoppiare la mia piccola quota
la samb deve rimanere ai sambenedettesi senno’ ricadiamo nel baratro
avanti tutta direttore e sempre forza samb
Sono d’accordo nel fare in modo che TPS sia all’interno della società Samb, Marco Merli
Do il mio assenso all’iniziativa pur nei limiti di un ragionevole impegno economico. Francesco Palestini
sono d’accordo e sarebbe un sogno , ma anche senza debiti pregressi con le 100 euro non si va da nessuna parte . Poi ci sarebbe tutto l’aspetto gestionale da organizzare , ci vogliono anche capacità menageriali : Altrimenti continueremo a urlare “la samb siamo noi e i soldi li cacciate voi”
Credo che non sia molto difficile organizzare un’azienda calcistica in modo peggiore. Sono invece certo che un’azienda deve fare i passi secondo le proprie gambe valutando il capitale a disposizione e, solo di conseguenza, gestire nel modo migliore l’aspetto manageriale-tecnico-calcistico. Per quello che mi riguarderà è l’ultima paura che ho perché se ci permetteranno di dire la nostra dall’interno del club, suggerirò che tutte le decisioni devono essere condivise con il parere “non decisivo” della tifoseria. Alla quale occorrerà spiegare bene ed in modo trasparente quello che non potrà essere fatto. Insomma massima condivisione ma anche decisioni ferme e libere… Leggi il resto »
Direttore per me va bene,ma credo che la nostra associazione non possa da sola risolvere i problemi della Samb; può essere elemento di stimolo e controllo, di valutazione della qualità dei soggetti interessati ad entrare nell’azionariato, ma non di effettivo sostegno finanziario. A meno che, avendo la concreta possibilità di diventare soci, non si mobilitino realmente i tifosi e le cifre in gioco non cambino decisamente. Per quanto riguarda l’incontro, suggerisco che alla riunione, sia presente anche un commercialista/avvocato, possibilimente socio di TPS. Leggere i numeri, quelli in chiaro ed eventualmente quelli più scuri, può richiedere occhi esperti. saluti
Grazie, seguirò i suoi consigli
Anche io facente parte di codesta associazione do il mio assenso a questa iniziativa.
non sono ancora associato , ma potri farlo .
Anche Lorenzo de laurentiis ha dato il suo ok
Anche io come socio TPS do il benestare a questa lodevole iniziativa. Giovanni Strozzieri.
Gentile Direttore, l’idea della creazione di una quota societaria da attribuire ai tifosi o sostenitori rappresenta una cosa buona ed efficiente. Ora mi accingo a produrre qualche riflessione alla quale, lei che è più informato di me sulla situazione rossoblu, potrebbe dare una risposta. Ora è notorio.una società per azioni è una società di capitali, in cui le partecipazioni dei soci sono espresse in azioni. Bene. Essa è dotata di personalità giuridica e con autonomia patrimoniale perfetta. Il che significa che il capitale sociale è frazionato in un determinato numero di titoli. Il patrimonio della società risulta essere completamente distinto… Leggi il resto »
La Samb è un contenitore vuoto? In effetti è così per le cose materiali ma non lo è per un altro aspetto. È infatti un contenitore pieno per quello che riguarda l’amore dei propri supporter che travasa. Quindi, tutto quello che lei dice nella parte finale, va creato da zero. È come un negozio che ha tanti clienti ma non ha nulla da vendere. Per questo in un mio precedente intervento ho parlato di società fine a se stessa perché così è da molto tempo (da dopo Zoboletti), le vicende interne ad essa assomigliano molto a quelle della politica. Motivo… Leggi il resto »
Se la Samb sia un contenitore vuoto lo verifichernno coloro i quali saranno interessati a rilevare quote societarie. Certo è che il valore delle azioni riflette la solidità patrimoniale della società, gli assets e sopratutto la capacità di generare reddito nel presente e nel futuro. Ergo, se la società di cui sei proprietario non vale nulla le tue azione valgono altrettanto e per acquistarle la cifra non sarà sicuramente ingente!
E’ stato chiarissimo Direttore e molto efficace. Condivido con Lei che il problema non è il possesso o meno di beni materiali, bensì la poca chiarezza che aleggia sullo stadio e sulle vicende circoscritte ad esso: Il fotovoltaico è mio, no e tuo, i debiti li hai contratti tu, no li ho contratti io, le obbligazioni verso terzi ci sono e sono tante, no non è vero ci sono ma sono poche, gli spettacoli li gestisce la mia società no li gestiscie la mia che è più brava e via dicendo. La fede serve ma ogni tanto occorrono anche i… Leggi il resto »
Perfetto