SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un campione ristretto a dieci persone, ma “altamente significativo”, a detta dei promotori. A quasi un mese dall’ingresso dell’estate, il Nuovo Polo Sambenedettese rende noti i risultati relativi alla stagione 2012, conseguiti al termine di un sondaggio effettuato tra pensionati, giornalisti, professionisti, agenti di commercio, manager, e imprenditori. “Nella lista ci sono persino un sindaco e uno scrittore”, garantisce il leader della lista civica, Marco Calvaresi.

Gli intervistati non sarebbero turisti occasionali, bensì visitatori abituali e assidui della Riviera delle Palme. “Ne conoscono tutte le evoluzioni ed involuzioni – prosegue il Presidente del Consiglio Comunale – posso garantire che hanno costruito un grande rapporto con la città”.

Aspetti positivi sono stati riscontrati nella bellezza del lungomare, nella conformazione della spiaggia, che presenta fondali bassi capaci di garantire maggiore sicurezza per i più piccoli, nelle piste ciclabili, no-stop da Porto d’Ascoli a Cupra Marittima. Piacciono inoltre le numerose aree verdi a ridosso del litorale, l’area portuale e il Molo Sud.

Pollice verso invece per il wi-fi, disponibile ad intermittenza, e per le spiagge libere, “che non godono di una pulizia all’altezza della situazione”. Le manifestazioni estive gradite sono soprattutto quelle letterarie ad ingresso gratuito, mentre non poche critiche piovono su “eventi portati avanti senza un filo conduttore ben preciso”.

Non passa inosservato il vecchio stadio Ballarin. “Come è possibile che un simile rudere possa far bella mostra di sé proprio nel principale punto d’accesso alla città e all’area portuale?”. Infine, sul fronte della viabilità, tutti ribadiscono le difficoltà di spostamento lungo l’asse nord-sud della Statale 16.

NEW-ENTRY NEL NUOVO POLO Il Nuovo Polo Sambenedettese si è arricchito in questi giorni di nuovi elementi: Luca Troiani (responsabile per i giovani), Carlo D’Orazio (responsabile dell’innovazione e delle nuove tecnologie), Ernesto Strappelli (responsabile dei diversamente abili). Si aggiungono all’organigramma esistente composto dallo stesso Calvaresi, da Raffaella Finamore, Massimo Bertolotti e Emanuele Bassetti.