GROTTAMMARE – “Dall’Università di Bologna tornavo a casa ogni qualche settimana e amante come ero della corsa, andavo a fare footing. Proprio in quegli anni, sotto i miei piedi, la mia città tramutava piano piano, grazie al Movimento di Solidarità e Partecipazione”.
Enrico Piergallini ringrazia Massimo Rossi e Luigi Merli, per il percorso iniziato ormai 20 anni fa e che ha reso possibile il cambiamento che da studente universitario, percepiva mentre correva sul lungomare.
Questi i toni della presentazione del programma cartaceo e del video del programma Orizzonti Comuni. Una volta reso pubblico in versione digitale ad aprile, il candidato sindaco ha chiesto, un ulteriore sforzo ai suoi per stamparlo e renderlo agibile a tutti.
“Un lavoro di cui andiamo tutti fieri- commenta Piegallini- Un libro più che un opuscolo che diffondiamo come gli atti delle tavole rotonde che si sono svolte nei mesi scorsi e che hanno coinvolto tutti”.
Scorrendo le pagine, sono inserite le storie di tutti i candidati, la “Costituzione della carta dei principi delle regole e degli intenti”, ossia i 12 principi che rappresentano una costellazione ideale del movimento e l’intero programma.
“Non abbiamo accettato chi ci ha offerto di finanziarci- continua il candidato sindaco- perché volevamo essere sia autonomi che austeri. Abbiamo utilizzato carta riciclata e senza colore poiché quello che ci interessa è il contenuto”
In più è stato realizzato un video (clicca qui per vederlo) che parte con il commento di due voci, note ai grottammaresi, quella di Massimo Rossi e di Luigi Merli, e poi Piergallini che spiega cosa è stato fatto coadiuvato dalle immagini e grazie alla regia di Sergio Vallorani (presidente dell’associazione BlowUp e in lista per le Comunali, ndr)
Un video ricco di riminiscenza che inizia con la canzone La libertà di Gaber, che segna il legame con il passato e poi la musica di Bruce Springsteen, Bob Dylan e tanti altri.
Piergallini conclude con una precisazione sui manifesti elettorali: “Quelli oscurati appartengono al Movimento 5 Stelle e a Filippo Olivieri e non erano stati messi nelle postazioni assegnate”.
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Se Gaber avesse solo immaginato che la sua canzone sarebbe stata usata come sottofondo musicale per il video prodotto a sostegno della candidatura di Piergallini non l’avrebbe mai scritta. Il Cantautore sostiene che la libertà è partecipazione, democrazia fatta di scelte lasciate al cittadino, protagonista e non comprimario. Il cittadino che viene chiamato a partecipare attivamente e non solo a delegare……..mi sembra che ci sia un movimento che sostiene queste idee….!!!
Il candidato Sindaco Piergallini pone l’accento su di un problema gravissimo, il Movimento 5 Stelle a causa di istruzioni scritte ai limiti della comprensibilità, ha sbagliato ad occupare gli spazi dedicati per la cartellonistica. Questo è un problema per lui oggi, non la spaventosa diminuzione delle presenze di turisti a Grottammare, Non il cittadino in difficoltà economiche che si sente lasciato solo. Non la cementificazione cresciuta a dismisura negli ultimi 20 anni. Non che la zona con la zona (ex cisterne petrolifere) destinata ad essere polmone verde verrà cementificata. Lui non dorme perchè il movimento 5 stelle ha sbagliato a… Leggi il resto »
Confido nel buon senso e nella capacità dei cittadini di Grottammare che dovrebbero, a quanto pare e a quanto si sente in giro, aver aperto gli occhi sulla situazione che diciamo negli ultimi 10 anni (non prima) si respira a Grottammare. E’ ora di cambiare a Grottammare, altrimenti è in gioco il senso stesso democratico di un alternanza amministrativa. Una volta si diceva ‘ma non c’è alternativa valida’ a chi ammnistrava Grottammare, ora non si può dire che non ce ne siano… Anche se il problema vero di Grottammare è il clientilismo seminato in questi ultimi anni difficile da estirpare…basta… Leggi il resto »