SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una sequenza fotografica che lascia poco spazio all’immaginazione, preservando, fortunatamente, l’olfatto: è quella a noi inviata da Francesca Lelli, residente in via Leopardi, la quale ci ha scritto che “nei vostri articoli si parla solo del bar di via Mentana ma gli avventori del bar in via Galilei sono uguali, se non peggio di quelli di via Mentana. Nel vicolo di via Leopardi abitiamo in tre famiglie, vi allego alcune foto relative a come si presentano gli ingressi delle nostre abitazioni il sabato e la domenica di tutte le settimane e prefestivi“.
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Ma come per il “signor” BERGAMASCHI sono solo una massa di persone in giro, (veramente stazionano quindi bugiardo) ma nessun atto di intemperanza e nonostante che ci fossero uomini dei carabinieri DIGOS finanza e vigili urbani pensa un po’ quando non c’é nessuno, abbiamo delle foto che dimostrano il contrario.
Guardi lei ha colpito nel segno. Non voglio infatti pensare che la presenza di un ingente numero di forze dell’ordine, compreso il capitano dei carabinieri, sia scaturito dagli articoli di tutta la stampa locale. Al limite sono servite l’altra sera per far sì che la nottata di alcune vie centrali sia stata meno anormale del solito.
Volete forse il deserto al centro di San Benedetto? Non era questa una città che doveva campare di turismo?
Non era questa una città di cui la gente si lamentava quando ci venivano solo i vecchi?
Invece di prendervela vessando gli imprenditori, perchè nessuno parla di un sindaco che è stato condannato per aver speso 100 mila euro per un piano regolatore che non abbiamo e che quindi costringe la gente a investire in locali di intrattenimento la centro della città?
Questo casino ha un responsabile e non sono i giovani.
“Non era questa una città che doveva campare di turismo?” “Non era questa una città di cui la gente si lamentava quando ci venivano solo i vecchi?” “Questo casino ha un responsabile e non sono i giovani.” I cappello che c’è sopra alla sezione commenti recita che “tutti gli utenti possono manifestare il proprio pensiero”. Ma queste espressioni non servono a niente se non a gettare benzina sulle tante situazioni infuocate che ci sono a SBT. CHiedo scusa ad Headhunter in quanto non è mia intenzione attaccarlo, come non ho alcuna intenzione di difendere Gaspari. però… le cose vanno dette… Leggi il resto »
Caro LuckyLuca, imbrattare un portone e comportarsi incivilmente è senza dubbio deprecabile. Ciò non toglie che il piano sul quale lei intende valutare la questione ha una valenza molto più grande del problema sambenedettese e non riuscirà a toglierle il casino da sotto casa. La scarsa educazione di una generazione, risiede in fattori che risiedono molto lontano da via Mentana. Le posso assicurare che le zone turistiche di qualsiasi città (italiana, europea, mondiale) sono un luogo di svago e ricreazione dove si consuma alcool. Con le debite proporzioni, Via Mentana ha le stesse problematiche di Campo dei Fiori a Roma,… Leggi il resto »
Non capisco cosa ci sia di utile in questi interventi. E’ chiaro che c’e’ un problema e non porta a nulla dire che la colpa è dei maleducati, o che i politici mediocri non hanno saputo pianificare. Il punto è: e adesso che si fà?
Io vedo risolutivo solo un approccio su tre fronti, delocalizzazione, regole chiare con licenza a punti, controlli e sanzioni. La zona galoppatoio sarebbe perfetta per ospitare questo tipo di movida.
Luckyluke, Gaspari è l’ultimo che può vantare diritti in questa città, è ora che si mette a testa bassa a lavorare BENE che finora a fatto solo danni. il problema esiste, è reale e va trovata una soluzione, i residenti non vogliono trovarla, gli esercenti sono disposti a cambiare location ma il sindaco non li fa muovere. Allora di che stiamo parlando? Il problema non si risolve perchè il Sindaco è il primo ad insabbiare il problema. io ho più volte spiegato come questo problema è causato dalle scellerate politiche urbanistiche, quindi se non la pensa così inizia ad argomentare… Leggi il resto »
Bravo!